Descrizione del bene
Natura prevalente
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Giardino o parco
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Periodo di realizzazione
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Anno Mesolitico - IV a.C
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Valutazione espressa dal MiBACT
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La valutazione di interesse culturale e' in itinere.
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Contesto
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Il parco archeologico "Colle dei Greci" e' costituito dai seguenti beni: Sito archeologico " Colle dei Greci", Sito preistorico Grotte di Calda, Pesce fossile Istioforide, Museo Civico Archeologico. Il compleso di beni ed emergenze culturali sopra richiamati costituiscono un progetto unico mirato alla valorizzazione del contesto archeologico del Comune di Latronico, di grande rilevanza e da tempo al centro di importanti studi di carattere scientifico.
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Sintesi morfologica e tipologica
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- SITO ARCHEOLOGICO DI COLLE DEI GRECI IN LOCALITA' ISCHITELLI
E' un sito archeologico di importanza strategica, oggetto di varie campagne di scavi che hanno portato alla luce importanti ritrovamenti oggi conservati in vari Musei della Basilicata. Il sito, ubicato tra Latronico ed Episcopia, permette uno strategico controllo visivo della media-alta Valle del Sinni. La vasta area di Colle dei greci, occupata tra il VII ed il IV sec. a.C da piccoli gruppi di stirpe enotria, presenta diverse presenze tombali riferite a tali popolazioni. Sul colle sono stati dissepolti a più riprese, a partire dal XIX sec. vasi di tipo greco, statuette, elmi, ambre, bacili in bronzo, spade, pugnali, alari.
-SITO ARCHEOLOGICO DELLE GROTTE PREISTORICHE IN C.DA CALDA
Le cavita'Â fanno parte di un gruppo di grotte situate a circa 760 m di quota nell'alta valle del Fiume Sinni in provincia di Potenza. La composizione tipologica dell'industria presenta caratteri tipici del Castelnoviano a forte laminarita'Â , presenza di lamelle a margine denticolato tipo Montbani e dominanza assoluta dei trapezi nell'ambito delle armature, ma anche caratteristiche particolari che la differenziano dal Castelnoviano del Nord e Centro Italia, quali la dominanza dei grattatoi lunghi sui grattatoi corti e dei trapezi simmetrici su quelli asimmetrici. Il luogo e' facilmente accessibile dalla strada Statale Sinnica.
L'area termale e' una ricca zona verde che vede l'alternarsi di diverse tipologie arboree ed essenze.
- PESCE FOSSILE ISTIOFORIDE
Alle pendici del Monte Alpi, su una grossa lastra di pietra in contrada Iannazzo è possibile vedere il fossile di un pesce accreditato dagli esperti nel corso degli anni come un esemplare di Istiophoridae del genere makaira (noto agli appassionati di pesca come marlin) lungo 235 cm, alto 95 cm e dal rostro di 30 cm, risalente a circa 30 milioni di anni fa. Esso costituisce una preziosa testimonianza di un ambiente marino molto particolare, risalente al Miocene.
- MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO
Il Museo Civico Archeologico, inaugurato nel 1997, comprende due sale espositive. La prima conserva reperti provenienti dalle grotte situate in localit? Calda, che costituiscono una testimonianza fondamentale per lo studio della preistoria dell?Italia Meridionale, in particolare del periodo compreso tra l? 8.000 a. C. (Mesolitico) ed il 1300 a. C. (Et? del Bronzo). Nella seconda sono esposti reperti provenienti dalla Necropoli indigena Enotria di Colle dei Greci, sito distante circa sei Km dall?abitato attuale, datati VII-VI sec. a.C. ed influenzati dalla cultura greca delle colonie occidentali e da quella etrusca della Campania.
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Storia
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COLLE DEI GRECI IN LOCALITA' ISCHITELLI
Il sito archeologico è stato oggetto di campagne di scavo comunali nel corso degli anni, che hanno consentito di far venire alla luce diversi reperti afferenti al periodo compreso tra il VII e IV sec. a.C.
Fonti: Arcieri G. - Monografia storico-statistica di Latronico, 1852
Bianco S. - Testimonianze archeologiche nel territorio di Latronico, 1984
GROTTE PREISTORICHE IN C.DA CALDA
Le Grotte Preistoriche costituiscono fondamentale tassello scientifico nello studio della vita degli uomini primitivi della regione italica. I reperti raccolti nelle grotte ci permettono di stabilire una frequentazione del sito che va dall'8000 a.C. al 1300 a.C.
L?esplorazione delle grotte ha avuto inizio nel 1912 con il prof. Di Cicco per continuare con il prof. Rellini nel 1920. Entrambe le campagne hanno portato alla luce materiale numerosi e di ottima fattura. Fonti: Rellini U. - La Caverna di Latronico, 1916 - D'Elia C. - Gli Scavi nella grotta L1 di Latronico, 1977-1978
- PESCE FOSSILE ISTIOFORIDE
Durante una campagna geologica è stato rinvenuto il resto fossile di un Istiophoridae posizionato alle pendici del Monte Alpi su una grossa lastra di pietra.
- MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO
Il museo, inaugurato nel 1997, raccoglie una buona quantit? di reperti provenienti dai vari scavi realizzatisi ed è formato da una sala che custodisce oggetti della Preistoria ed un'altra dell'e? storica.
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Destinazione d'uso
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Culturale Il Museo archeologico è già fruibile e visitabile così come anche la zona antistante e l'area didattica delle Grotte Preistoriche.
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Periodo di fruizione
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Tutti i giorni
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Modalita' di gestione
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Diretta
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Servizi attivi
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- Accoglienza - Informazione - Guida e assistenza didattica - Organizzazione di mostre e manifestazioni culturali - Pulizia - Visita e vigilanza
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Servizi attivabili
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- Editoria e vendita di cataloghi - Sussidi e materiale informativo - Riproduzioni - Accoglienza - Informazione - Guida e assistenza didattica - Organizzazione di mostre e manifestazioni culturali - Iniziative promozionali - Pulizia - Vigilanza e biglietteria - Visita e vigilanza
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Completamento ai fini della valorizzazione e fruizione
Data e storia recente dei restauri e degli interventi di conservazione
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I beni sono stati oggetto, in diversi periodi temporali, di interventi (nessuno dei quali risolutivo). In particolare sono stati effettuati scavi archeologici in località Ischitelli che hanno portato alla luce notevoli reperti (anni 1929 - 1970 - 2012), l'ultimo dei quali di bassissima entità date le scarse risorse finanziarie. In merito alle grotte sono stati installate pannellature esplicative e didattiche (anno 2010). Relativamente al pesce fossile Istioforide è stata realizzata una rampa di accesso al reperto (anni 1990).
Il Museo Archeologico è stato allestito negli anni 80 con bacheche e teche.
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Risorse necessarie per opere murarie
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320000
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Risorse necessarie per attrezzature e allestimenti
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200000
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Risorse necessarie per altro
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0
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Eventuale descrizione risorse necessarie per altro
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Intese istituzionali
Disponibilita' a forme di gestione diretta
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Il Comune preferisce attivare una gestione indiretta stante le carenze di personale.
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Disponibilita' a forme di gestione indiretta
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L'Ente comunale ha gia' manifestato la disponibilita'Â a sottoscrivere eventuali intese istituzionali per la futura messa a disposizione del bene a terzi ( cooperative o societa'Â ), da selezionare tramite opportune procedure di evidenza pubblica
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Risorse aggiuntive
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L'Ente comunale ha attivato interlocuzioni con la società che gestisce le terme ed altri imprenditori (anche esteri) per la partecipazione ad attività del Parco in qualità di sponsor.
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Importo risorse aggiuntive
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50000
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Sostenibilita' gestionale
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Sar? predisposto, di concerto con la Soprintendenza ai Beni Archeologici, un preliminare di piano Gestionale.
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Sostenibilita' finanziaria
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IPOTESI GESTIONALE ATTIVITA' MUSEALI
Uscite
- Personale euro 40000
- Consumi euro 10000
- Manutenzione euro 10000
TOTALE euro 60000
Entrate
- Biglietti euro 20000
- Attivit? di eventi e spettacoli euro 10000
- Contributi euro 10000
- Sponsor euro 10000
TOTALE euro 50000
Il risultato di gestione è pari a 0.
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Vincoli su territorio
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Area sottoposta a tutela paesaggistica
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Conformita' urbanistica
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Piena conformita'Â alla strumentazione urbanistica locale e sovracomunale
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Conformita' ambientale
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Piena conformita'
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Eventuali risorse aggiuntive
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L'Ente comunale ha attivato interlocuzioni con la società che gestisce le terme ed altri imprenditori (anche esteri) per la partecipazione ad attività del Parco in qualità di sponsor.
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Stato della progettazione
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Progettazione esecutiva e cantierabile
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