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Patrimonio culturale della Basilicata
Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Accedi
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica
Comune
Denominazione
COMUNE TITO
Codice fiscale/Partita IVA
00128970761
Comune
Tito
CAP
85050
PEC
protocollo@pec.comune.tito.pz.it
Legale rappresentante
GRAZIANO SCAVONE
Responsabile del procedimento
Nominativo
FABIO LAURINO
Email
antonio.dolce@comune.tito.pz.it
Telefono
0971796201
Ruolo
2
Denominazione del bene tangibile
Nome del bene
TORRE DI SATRIANO IN TITO
Localizzazione
Localita'
Tito
Indirizzo
SITO ARCHEOLOGICO TORRE DI SATRIANO Torre di Satriano in Tito snc
Coordinate geografiche
Latitudine: 40Â?34'12.10
Riferimenti catastali
Comune
Tito
Foglio
52
Particella/e
17, 18
Descrizione del bene
Natura prevalente
Bene appartenente ad un complesso strutturale (se si, indicare la denominazione del complesso nel campo successivo*)
Complesso strutturale
SITO ARCHEOLOGICO TORRE DI SATRIANO IN TITO
Periodo di realizzazione
Anno IV SECOLO A.C.
Valutazione espressa dal MiBACT
DECRETO MINISTERIALE 23 dicembre 1997 DEL MINISTERO PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI
Contesto
Torre di Satriano è un sito di straordinaria rilevanza poiché consente di tracciare un percorso storico di lunga durata che va dalla media Età del Bronzo fino al Basso Medioevo.
La Torre si erge a circa 1000 metri di altezza distaccandosi nettamente dal paesaggio montuoso e collinare che la circonda connotando l'orizzonte di un'area vastissima della Basilicata centrale.
Ai suoi piedi si aprono le vie tracciate dai fiumi, Agri, Basento, Melandro e Noce, che incidono il paesaggio spingendosi in direzioni diverse verso le piane costiere del Tirreno, dello Ionio e dell'Adriatico.
Densamente popolata sin dall VIII sec. a. C., dalla rocca al paesaggio che si distende dai pendii fino a valle, l'area di Torre di Satriano testimonia la storia di una moltitudine di popoli e culture che si sono avvicendati nel corso dei secoli, dall'antichità fino alle porte della modernità.
Al centro di una fitta rete di scambi, gli insediamenti della Torre incrociano genti e civiltà divers
Sintesi morfologica e tipologica
A seguito della conclusione degli ultimi lavori di restauro dell'antica Torre, oggi questo importante monumento è stato reso fruibile alla collettività nella sua integrità.
Edificata su tre livelli la Torre presenta la struttura originaria in pietra a pianta quadrata. Il tavolato in legno sui due piani intermedi, fra l'ingresso al piano terra, dove è stata recuperata anche l'antica cisterna, e il terrazzo, permette di fruire degli spazi interni sui diversi livelli. La terrazza è il punto d'arrivo, il luogo più emozionante della Torre per la visione mozzafiato del paesaggio circostante che offre.
Storia
Sulla sommità di un'altura a controllo di importanti direttrici viarie (verso Potenza, il vallo di Diano e il fondovalle dell'Agri) e in traguardo visivo con altri centri fortificati (il castello di Brienza e la torre di Picerno) sorgeva l'antica Satrianum.
Il sito, già studiato negli anni 60 dello scorso secolo dalla British School at Rome, indagato sistematicamente tra il 2006 e il 2009, è ora nuovamente oggetto delle ricerche archeologiche dell'Equipe della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici di Matera.
L'insediamento medievale ha cancellato quasi completamente le tracce di un precedente abitato di età lucana (presumibilmente IV secolo a.C.), di cui resta un piccolo tratto delle mura di fortificazione sul versante occidentale. Alcuni blocchi della cinta muraria sono stati reimpiegati nella costruzione della torre e sono ben visibili agli angoli.
Destinazione d'uso
Culturale Visitabile
Periodo di fruizione
Tutti i giorni, previo appuntamento
Modalita' di gestione
Diretta
Servizi attivi
Servizi attivabili
- Sussidi e materiale informativo
- Accoglienza
- Informazione
- Guida e assistenza didattica
- Organizzazione di mostre e manifestazioni culturali
- Iniziative promozionali
- Visita e vigilanza
Completamento ai fini della valorizzazione e fruizione
Data e storia recente dei restauri e degli interventi di conservazione
Risorse necessarie per opere murarie
0
Risorse necessarie per attrezzature e allestimenti
0
Risorse necessarie per altro
100000
Eventuale descrizione risorse necessarie per altro
Intese istituzionali
Disponibilita' a forme di gestione diretta
L'amministrazione intende attivare forme di gestione diretta mediante il convolgimento di associazioni e/o privati che intendono attivare servizi per la fruibilità del sito.
Disponibilita' a forme di gestione indiretta
L'amministrazione è altresi disponibile ad attivare forme di gestione indiretta qualora la Regione predisponesse un piano di finanziamento di imprese di gestione beni culturali ed eventuali accordi per la messa a disposizione del bene
Risorse aggiuntive
Sostenibilita' gestionale
Attualmente non esiste alcun piano di gestione
Sostenibilita' finanziaria
Attualmente non esiste alcun piano di gestione
Vincoli su territorio
Vincoli archeologici e paesaggistici
Conformita' urbanistica
Conforme
Conformita' ambientale
Conforme
Eventuali risorse aggiuntive
Stato della progettazione
Nessuna