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Patrimonio culturale della Basilicata Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica Comune
Denominazione COMUNE BRINDISI MONTAGNA
Codice fiscale/Partita IVA 01860360765
Comune Brindisi Montagna
CAP 85010
PEC allegrettirocco89@pec.it
Legale rappresentante Rocco Marco Allegretti
Responsabile del procedimento
Nominativo rosa giulia marino
Email comunebrindisimontagna@rete.basilicata.it
Telefono
Ruolo RESPONSABILE P.O. SERVIZIO AMMINISTRATIVO CONTABILE FINANZIARIO
Denominazione del bene intangibile
Nome del bene Giornate Medioevali ultimo week-end di ottobre Brindisi Montagna
Localizzazione
Luogo culturale Luogo: Brindisi Montagna
Organizzazione: Pro Loco Brindisi Montagna
Partner: Associazione di Rievocazione storica Historia - Bari, Associazione Culturale I Fieramosca - Barletta, Centro studi Nundinae - Gravina- Associazione I Cavalieri di Bianca Lancia - Amab Lucania -
Localizzazione geografica Paese Brindisi Montagna
Luoghi: Castello Fittipaldi, Chiesa San Nicola Vescovo, Chiesa Maria s.s. delle Grazie, Piazza Liberta',
Strumenti: Tende medievali, stands medioevali, abiti del XIII secolo, bandiere, stendardi, armature, costumi del XIII secolo.
Descrizione del bene
Aree tematiche - Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Saperi tecnici e artigianali
- Territoriale-ambientale
Valutazione interesse culturale Le Giornate Medioevali rappresentano per Brindisi Montagna un affascinante e consolidato appuntamento con la storia.
Ogni anno, dal 1999, durante l'ultimo week-end di ottobre, il visitatore ha la possibilità di fare un tuffo nel passato, immerso in una atmosfera evocativa fatta di cavalieri, nobildonne, giullari, menestrelli, artigiani, falconieri, musici, combattenti, arcieri e tanto ancora. Si ripropongono suoni e sapori di un tempo, aprendo uno spiraglio sulla storia del Feudo di Brindisi Montagna, a partire dall'investitura di Guidone de Foresta a Primus Dominus Brundusii de Montagna et Ansiae (1268) sino all’insediamento del ramo napoletano della famiglia Antinori con l’acquisto del feudo di Brindisi Montagna( inizi del 1500).
L’edizione 2018 si focalizzerà su altri due periodi storici caratterizzandi il nostro territorio, si valorizzerà, infatti, da un lato la presenza della famiglia Antinori sul territorio brindisino, dall’altro l’opera dei Padri Certosini di Padula ai quali fu affidata la Grangia di S. Demetrio nel 1505.
L’intento della Pro Loco è quello di valorizzare il territorio mediante la promozione dei beni tangibili ed intangibili presenti. Si farà leva, quindi, non solo sul complesso monumentale del Castello i cui lavori di ristrutturazione giunti a completamento ci permettono di riconsegnarlo alla comunità e renderlo volano di nuovi sviluppi locali, ma anche sulle tradizioni culinarie legate alle produzioni agricole del territorio.
Contesto Questa iniziativa si colloca nell’ambito del progetto turistico “destinazione Terre di Mezzo” che vede coinvolti 16 Comuni dell’entroterra lucano e nell’ambito del progetto di filiera agricola “i Certosini della Grancia San Demetrio” che vede come capofila l’Alsia di Basilicata.
Il fine di questi progetti è quello di costruire un’industria turistica integrata che valorizzi le particolarità dei singoli territori, coordini e sostenga le singole iniziative volte alla promozione, diffusione dei beni tangibili e intangibili presenti dando luogo alla nascita di nuove attività imprenditoriali giovanili.
Nell’ambito del contesto sopra indicato, l’iniziativa di cui trattasi si pone, con le novità 2018, due obiettivi :
1. Diversificare l’offerta turistica attraverso la valorizzazione di più epoche storiche che si intersecano con la valorizzazione di prodotti tipici (la focalizzazione sul periodo Antinori ci permetterà di mettere in luce i vini lucani; il periodo dei Certosini i prodotti agroalimentari)
2. Favorire la nascita di nuove imprese
La 20esima edizione, che ricade nel 2018, si arricchisce di un altro elemento ancora rispetto al passato. Con la realizzazione dei lavori di completamento del Castello Fittipaldi, infatti, la manifestazione si arricchisce di storia. Diventa ora il castello, scenario di nuove attrazioni durante l’iniziativa al fine di renderlo contenitore e non solo contenuto.
Descrizione modalita' di gestione la gestione è effettuata dalla Pro Loco Brindisi Montagna che ha negli anni accumulato una ricca esperienza nell’organizzazione dell’evento.
Caratteristiche significative La manifestazione si svolge ormai da 25 anni durante l'ultimo week-end di ottobre, si parte dal sabato pomeriggio dalle 16:00 fino alle 24:00, e la domenica dalle 10:00 alle 24:00.
Novità 2023
L’edizione di quest’anno prevede un ampliamento dell’offerta sia in termini qualitativi che quantitativi.
In riferimento a quest’ultimo aspetto, infatti, si osserva che la manifestazione non sarà limitata all’ultimo week end di ottobre, ma colorerà il borgo durante tutti i week end di ottobre.
Per l'occasione Brindisi Montagna diventa un villaggio medioevale, con accampamenti di cavalieri, arcieri, combattenti, falconieri, museo della tortura itinerante, spettacolo di giocoleria, di teatro, musica itinerante, spettacolo di fuoco, spettacolo di falconeria, sfilata e cerimonia d'investitura.
La novità qualitative 2023:
Attività al castello.
Festival della musica medievale.
Eventi dedicati alle produzioni agricole del territorio che verranno utilizzate per riprodurre le pietanze dell’epoca medievale.
Work shop/convegni dedicati allo sviluppo sostenibile e allo sviluppo locale integrato.
Work shop sulla storia del vino dal medioevo ad oggi
Rappresentazione nel castello di scene di vita di corte.
Rappresentazione degli antichi mestieri nel borgo.
Primo festival della musica medievale.
Banchetti al castello con Guidone de Foresta
Bibliografia Libri:
"La Terra Contesa, feudalità, economia, demografia e conflitti a Brindisi Montagna" di Rocco Larocca.
"Dall'Albania a Brindisi di Montagna all'Italia, cronistoria dal 1262 al 1927" di Andrea Pisani.
Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive Saranno utilizzate a parziale copertura risorse del Bilancio Comunale e risorse proprie provenienti da sponsor privati
Attivita' proposte Utilizzo del Castello Medioevale per consentire alla manifestazione di ampliare le attività di spettacolo.
Incendio del Castello.
Spettacolo di Cavalleria.
Cena Medioevale.
Aumentare il numero delle giornate, ovvero proporre una settimana nel medioevo, aprendo anche alle scuole.
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'? Si, da oltre 7 anni
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare Spettacolo di Falconeria
Spettacolo di musica medioevale
Spettacolo teatrale
Cerimonia d'investitura
Accampamento dei combattenti
Accampamento dei Falchi
Accampamento dei Serpenti
Accampamento degli arcieri
Museo della Tortura
Cerimonia di inaugurazione del castello
Eventi dedicati alle produzioni agricole del territorio che verranno utilizzate per riprodurre le pietanze dell’epoca medievale.
Work shop/convegni dedicati allo sviluppo sostenibile e allo sviluppo locale integrato.
Rappresentazione nel castello di scene di vita di corte.
Rappresentazione degli antichi mestieri nel borgo.
Primo festival della musica medievale.
Banchetti al castello
Laboratori didattici con le scuole
Calendario attivita' tutti i week end di Ottobre
Piano dei costi 50000
Piano dei ricavi 7500
Partecipazione comunita' Tutte le attivita' economiche locali sono coinvolte nell'organizzazione della sagra, circa 20 attivita'. Oltre ad un impatto locale l'iniziativa produce effetti positivi anche nel territorio limitrofo, infatti molti sono i visitatori circa 20.000 proveniente da fuori regione, i beneficiari sono sopratutto le strutture alberghiere ed extra-alberghiere.
Oltre all'impatto economico, molto importante è anche l'impatto sociale sulla comunità di Brindisi Montagna, rivivere momenti del passato aiuta a far crescere il senso di appartenenza della comunità stessa, partecipazione che si realizza con il coinvolgimento dei cittadini locali nel momento della sfilata.
Stato della progettazione Progettazione esecutiva e cantierabile