Attenzione! Il browser in uso è obsoleto e si potrebbero verificare anomalie nella visualizzazione o durante la procedura, si consiglia di installare un browser aggiornato.
Patrimonio culturale della Basilicata Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica Comune
Denominazione COMUNE OPPIDO LUCANO
Codice fiscale/Partita IVA 80004850766
Comune Oppido Lucano
CAP 85015
PEC comuneoppidolucano.protocollo@pec.it
Legale rappresentante ANTONIA MARIA FIDANZA
Responsabile del procedimento
Nominativo DONATO MICHELE RAMUNNO
Email oppido.utc@gmail.com
Telefono 3204318888
Ruolo 2
Denominazione del bene tangibile
Nome del bene CONVENTO DI SANT'ANTONIO
Localizzazione
Localita' Oppido Lucano
Indirizzo Strada Provinciale Oppido Tolve C.da S. Antonio snc
Coordinate geografiche 40.758780 N; 16.001984 E
Riferimenti catastali
Comune Oppido Lucano
Foglio 19
Particella/e 2177
Descrizione del bene
Natura prevalente Edificio di culto
Periodo di realizzazione Anno 1482
Valutazione espressa dal MiBACT Nessuna
Contesto Situato a circa 1,5 Km. dal centro abitato, lungo la strada che collega Oppido con Tolve, il cenobio è stato fondato nel 1482 per iniziativa di Francesco e Caterina Zurlo, Signori di Oppido Lucano. Costruito per la Vicaria Osservante della Provincia Pugliese di San Nicola, il convento fu ceduto prima del 1484 al Commissariato di Basilicata, per rimpinguare il ristretto numero di conventi in possesso dei Frati lucani.
Nel 1593 divenne la dimora dei frati Riformati. Ampliato nel corso del Seicento, il convento divenne rapidamente uno dei più importanti tra quelli della Riforma nella Provincia Lucana.
L'immobile di propriet? del Comune di Oppido Lucano, con Delibera di consiglio Comunale del 17/09/1961, è stato assegnato in uso ai Frati Minori.
Sintesi morfologica e tipologica Di grande interesse artistico-architettonico, la chiesa è composta di due navate. Al suo interno sono custoditi un polittico e un trittico di Antonio Stabile da Potenza, databili intorno al 1560-1570. Nel 1973, durante alcuni lavori di restauro, sono stati rinvenuti dipinti murali di Girolamo Todisco, raffiguranti la storia di San Francesco e dei Santi Francescani. Di grande pregio artistico è il coro ligneo ad intaglio, datato a fuoco 1557 con pannelli intarsiati risalenti ai primi del 1400, probabilmente provenienti dall'abazia di sant?Angelo del Bosco, distrutta dal terremoto del 1456.
Storia FONTI DI RIFERIMENTO:
- F. GONZAGA, De origine seraphicae religionis franciscanae, de regularis observantiae institutione, forma administrationis ac legibus, admirabilisque euis propagatione, Roma, 1587;
- L. WADDING, Annales Minorum seu trium ordinum a S. Francesco institorum, III ed., Quaracchi, Roma, tomo 22, p.122, 1934;
- F. GIANNONE, Memorie storiche. Statuti e consuetudini dell'antica terra di Oppido in Basilicata, Palermo 1905, pp. 167-178;
- A. PRANDI, Arte in Basilicata, Milano, 1964;
- L.KALBY, Iconografia della Madonna tra Riforma e Controriforma in Lucania, in AA.VV., Convegno sul tema: Societ? e religione in Basilicata nell'Et? moderna 1, Atti del Convegno PotenzaMatera
(25-28 settembre 1975), 1977, vol. 1, p. 555;
- F. NOVIELLO, La pittura lucana nel Quattrocento e nel Cinquecento, in Archivio storico per la Calabria e la Lucania, a. XLIV-XLV, 1977-78, pp.62-72;
- F.S.LIOI, Oppido Lucano tra storia e preistoria (Note archeologiche, storiche e culturali su Oppido Lucano), Potenza, 1980, pp. 81-82;
- GRELLE-IUSCO, Catalogo della Mostra. Arte in Basilicata, Roma, 1981, p.83;
- A. RESTUCCI, Itinerari per la Basilicata, Vicenza, 1981;
- F. NOVIELLO, Storiografia dell'arte pittorica popolare in Lucania e nella Basilicata: cultura figurativa popolare, Venosa 1985;
- G. CIOTTA, Oppido Lucano, Convento di Sant'Antonio da Padova, in Insediamenti francescani in Basilicata, Ediz. Ministero Beni Culturali e Ambientali, 1988, pp.154-158;
Destinazione d'uso Luogo di culto Il materiale
Periodo di fruizione Per appuntamento con i Frati Minori e/o Amministrazione comunale
Modalita' di gestione Indiretta
Servizi attivi - Informazione
Servizi attivabili - Editoria e vendita di cataloghi
- Sussidi e materiale informativo
- Riproduzioni
- Accoglienza
- Informazione
- Caffetteria
- Ristorazione
- Guardaroba
- Organizzazione di mostre e manifestazioni culturali
- Iniziative promozionali
- Pulizia
- Vigilanza e biglietteria
- Visita e vigilanza
Completamento ai fini della valorizzazione e fruizione
Data e storia recente dei restauri e degli interventi di conservazione L'immobile è in buono stato di conservazione.
L'Amministrazione comunale intende utilizzarlo per i seguenti fini:
a) struttura ricreativa (caffetteria, ristorazione, accoglienza, ecc);
b) museale - sala mostre;
c) struttura socio-sanitaria
Risorse necessarie per opere murarie 520000
Risorse necessarie per attrezzature e allestimenti 160000
Risorse necessarie per altro 0
Eventuale descrizione risorse necessarie per altro
Intese istituzionali
Disponibilita' a forme di gestione diretta Stante la ridotta dimensione dell'Ente e delle risorse umane disponibili, si ritiene che la migliore valorizzazione del bene debba prevedere l'affidamento all'esterno della gestione.
Disponibilita' a forme di gestione indiretta Il Comune è disponibile a stipulare accordi per la gestione indiretta del bene.
Risorse aggiuntive
Sostenibilita' gestionale E' in corso di redazione. La gestione sar? comunque affidata all'esterno.
Sostenibilita' finanziaria Il Convento di Sant'Antonio, nella sua attuale strutturazione e ancor più a seguito delle opere di manutenzione straordinaria e ordinaria previste, presenta potenzialit? di assoluto rilievo quale polo di attrazione culturale.
Non è difficle immaginare che, con un iniziale investimento di comunicazione, si possano raggiungere, anche nel giro di un triennio, importanti risultati in termini di visitatori e ospiti della struttura, in grado di ripagare ampiamento i costi inizialmente sostenuti e quelli di esercizio.
Si allega ipotesi di planning
ANNO COSTI DI ESERCIZIO VISITATORI/OSPITI RICAVI %COPERTURA COSTI/RICAVI
1? ANNO �?� 60'000.00 100 �?� 2'000.00 3%
2? ANNO �?� 60'000.00 500 �?� 50'000.00 83%
3?ANNO �?� 60'000.00 1000 �?� 100'000.00 167%
4? ANNO �?� 60'000.00 2000 �?� 200'000.00 333%
5? ANNO �?� 60'000.00 2500 �?� 250'000.00 417%
Vincoli su territorio VINCOLO MONUMENTALE
Conformita' urbanistica si
Conformita' ambientale si
Eventuali risorse aggiuntive
Stato della progettazione Progettazione preliminare