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Patrimonio culturale della Basilicata Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica Comune
Denominazione COMUNE FERRANDINA
Codice fiscale/Partita IVA 80000550774
Comune Ferrandina
CAP 75013
PEC comune.ferrandina.mt@cert.ruparbasilicata.it
Legale rappresentante SAVERIO D'AMELIO
Responsabile del procedimento
Nominativo Carmine Prospero Lisanti
Email domenicomazziotta@libero.it
Telefono 0835756204
Ruolo 2
Denominazione del bene tangibile
Nome del bene MOSTRA PERMANENTE MUSEO COMUNALE
Localizzazione
Localita' Ferrandina
Indirizzo Largo Palestro LAT 40.493 - LOT 16.457 1
Coordinate geografiche
Riferimenti catastali
Comune Ferrandina
Foglio 101
Particella/e 739
Descrizione del bene
Natura prevalente Complesso architettonico
Complesso strutturale Il Museo � allestito in un edificio di grandi dimensioni, il monastero di santa Chiara, collocato all'interno del centro storico del paese. La struttura museale � stata ricavata all'interno di un'ala dell'edificio del complesso architettonico.
Periodo di realizzazione Anno 1610
Valutazione espressa dal MiBACT Nessuna
Contesto Nel mese di giugno del 1610 tutto il clero regolare e secolare di Ferrandina � presente alla posa della prima pietra del monastero.
Il monastero viene costruito su preesistenti strutture di una "antica fortificazione", testimoniata in modo evidente dalla tozza torretta quadrangolare, residuo di un probabile avamposto di avvistamento sulla sottostante valle del Basento.
Il grandioso complesso � stato fortemente voluto dalle famiglie benestanti, non solo di Ferrandina, interessate a monacare le loro figlie per tutelare l'integrit� del patrimonio familiare.
E le famiglie Cantorio e De Leonardis di Ferrandina sono state particolarmente interessate a patrocinare l'elezione di una componente della propria famiglia a badessa del monastero, per assicurarsi la gestione dei pascoli dei possedimenti del monastero.
Gli ultimi restauri hanno ridato valore alla chiesa, e soprattutto agli ambienti del monastero che oggi si offrono come contenitori di attivit� culturali.
Sintesi morfologica e tipologica Il Museo, inaugurato nell'anno 2015 , ha uno spazio di circa 200 mq complessivi interamente dedicato al MUSEO COMUNALE
CIVILTA' CONTADINA E MESTIERI ANTICHI.
E' stato ricavato all'interno del Complesso architettonico del Monastero di santa Chiara. Il Museo si configura quale spazio aperto in grado di narrare la civilt� contadina delle nostre terre e l'evolversi dei mestieri antichi. Il contesto rappresenta uno spazio dove confluiscono migliaia di visitatori e dove la comunit� riflette sul passato.
Storia Il museo nasce su iniziativa di cittadini locali che hanno sempre amato il paese,le usanze, le abitudini, le tradizioni, la cultura nata dalla civilt� contadina, che ormai � diventata storia, stimolati da questo patrimonio da salvare e valorizzare.
Destinazione d'uso Culturale visitabile
Periodo di fruizione Il Museo � aperto tutti i giorni per visite guidate su prenotazione.
Modalita' di gestione Indiretta
Servizi attivi - Accoglienza
- Informazione
- Guida e assistenza didattica
- Pulizia
Servizi attivabili - Editoria e vendita di cataloghi
- Sussidi e materiale informativo
- Riproduzioni
- Accoglienza
- Informazione
- Guida e assistenza didattica
- Caffetteria
- Guardaroba
- Organizzazione di mostre e manifestazioni culturali
- Iniziative promozionali
- Pulizia
- Vigilanza e biglietteria
- Visita e vigilanza
Non fruibilita' per assenza di servizi idonei di sorveglianza e custodia
Completamento ai fini della valorizzazione e fruizione
Data e storia recente dei restauri e degli interventi di conservazione Nell'anno 2007/2008 sono stati realizzati lavori di ristrutturazione e di completamento per la fruibilit� del bene .
Risorse necessarie per opere murarie 5000
Risorse necessarie per attrezzature e allestimenti 10000
Risorse necessarie per altro 30000
Eventuale descrizione risorse necessarie per altro ammodernamento, ampliamento e sicurezza.
Intese istituzionali
Disponibilita' a forme di gestione diretta Il Comune � disponibile alla gestione diretta attraverso l'impiego di personale oggetto di ammortizzazione sociale.
Disponibilita' a forme di gestione indiretta Disponibilit� a gestire tramite la stipula di opportuni protocolli d'intesa con associazioni e imprese locali.
Risorse aggiuntive sponsor
Sostenibilita' gestionale Attualmente, non esiste un vero piano di gestione se non con la partecipazione al servizio mediante forme di volontariato.
Sostenibilita' finanziaria Si prevede di compensare i costi di esercizio, escluso il personale, attraverso le entrate dirette per il museo ,per convegni, conferenze ed altre manifestazioni.
Vincoli su territorio conforme
Conformita' urbanistica Conforme allo strumento urbanistico
Conformita' ambientale conforme
Eventuali risorse aggiuntive sponsor
Stato della progettazione Nessuna