Localizzazione
Luogo culturale
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Tricarico è una città che vanta una forte tradizione musicale e di danze popolari radicate nella sua storia e nella sua popolazione. In particolare, il maestro Antonio Infantino e il gruppo dei Tarantolati di Tricarico hanno contribuito a far conoscere la musica tradizionale della città a livello nazionale ed internazionale.
L'evento in questione sarà organizzato in collaborazione tra il Comune di Tricarico, la Pro Loco Tricarico e l'Associazione Lycosa Tarantula, e si prevede che sia un'occasione per celebrare e valorizzare questa importante tradizione musicale e culturale.
Il luogo culturale potrebbe essere rappresentato dalla Piazza del Municipio, dove spesso si svolgono eventi culturali e musicali di rilievo, oppure dal Teatro Comunale, che ospita regolarmente spettacoli di musica e teatro. In ogni caso, la città di Tricarico offre molte opportunità per scoprire la sua cultura e la sua storia attraverso eventi, musei e percorsi tematici.
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Localizzazione geografica
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Tricarico è situata al centro della Regione Basilicata e rappresenta una profonda riserva di tradizioni e di linguaggio espressivi propri e tradizionali.
La città è ricca di luoghi dell'abitato, tra cui piazze, larghi e corti del centro storico, che rappresentano la fusione tra i quartieri arabi della Saracena e della Rabata e i quartieri normanni del Monte e del Piano. Questo connubio di culture e tradizioni si riflette anche nella musica e nelle danze popolari, che sono radicate nella storia e nella popolazione di Tricarico.
Sul territorio della città sono presenti diversi elementi tangibili connessi alla nascita delle tradizioni musicali e culturali di Tricarico, come ad esempio gli strumenti musicali tradizionali utilizzati dai Tarantolati di Tricarico, il gruppo musicale che ha contribuito a far conoscere la musica tradizionale della città a livello nazionale ed internazionale. Inoltre, la città ospita regolarmente eventi culturali e musicali, come il Carnevale e le famose Maschere di Tricarico, che rappresentano una mandria in transumanza.
La tradizione musicale e culturale di Tricarico è oggetto di pratica di salvaguardia, ripetizione e recupero in altri luoghi della regione basilicata, poiché rappresenta un importante patrimonio culturale e storico della regione stessa. La città di Tricarico si impegna attivamente nella promozione e nella valorizzazione di queste tradizioni, attraverso la realizzazione di eventi culturali, la creazione di percorsi tematici e la collaborazione con associazioni e enti locali.
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Descrizione del bene
Aree tematiche
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- Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti) - Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...) - Linguistica (dialetti, ...) - Artistica - Saperi tecnici e artigianali
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Valutazione interesse culturale
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L'interesse culturale nella salvaguardia e divulgazione delle tarantelle tradizionali lucane è molto elevato, poiché rappresentano un importante patrimonio culturale della regione Basilicata e della cultura popolare italiana nel suo complesso. La contaminazione della pizzica salentina o "neopizzica" è un fenomeno che ha portato ad una perdita di autenticità delle tradizioni locali, in cui la musica e le danze popolari rappresentavano una forma di espressione profondamente radicata nella storia e nella popolazione della zona.
La presenza del professor Giuseppe Michele Gala, insegnante di Lettere e docente di Antropologia Culturale, in manifestazioni organizzate dalla Pro Loco e dal Comune di Tricarico è indicativa dell'importanza attribuita alla salvaguardia e alla divulgazione delle tradizioni locali. La collaborazione tra istituzioni, associazioni e esperti del settore rappresenta un modo efficace per promuovere e valorizzare la cultura popolare e per contrastare la perdita di autenticità delle tradizioni locali.
In definitiva, la salvaguardia e la divulgazione delle tarantelle tradizionali lucane rappresenta un importante impegno culturale e storico, che deve coinvolgere attivamente la comunità locale e le istituzioni, al fine di preservare e valorizzare il patrimonio culturale della regione Basilicata e dell'Italia intera.
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Contesto
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Il contesto storico, culturale e sociale di riferimento che ha prodotto e continua a produrre il bene culturale intangibile segnalato, ovvero le tradizioni musicali e di danza popolare di Tricarico, è fortemente legato alla cultura agro-pastorale, che ha rappresentato per lungo tempo l'attività prevalente della zona.
Nonostante la diminuzione dell'importanza dell'agricoltura e dell'allevamento nella vita quotidiana della comunità, le danze tradizionali di Tricarico rappresentano ancora un forte legame con la storia e la cultura della zona, e sono praticate da persone di tutte le età, diventando motivo di orgoglio per la comunità.
Tuttavia, molte tradizioni stanno progressivamente scomparendo a causa dei cambiamenti nella concezione e nei modi di vita della società moderna. È quindi necessario che le giovani generazioni locali si impegnino nello scavo e nel recupero delle tradizioni popolari, al fine di preservare il patrimonio culturale della regione.
Nel contesto attuale, sono numerose le associazioni e i gruppi musicali che animano la vita culturale di Tricarico, grazie alla ricchezza del patrimonio musicale e popolare della zona. Fra i nomi più importanti vi sono Pietro Cirillo, Francesco Tomacci, Antonio Guastamacchia (voce storica dei Tarantolati) e i Tarantolati stessi, che continuano ad innovarsi pur tutelando la tradizione più autentica. Inoltre, negli ultimi anni sono state sviluppate scuole di ballo, danza e tamburello per promuovere e valorizzare la cultura popolare locale.
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Descrizione modalita' di gestione
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Le modalità di conservazione e salvaguardia delle tradizioni musicali e di danza popolare di Tricarico sono molteplici e coinvolgono diverse iniziative intraprese soprattutto da associazioni locali.
La trasmissione delle conoscenze e delle pratiche legate alla tarantella tradizionale lucana avviene principalmente oralmente, attraverso la pratica e la partecipazione alle diverse manifestazioni culturali organizzate nella zona. Inoltre, la documentazione etnografica e la ricerca specialistica sono utilizzate per preservare e valorizzare il patrimonio culturale locale.
Le attuali modalità di trasmissione della conoscenza e della pratica delle tradizioni popolari di Tricarico sono molto variegate e includono la partecipazione a eventi culturali, lezioni specialistiche sulla danza popolare lucana e la storia delle tradizioni popolari, nonché la creazione di scuole di ballo e di tamburello per promuovere la cultura locale.
Le iniziative intraprese dalle associazioni locali, come la Pro Loco di Tricarico, hanno contribuito in modo significativo alla salvaguardia e alla divulgazione delle tradizioni popolari della zona. Eventi come la "Prima festa della Tarantella di Primavera" e "Estadanza" hanno avuto un grande successo e hanno attirato numerosi partecipanti provenienti da diverse regioni d'Italia e dall'estero.
La vitalità delle tradizioni popolari di Tricarico è costantemente riattualizzata dalle comunità e dai gruppi locali che si impegnano nella promozione e nel recupero delle tradizioni musicali e di danza popolare, mantenendo un forte legame con il contesto storico, culturale e sociale della zona.
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Caratteristiche significative
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La danza popolare lucana, in particolare la tarantella tradizionale di Tricarico, rappresenta un importante elemento caratterizzante il patrimonio culturale intangibile della regione Basilicata. Essa esprime il sentimento e l'identità del popolo locale, rivelando la creatività delle comunità agropastorali della zona.
La danza popolare assume un significato particolare in quanto rappresenta un elemento di continuità tra il passato e il presente, un modo per preservare e valorizzare le tradizioni locali. La tarantella tradizionale di Tricarico, in particolare, è una danza che richiede una grande abilità e tecnica, e la sua pratica rappresenta un modo per mantenere vive le radici storiche e culturali della zona.
La vitalità delle tradizioni popolari lucane è evidente anche nella loro capacità di adattarsi ai cambiamenti del contesto sociale e culturale. Ad esempio, la creazione di nuove scuole di ballo e di tamburello rappresenta un modo per rivitalizzare la cultura locale e per far conoscere le tradizioni popolari a un pubblico sempre più ampio.
In definitiva, la danza popolare lucana rappresenta un importante patrimonio culturale intangibile, che va preservato e valorizzato per mantenere viva la memoria storica e culturale della regione.
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Bibliografia
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Mondo Popolare e Magia in Lucania, Ernesto De Martino, Basilicata Editrice, 1975;
Danza popolare e questioni storiche. Materiali per una storiogragfia eetnocoreutica in Italia, Giuseppe Michele Gala, Edizioni Taranta, 2001;
Il folklore musicale in Italia, Cesare Caravaglios , Editrice Rispoli Anonima, 1936;
La tarantella dei pastori. Appunti sulla festa, il ballo e la musica tradizionale in Lucania, Giuseppe Michele Gala, Edizioni Taranta, 1999;
Suoni che tornano, di Gala Giuseppe M. Silvio Pascetta Di Virgilio Domenico edito da Taranta, 2006;
Le tradizioni musicali in Lucania. Strumenti,di Gala Giuseppe M. edito da SGA, 2007
- "La Tarantella" di Rossella Spinosa, edizioni L'Epos, 2004: un libro che analizza la storia e la diffusione della tarantella in Italia e nel mondo, offrendo anche una panoramica delle diverse varianti regionali.
- "Le danze popolari italiane" di Goffredo Plastino, edizioni Laterza, 2000: un'opera di riferimento per lo studio delle danze popolari italiane, che offre una descrizione dettagliata delle diverse forme di danza presenti in Italia, comprese quelle della Lucania.
- "Folklore e cultura popolare in Basilicata" di Salvatore Angelone, edizioni Dedalo, 1997: un libro che offre una panoramica della cultura popolare lucana, analizzando le diverse espressioni della cultura folkloristica e tradizionale.
- "La danza della vita. Riti, simboli e significati della danza in Italia" di Laura Gemini, edizioni Carocci, 2010
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Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive
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Non sono state individuate risorse aggiuntive nel contesto dell'ammontare indicato nei piani di costi e di ricavi per la conservazione e valorizzazione delle tradizioni popolari della zona di Tricarico. Spesso, le iniziative di salvaguardia del patrimonio culturale immateriale si basano su risorse e finanziamenti limitati, che provengono da enti pubblici o da organizzazioni non profit. Tuttavia, l'impegno e la partecipazione attiva delle comunità locali, delle associazioni culturali e delle istituzioni pubbliche possono rappresentare un'importante risorsa per la promozione e la diffusione delle tradizioni popolari della zona.
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Attivita' proposte
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Il piano di attività proposte per la salvaguardia, rivitalizzazione e valorizzazione della danza popolare lucana e delle tradizioni popolari della zona di Tricarico si sviluppa su tre annualità e prevede una serie di iniziative concrete.
Nel primo anno, l'attività principale sarà quella di ricerca sul territorio e di studio, finalizzata alla creazione di un archivio anche audiovisivo volto alla conservazione e divulgazione del patrimonio intangibile locale. In parallelo, si organizzeranno dei convegni dedicati, corsi di ballo e tarantelle tradizionali, con particolare attenzione alla tarantella lucana.
Il secondo anno vedrà la realizzazione del "Festival della tarantella", con una rassegna di tarantelle tradizionali e altre danze popolari, visite guidate etnografiche, artistiche e ambientali, e musica in piazza, con la partecipazione di gruppi musicali locali e serenate lungo le strade del centro storico.
Infine, nel terzo anno si organizzerà una sfilata delle maschere carnevalesche tradizionali di Tricarico, in una sorta di "carnevale estivo" per emigranti e ospiti. Sarà necessario ospitare i gruppi e le scuole che praticano queste antiche tradizioni, consentendo, nel corso di più giorni, le attività di pratica e studio e il coinvolgimento della popolazione locale e dei numerosi visitatori.
Per la promozione dell'evento, saranno realizzate brochure e manifesti pubblicitari. L'organizzazione di queste iniziative richiederà un'attenta pianificazione e una collaborazione attiva tra le istituzioni locali, le associazioni culturali e le comunità locali, ma potrà rappresentare un'importante opportunità per valorizzare e diffondere le tradizioni popolari della zona di Tricarico e per promuovere il turismo culturale nella regione.
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E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'?
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Si, da oltre 7 anni
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Descrizione attivita' realizzate o da realizzare
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Le attività proposte per la salvaguardia e la valorizzazione della danza popolare lucana e delle tradizioni popolari della zona di Tricarico includono la creazione di un archivio audiovisivo, l'organizzazione di convegni, corsi di ballo, tarantelle tradizionali, visite guidate, serenate e sfilate di maschere carnevalesche tradizionali.
Tra le attività realizzate o da realizzare per la prima volta, si annoverano: un corso di organetto con repertorio di tarantelle lucane, un corso di tamburello, un laboratorio sul canto popolare, conversazioni a tavola con testimoni anziani, corsi di ballo e danza popolare e seminari di studio e proiezione di documentari sulla cultura popolare.
Queste attività sono finalizzate a preservare e valorizzare la cultura popolare e la danza tradizionale in Lucania, attraverso la pratica, lo studio e la diffusione delle tradizioni locali. La loro realizzazione richiede un impegno costante e una collaborazione attiva tra le istituzioni locali, le associazioni culturali e le comunità locali, ma può portare a importanti risultati in termini di diffusione e valorizzazione del patrimonio culturale immateriale della regione.
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Calendario attivita'
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Marzo-Dicembre 2023
Marzo-Dicembre 2024
Marzo-Dicembre 2025
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Piano dei costi
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75000
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Piano dei ricavi
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6000
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Partecipazione comunita'
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Il progetto sulla tarantella lucana prevede la piena partecipazione della comunità, di gruppi e singoli individui direttamente coinvolti nella salvaguardia, rivitalizzazione, valorizzazione e fruibilità di questo bene intangibile. Ciò sarà possibile attraverso l'organizzazione di laboratori di danza e musica, in cui saranno coinvolti insegnanti, musicisti e ballerini locali e internazionali, al fine di stimolare la creatività e la partecipazione attiva della comunità e di valorizzare la tradizione della tarantella lucana. Inoltre, saranno organizzati eventi e spettacoli pubblici, in cui la comunità potrà mostrare le proprie abilità e l'evoluzione della propria arte, promuovendo così la conoscenza e la diffusione della tarantella lucana. Infine, saranno realizzati documentari e pubblicazioni, attraverso i quali la comunità potrà condividere la propria esperienza e la storia della tarantella lucana con il resto del mondo.
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Stato della progettazione
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Progettazione esecutiva e cantierabile
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