Descrizione del bene
Aree tematiche
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- Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti) - Artistica
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Valutazione interesse culturale
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L' impostazione multidisciplinare ed interdisciplinare unisce diversi linguaggi culturali: archeologia, storia, arti visive e musica. Pertanto la metodologia di gestione da seguire non può prescindere da una iniziale costituzione di una equipe dal riconosciuto valore curriculare che per i diversi temi deve declinare la realizzazione della mostra. La mostra ha carattere itinerante tra i luoghi della cultura riconosciuti all'interno del circuito cittadino, pertanto abbisogna dell'impegno di associazioni e del coinvolgimento di volontari che accompagneranno tutti momenti di fruizione del percorso. L'azione proposta sarà pubblicizzata attraversole forme più note di comunicazione virale on-line ed off-line. Si tratta di un percorso emozionale e didascalico da realizzarsi mediante una visita virtuale, alla base della quale imprescindibile viene ad essere la conoscenza storica-archeologica e la comprensione del territorio di Nova Siri e di parte dell'antica regione della Siritide. Tale conoscenza segue un percorso di riconosciuto interesse archeologico e filologico, basato sulla commistione opportuna tra immagini e musica. Il titolo "ILIO - ALLE ORIGINI DELL'OGGI" punta sull'attualità che il prestigio territoriale e paesaggistico ha ricoperto nel tempo: Ilio, infatti, è il nome greco di Troia, la città di Omeriana memoria a cui tante volte fa riferimento la vicenda colonizzatrice della Siritide. Allo stesso tempo, il punto centrale del percorso espositivo è obbligatoriamente da convogliarsi verso l'oggi, ossia verso l'importanza della riscoperta, anche ricettiva, del territorio.
Una riscoperta che avviene solo attraverso l’uso di moderne tecnologie di racconto e supporti tecnici adeguati a suscitare meraviglia attraverso l’uso di immagini, luci e suoni. L’ampia trama regolare dell’allestimento comunica una serena stabilità che contrasta con l’animato teatro raccontato dalle immagini.
Una vivacità che suggerisce un’atmosfera effervescente, un dinamismo rapido e ben organizzato che non rinuncia al gusto del gioco, dell’illusione della sorpresa.
E come d’incanto la luce illumina il percorso del visitatore, diventa protagonista con le arti visive sprigionando in lui intense emozioni.
Il risultato è un allestimento scenico, una vera e propria installazione temporanea, un’architettura virtuale nell’architettura reale.
Un progetto multimediale dove suoni, luci, immagini e racconti assumono un valore narrativo ed espressivo particolarmente coinvolgente, attraverso l’utilizzo di tecnologie innovative quali il video mapping e l’illuminazione architetturale a led.
La tecnica che meglio rimanda a questo modello è il video mapping, una nuova frontiera della tecnologia applicata all’arte, che consiste nel proiettare immagini elaborate in computer grafica su superfici reali, riuscendo in tal modo ad ottenere spettacolari effetti di proiezioni in 3D.
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Contesto
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Nova Siri è un comune di circa 6.700 abitanti della Basilicata, situato in prossimit? del confine con la Calabria, con due distinti nuclei abitativi, il centro storico e la Marina, nata a met? del secolo scorso per gemmazione dal nucleo originario: si trova al centro della antica e preziosa regione della Magna Grecia. Di fatto, la presenza della colonia ionica di Siris sul fiume omonimo (oggi Sinni) è ampiamente documentata nelle fonti letterarie. Fondata verso la met? del VII sec. a.C. dai Greci di Colofone, Siris viene attaccata da una coalizione delle colonie achee di Metaponto, Sibari e Crotone circa 100 anni dopo la sua fondazione. Lo scontro, narrato dagli autori antichi seguendo il racconto dell'Iliouphersis (ossia le vicende che portarono alla distruzione della citt? di Troia, con cui Siris vive forti analogie), non sembra portare alla distruzione definitiva della citt? ionica, quanto piuttosto provocare un suo inserimento nella sfera di dominio achea, base imprescindibile della civilt? magno greca e piena testimonianza dell'identit? occidentale. Il territorio vive una situazione di continuit? insediativa fino alla sua storia contemporanea, testimoniata dalla presenza di imponenti strutture di epoca romana (Cugno dei Vagni), da presenze medievali, grazie al fenomeno dell'Incastellamento collinare che ha portato alla nascita del Centro Storico, e dalla presenza della Torre Bollita, Torre Costiera a difesa del territorio dalle incursioni piratesche di epoca alto medievale e moderna.
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Descrizione modalita' di gestione
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L' impostazione multidisciplinare ed interdisciplinare unisce diversi linguaggi culturali: archeologia, storia, arti visive e musica. Pertanto la metodologia di gestione da seguire non può prescindere da una iniziale costituzione di una equipe dal riconosciuto valore curriculare che per i diversi temi deve declinare la realizzazione della mostra. La mostra ha carattere itinerante tra i luoghi della cultura riconosciuti all'interno del circuito cittadino, pertanto abbisogna dell'impegno di associazioni e del coinvolgimento di volontari che accompagneranno tutti momenti di fruizione del percorso. L'azione proposta sarà pubblicizzata attraversole forme più note di comunicazione virale on-line edoff-line: importanti saranno I comunicati attraverso Network televisivi. Il coinvolgimento di network locali come la RAI, darà ampia visibilità al progetto, con special di presentazione e vari approfondimenti prima e dopo l’evento. Le testate giornalistiche proporranno differenti e svariati articoli di presentazione e cronaca dell’avvenimento e dei suoi protagonisti con una dettagliata conferenza stampa di presentazione.
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Caratteristiche significative
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Le componenti culturali dell'intera mostra, oltre a quelle artistiche dell'evento finale, partono dal riconoscimento dell'importanza assunta dal territorio nei possibili processi di sviluppo socio-economico e culturale. Il Festival si svolgerà nel mese di Agosto, momento in cui il comune viene ad essere "invaso" dai grandi flussi turistici, ospitati nei sistemi ricettivi presenti sulla costa. Caratteristica preminente oltre al valore didascalico e di conoscenza saranno i luoghi della cultura come parte integrante del contenuto del percorso, da non vedere come meri contenitori.
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Bibliografia
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Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive
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Attivita' proposte
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Ciò che accomuna la storia dei vari popoli è che ai primordi di ogni civiltà, ci fossero tanti racconti di dei e d'eroi con altrettanti miti e/o leggende, attraverso i quali era spiegata ogni cosa del creato. Vogliamo raccontare come in un arco di tempo ben definito (ossia quello che va dalla costituzione dei primi nuclei abitativi alla formazione colonial della Magna Grecia), attraverso le gesta di dei ed eroi, come personificazione dei fenomeni naturali, e come questi abbiano spiegato i tanti misteri della natura. Ogni popolo si è infatti adoperato nel narrare una propria cosmogonia, offrendo una raccolta tanto ricca da trasportarci ora nell’Olimpo dei Greci, ora al Pantheon dei Romani, ora alla Corte di Odino o ai totem indo-americani, ora ai feticci dei negri-africani o alla teocrazia dei Messicani ed Aztechi e tanti altri ancora. Lo stesso vale per I miti e le leggende ecistiche, ossia doi fondazione delle città, così come la raccontiamo per SIRIS. Così si svilupperà un percorso che parte dalla tragica vicenda di Cassandra, così come descritta a Troia per arrivare alla vicenda simile che lega la “leggendaria” sacerdotessa di SIRIS alla nuova era colonizzatrice.
L’evento avrà sessioni diverse. Oltre alla consolidate forma della mostra storica, vivrà di ulteriori momenti di racconto rintracciati secondo alter formule ed altri scenari. Durante l'intera durata della mostra storica si realizzeranno due serate evento: -INAUGURAZIONE e CHIUSURA (Evento finale di seguito riportato) Gli eventi saranno caratterizzati da musica live (da camera e classica) oltre ad alcuni interventi ed incontri da concordare preventivamente. L'evento finale si propone con una impostazione multidisciplinare che unisce diversi linguaggi culturali: archeologia, storia, arti visive e musica. Pertanto l'evento finale, da svolgersi in occasione della chiusura della mostra, si è inteso da realizzare all'interno del Parco Archeologico di Cugno dei Vagni (Nova Siri),luogo di indiscusso valore storico e culturale del territorio. Così la trama delle serate-evento seguirà delle linee particolari attraverso quattro diverse componenti: la luce, l’attore,il suono.
- La luce: Un’illuminazione di forte impatto scenografico, scolpirà le architetture del centro della città. Un design illuminotecnico rigorosamente personale, dove la luce interagisce con sistemi multimediali e con esso e con i suoni, ha il compito di raccontare luoghi e storie di uomini e cose. La pietra illuminata diventa storia e quindi protagonista di riti che si fondono tra sacro e profano. - L’ Attore: Una voce narrante, si alternerà tra suoni e visioni, raccontando territori e storie ad esso legate. -I Suoni: Un’orchestra sinfonica di 25 elementi, affiancata da gruppi etnici lucani.
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E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'?
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Si, da 1 a 3 anni
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Descrizione attivita' realizzate o da realizzare
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Per le azioni già svolte, si rimanda al link: https://youtu.be/hm5v0fq30-Y.
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Calendario attivita'
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mese di Agosto
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Piano dei costi
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60000
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Piano dei ricavi
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0
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Partecipazione comunita'
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La partecipazione è da intendersi larga e diffusa tra i residenti, i quali saranno anche attori della realizzazione, oltre al numero importante di turisti a cui offrire un momento dall'alto appeal culturale dei luoghi che li ospitano.
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Stato della progettazione
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Progettazione esecutiva e cantierabile
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