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Patrimonio culturale della Basilicata Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica Comune
Denominazione COMUNE FERRANDINA
Codice fiscale/Partita IVA 80000550774
Comune Ferrandina
CAP 75013
PEC comune.ferrandina.mt@cert.ruparbasilicata.it
Legale rappresentante SAVERIO D'AMELIO
Responsabile del procedimento
Nominativo Carmine Prospero Lisanti
Email domenicomazziotta@libero.it
Telefono 0835756204
Ruolo 2
Denominazione del bene tangibile
Nome del bene FONDO ANTICO BIBLIOTECA COMUNALE
Localizzazione
Localita' Ferrandina
Indirizzo Calata San Domenico Ferrandina 1
Coordinate geografiche
Riferimenti catastali
Comune Ferrandina
Foglio 101
Particella/e 680
Descrizione del bene
Natura prevalente Complesso architettonico
Complesso strutturale Il bene appartiene ad un sistema omogeneo di Beni Culturali
Periodo di realizzazione Seconda metà secolo 1610
Valutazione espressa dal MiBACT Nessuna
Contesto L'area in cui il bene e' inserito, appartiene ad un ambito a forte valenza simbolica con un rapporto visivo diretto, con luoghi celebrati dalla devozione popolare, dalle guide turistiche, dalle rappresentazioni
Pittoriche, teatrali o letterarie.
Il Complesso architettonico è inserito nel centro storico del Comune di Ferrandina in posizione dominante rispetto al contesto abitativo.
sistemate al piano superiore e dalla quantit? dei magazzini e dei depositi posti a piano terra. Il complesso secondo alcuni storici rimane, della sua epoca, la costruzione sacra più bella e più originale di tutto il circondario.
Sintesi morfologica e tipologica Il Fondo antico è costituito da incunaboli, cinquecentine, seicentine, da testi antichi fino al 1865.
L�??intervento da porre in essere mira alla conservazione del patrimonio suddetto, attraverso un�??opera di valorizzazione, di promozione e di fruibilit? del bene.

Le operazioni da porre in essere sono:
�?� Catalogazione secondo le ISBD (A).
�?� Collazione dei libri scompaginati;
�?� Restauro, spolveratura e rilegatura di testi, filze e registri se necessario;
�?� Controllo della presenza delle patologie del libro: danni causati dall�??umidit?, da parassiti, roditori, muffe, dallo scioglimento degli inchiostri;
�?� Descrizione facsimilare del testo attraverso una fotocopia descrittiva del frontespizio e del contenuto (formato, caratteri, ecc.) per permettere una maggiore divulgazione e fruibilit? del testo antico;
�?� Digitalizzazione dei testi più importanti ai fini storici.

Per quanto riguarda il nucleo bibliografico in oggetto, trattasi di testi cronologicamente collocati tra il 1417 e il 1865:

�?� Testo non identificato del 1417
�?� Operum Divi Aurelii 1551
�?� D.T. de Vio: Caietani Cardinalis 1560
�?� Manuale Confessariorum et poenitentium 1573
�?� J. Chrofcziejoiosky: De morbis puerorum 1583
�?� Fr. Joanne Germiniano: Summa de exemplis 1583
�?� C.I. Episcopi: Historiam Evangelicam 1586
�?� P.D. Cusitani: Conciones quadruplices 1589
�?� Etc�?�.

Lo stato di conservazione dei libri purtroppo non è ottimale, infatti molte delle opere necessitano di restauro poiché sono completamente spaginate cosa che rende possibile anche la totale perdita del patrimonio bibliografico antico appartenente al Comune di Ferrandina.
Si segnala, infine, la mancanza di sistemi di sicurezza e di areazione nei locali che ospitano la collezione.
Gli interventi descritti sono considerati straordinari, in quanto esulano effettivamente dall'attivit? di ordinaria e corrente cura degli interessi coinvolti e non sono, per tale ragione, compresi nella programmazione e nella relativa destinazione delle risorse finanziarie di questo Ente.
Storia Al tempo della soppressione, oltre 70 biblioteche conventuali si trovavano in Basilicata nei conventi dei vari ordini. Di queste ben tre erano a Ferrandina nei tre conventi di religiosi.
L�??inventario della biblioteca del convento di S.Domenico giunto a noi, appare molto provvisorio e disarticolato per? mostra notizie essenziali del fondo libraio che appare abbastanza significativo e meritevole di valorizzazione.
L�??inventario originario, secondo alcuni studiosi locali, descrive non solo i libri ma anche reperti, quadri e altri oggetti preziosi conservati anch�??essi presso la Biblioteca comunale.
Sembrerebbe che la Biblioteca fosse a sfondo scolastico e serviva per lo studentato interno al convento.
Si riscontrano le normali e classiche divisioni della teologia che vanno dalla S.Scrittura alla Teologia Dommatica, morale, sacramentaria.
E�?? necessario individuare cosa è rimasto ai posteri perché il suddetto patrimonio non rappresenta solamente il patrimonio di un convento ma costituisce parte della storia del popolo ferrandinese
Destinazione d'uso Culturale VISITABILE
Periodo di fruizione Il Fondo classificato e riordinato potr? essere consultato tutti i giorni per visite guidate e ricerche storiche (su prenotazione o con l�??ausilio di risorse esterne).
Modalita' di gestione Diretta
Servizi attivi - Sussidi e materiale informativo
- Accoglienza
- Informazione
Servizi attivabili - Sussidi e materiale informativo
- Riproduzioni
- Recapito del prestito bibliotecario
- Gestione di raccolte discografiche, di diapoteche e biblioteche museali
- Accoglienza
- Informazione
- Guida e assistenza didattica
- Organizzazione di mostre e manifestazioni culturali
- Iniziative promozionali
- Pulizia
- Visita e vigilanza
Non fruibilita' Non fruibilita' per gestione da parte della responsabile della biblioteca sia della parte antica che di quella moderna
Completamento ai fini della valorizzazione e fruizione
Data e storia recente dei restauri e degli interventi di conservazione Nessun intervento
Risorse necessarie per opere murarie 200000
Risorse necessarie per attrezzature e allestimenti 100000
Risorse necessarie per altro 0
Eventuale descrizione risorse necessarie per altro
Intese istituzionali
Disponibilita' a forme di gestione diretta No , per mancanza di personale specializzato
Disponibilita' a forme di gestione indiretta L'amministrazione conferma la propria disponibilit? a forme di gestione indiretta tramite la stipula di opportuni protocolli d'intesa con associazioni e professionisti specializzati locali.
Risorse aggiuntive
Sostenibilita' gestionale Attualmente, non esiste un vero piano di gestione se non con la partecipazione al servizio mediante forme di volontariato.
Sostenibilita' finanziaria Fondi regionali e comunali
Vincoli su territorio Beni Architettonici
Conformita' urbanistica SI
Conformita' ambientale SI
Eventuali risorse aggiuntive
Stato della progettazione Progettazione preliminare