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Patrimonio culturale della Basilicata
Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Accedi
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica
Comune
Denominazione
COMUNE MIGLIONICO
Codice fiscale/Partita IVA
80002950774
Comune
Miglionico
CAP
75010
PEC
comune.miglionico@cert.ruparbasilicata.it
Legale rappresentante
Francesco COMANDA
Responsabile del procedimento
Nominativo
Giulio Traietta
Email
ass.miglionico@gmail.com
Telefono
Ruolo
Assessore alla cultura e turismo Comune di Miglionico
Denominazione del bene intangibile
Nome del bene
Sagra dei Fichi secchi
Localizzazione
Luogo culturale
Miglionico e i suoi abitanti da sempre sono conosciuti e riconosciuti per un prodotto agroalimentare: il fico secco con le mandorle. L’appellativo in vernacolo locale “pappaculumbruiedd” rappresenta l’identità quasi antropologica dei cittadini miglionichesi. Il sapere locale sulla lavorazione del prodotto è patrimonio familiare di ogni abitante che tradizionalmente, presso i propri orti, pianta un albero di fico per portare avanti la tradizione. Promossa ed organizzata dalla Pro Loco Miglionico Aps con il patrocinio del Comune, la Sagra dei fichi secchi, che dal 2018 è considerata sagra di qualità, riveste un momento per potersi riappropriare di una tradizione che si tramanda da centinaia di anni. La manifestazione coinvolge l’intero borgo, le zone rurali, e il Castello del malconsiglio che per l’occasione ospita gli espositori locali e non dopo un lavoro di coinvolgimento cittadino attorno il prodotto tipico.
Localizzazione geografica
L'origine dell'evento è legata alla storia e alla tradizione contadina del nostro territorio. Inserito nella suggestiva cornice del Castello del Malconsiglio, l'evento, destinato a amatori, curiosi e appassionati, consolida Il legame col territorio, intimamente connesso agli aspetti di cultura e di identità locale. L'iniziativa rivela la memoria storica degli abitanti, quindi, capace di stimolare la volontà di custodire il prodotto e rafforzare i percorsi di valorizzazione. L'evento Sagra dei Fichi Secchi si pone l'obiettivo di valorizzare le produzioni identitarie del nostro territorio con l'intento di stimolare la realizzazione di attività lavorative che incrementino lo sviluppo locale e mantengano vivo ed efficace un sistema economico oggi definibile di nicchia ed inoltre, e di adottare l'evento come attrattore turistico.
Ogni singola campagna ha tradizionalmente alberi di fichi che tra agosto e settembre si era soliti raccogliere e seccare per poi preparali con le mandorle ed infornarli. Questa usanza si sta fortemente intensificando da quando è ripresa la tradizionale sagra dei fichi che si svolge intorno alla fine di settembre e che ha stimolato moltissimi cittadini a contribuire alla stessa attraverso le proprie produzioni familiari. Negli ultimi anni, grazie a questa iniziativa, sono nate due aziende di trasformazione dei fichi che rappresenta oggi una tappa obbligatoria del percorso turistico del Comune di Miglionico. E' possibile infatti fare la propria esperienza in una zona rurale per raccogliere i fichi e/o produrre il proprio prodotto in un laboratorio nel centro storico.
Descrizione del bene
Aree tematiche
- Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Linguistica (dialetti, ...)
- Artistica
- Saperi tecnici e artigianali
- Santità e vissuto religioso
- Territoriale-ambientale
Valutazione interesse culturale
La sagra dei Fichi Secchi non rappresenta solo un momento di festa a per l'intera comunità; è un lento percorso familiare che inizia dall’estate inoltrata fino ad Ottobre. La sagra rappresenta un momento celebrativo, ed è diventata, negli anni, un appuntamento irrinunciabile nell'agenda dei lucani.
Un incontro piacevole tra sapori e odori di una terra che vive la sua quotidianità negli usi e costumi della tradizione e del folclore. I Fichi secchi, che caratterizzano la sagra proposta per la presente scheda, hanno un forte radicamento nella tradizione e nella cultura popolare miglionichese tanto che gli stessi miglionichesi sono simpaticamente appellati con il nomignolo di pappaculumbruiedd che significa mangiatori di fichi. Anche nei testi storici della metà dell'ottocento si narra della tradizionale permanenza nelle campagne dei miglionichesi tra agosto e settembre proprio per raccogliere e preparare i fichi secchi poi infornati con all'interno le mandorle per divenire un prodotto meglio conservabile ed un dolce gustoso. Insieme ai fichi secchi si preparava e si prepara il cotto di fichi che diventa un ottimo condimento dei dolci natalizi. Anche le modalità produttive e la ritualità della preparazione appartengono alla cultura Miglionichese e ne caratterizzano la specificità.
Contesto
Miglionico , caratteristico comune della collina Materana che domina la valle dei fiumi Bradano e Basento dal clima mite e particolarmente ricco di storia, arte, cultura e tradizione. Miglionico ha una antica tradizione della coltura e preparazione dei fichi secchi. Una sagra a tema che contribuisce notevolmente al recupero delle tradizioni ed alla valorizzazione del territorio e della sua cultura più profonda. Per questo motivo tutta la comunità partecipa all'evento costituendone essa stessa il contesto sociale e culturale che ne motiva l'importanza.
Descrizione modalita' di gestione
Le modalità di conservazione sono identificate come le seguenti:
- azione di sensibilizzazione e promozione delle peculiarità del prodotto;
- si attua una promozione della conoscenza collettiva delle tecniche di lavorazione e trasformazione dei fichi, connettendo la tradizione alle innovazioni tecnologiche. Essa risulta una buona pratica di divulgazione per far conoscere la particolarità del prodotto e consente di tessere quella rete di conoscenza e coesione sociale;
- mostrare alle nuove generazioni le varie fase del processo di trasformazione del prodotto e tramandare la tradizione gastronomica popolare;
- L'associazione Pro Loco Miglionico mira a esaltare la vocazione territoriale percorrendo uno dei canali più naturali per ricostruire l'identità del nostro passato e dei genuini valori popolari;
- la diffusione extra regionale consente ai turisti di gustare tutta la lucanità del nostro territorio e imprimere loro, l'immagine di un territorio ben identificato e plasmato in ciò che gli appartiene;
Da quest'anno sarà possibile adottare il proprio albero di fico e ricevere a casa il prodotto.
Caratteristiche significative
L'evento ha la finalità di amplificare la visibilità e connotare
ulteriormente l'identità del territorio. Partendo dal prodotto tipico principe della tradizione miglionichese si vuol evidenziare aspetti legati:
-all'artigianato tipico, le tecniche di realizzazione dei numerosi tipi di manufatti, creati esclusivamente con materiali naturali (cannizzi e ceste, panari).
-alla musica e ai canti popolari che avvolgevano i prosperosi campi .
La manifestazione si svolge in diverse giornate e prevede laboratori il mattino, per bambini ed adulti, sulle modalità di preparazione dei fichi secchi e del cotto di fichi nonché i loro possibili usi. Animazione con gruppi di musica popolare per le vie del centro antico accolgono i visitatori.
Stands all'interno della corte del castello del Malconsiglio ospitano varie aziende che preparano, confezionano e commerciano fichi secchi e derivati insieme ad altre aziende interessate a prodotti della nostra terra per offrire un quadro enogastronomico di assaggi variegato.
In serata, mentre gruppi di musica popolare accolgono ed intrattengono i visitatori si possono degustare dolci preparati con fichi e derivati.
Bibliografia
Articoli sulla stampa: Gazzetta del Mezzogiorno e il Quotidiano di Basilicata del 26/09/15; Gazzetta del Mezzogiorno del 23/09/2015; Pubblicità radiofoniche, su scala extra regionale e su siti Web.
TEODORO RICCIARDI - Notizie storiche di Miglionico: precedute da un sunto su' popoli dell'antica Lucania. Stamperia dell'Iride, Napoli, 1867
La Sagra dei Fichi Secchi Miglionico
https://it-it.facebook.com/pg/LaProlocoMiglionico/posts/?ref=page_internal
Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive
Il Comune di Miglionico, le sue poche possibilità di bilancio, contribuisce con € 1.000 alla promozione della sagra e delle attività connesse ad essa.
Contribuisce con un mezzo di trasporto che permette ai turisti di visitare le zone rurali.
Il Comune mette a disposizione piano di sicurezza, personale dipendente, polizia locale, attrezzature e sorveglianza per le attività da svolgersi.
Attivita' proposte
Ogni anno si effettuanoi diversi modi di diffusione del bene intangibile:
coinvolgimento di tutta la cittadinanza nella sua interezza territoriale, con annessa rivalutazione paesaggistiche e territoriale, tale che si possa continuare la tradizione documentata sin dal 1867. Infatti, Teodoro Ricciardi nel -Notizie Storiche di Miglionico- Sunto De' Popoli -Patria Memoria Dulcis-, cita: -il prodotto de' fichi, o seccati al sole, o al forno, è una delle industrie secondarie. Cosicchè, per la loro abbondanza, quando è la stagione, un due terzi della popolazione vivesi in campagna per averne la dovuta cura, e per menare la più bella vita del mondo.
L'evento si svolge in una giornata, ma visto l'interesse nei confronti della manifestazione è intenzione prolungarla in più giornate, ed organizzare convegni a tema.
Si articola nel seguente modo:
-musica popolare per le vie del borgo dalla mattina;
-stand per degustazioni e laboratori per bambini ed adulti;
-mostra fotografica e video a tema;
-convegni a tema in particolare sulla qualità dei prodotti enogastronomici, sulle modalità produttive della materia prima.
- adottare il proprio albero per ricevere a casa il prodotto tipico
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'?
Si, da oltre 7 anni
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare
La sagra dei fichi secchi, viene organizzata dalla proloco locale e dai cittadini dal 2009.
Vi sono attività aggiuntive previste, in particolare il prolungamento di un giorno della manifestazione.
L'evento si svolgerà nell'arco di due giorni, ma visto l'interesse nei confronti della manifestazione è intenzione prolungarla in più giornate, ed organizzare convegni a tema.
Si articola nel seguente modo:
-musica popolare per le vie del borgo dalla mattina;
-stands per degustazioni e laboratori per bambini ed adulti;
-mostra fotografica e video a tema;
-convegni a tema in particolare sulla qualità dei prodotti enogastronomici, sulle modalità produttive della materia prima.
- Passeggiata tra le zone rurali ove sono piantati alberi di fico.
Da quest'anno sarà possibile anche per tutto l'anno, adottare un albero di fico e ricevere a casa il proprio prodotto.
Calendario attivita'
Nei tre anni la manifestazione si svolgerà:
6 -7-8 ottobre 2023
4-5-6 ottobre 2024
3-4-5 ottobre 2025
Piano dei costi
20000
Piano dei ricavi
1000
Partecipazione comunita'
Il territorio è il vero protagonista dell'evento. Tutte le famiglie della comunità di Miglionico si sentono coinvolte nel processo di produzione e racconto delle loro storie legate ai fichi secchi.
La proloco locale riesce a coinvolgere le famiglie attraverso l'esposizione dei prodotti e delle foto di famiglia, creando così un legame tra passato e presente e con i visitatori.
L'istituto comprensivo attraverso i laboratori tematici riesce a tramandare alle nuove generazioni la tradizione culinaria.
I volontari cittadini contribuiscono alla realizzazione dell'intera manifestazione poichè è parte della loro identità.
Stato della progettazione
Progettazione esecutiva e cantierabile