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Patrimonio culturale della Basilicata
Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Accedi
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica
Comune
Denominazione
COMUNE MONTESCAGLIOSO
Codice fiscale/Partita IVA
80001380775
Comune
Montescaglioso
CAP
75024
PEC
protocollo@pec.comune.montescaglioso.mt.it
Legale rappresentante
VINCENZO ZITO
Responsabile del procedimento
Nominativo
NUNZIO ANTONELLO BUONSANTI
Email
rocco.oliva@comune.montescaglioso.mt.it
Telefono
Ruolo
2
Denominazione del bene intangibile
Nome del bene
I fuochi di S. Giuseppe e dell'Annunziata
Localizzazione
Luogo culturale
Il rito e la tradizione si svolge nel centro storico e nelle piazze della periferia urbana ed è organizzata associazioni, gruppi di cittadini, comitive di amici gruppi di vicinato. I protagonsisti della prima parte della tradizione sono i giovani che nelle campagne raccolgono frasche e resti delle potature soprattutto di olivo che nel frattempo i contadini hanno completato. La sera il vicinato si raduna nello spazio di competenza completando il percorso rituale: i giovani, sotto la guida dei piu' anziani ed esperti alimentano il fuoco; gli anziani e le donne intonano le salmodie rivolte alla Vergine e dirigono le preghiere. Gli adulti, se possibile, offrono vino e prodotti di casa. Uomini e donne insieme ai giovani improvvisano canti e ritmi della tradizione.
Localizzazione geografica
Le origini dei fuochi di San Giuseppe si perdono nella notte dei tempi. Un mistero che fa il paio con la potente forza evocativa ed emotiva che ancora oggi la festa esercita sull'intera comunit? montese.
Le ipotesi sono svariate. Pare che la tradizione dei fuochi sia legata alle celebrazioni pagane del solstizio; o ai ritmi di una comunit? agro-pastorale che alla fine dell'inverno svuota le stalle; o alla disponibilit? delle frasche derivanti dalla potatura degli alberi, in particolare olivi, che avviene nei giorni della festa; o al santo protettore dei falegnami che un tempo, con la fine dei mesi più freddi, facevano pulizia nelle loro botteghe. Il rito e la tradizione, a Montescaglioso ancora ben conservato, trova momenti di raffronto in altri centri della Basilicata.
Descrizione del bene
Aree tematiche
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Territoriale-ambientale
Valutazione interesse culturale
Un'antica tradizione strettamente legata al mondo agropastorale ed ai cicli agricoli. Il 19 marzo si festeggia San Giuseppe con l'accensione dei fal? nei vari quartieri del paese tradizione ancora viva che tutt'oggi si ripete puntualmente. Il 25 marzo, è la volta dei festeggiamenti in onore della Santissima Annunziata, durante i quali si ripete il rito dell'accensione dei fuochi propiziatori, sulle varie piazzette o lungo le strade del paese. Gli uomini, le donne e i bambini del vicinato, un tempo, si disponevano attorno ai fal? e cantavano insieme le "lodi a Maria" mentre mangiavano taralli e bevevano vino, accompagnati dal suono dell'organetto. Quando la fiamma era esaurita e la legna era ben consumata, si facevano avanti con i bracieri, i vari rappresentanti delle famiglie del vicinato e ciascuno prendeva, per la propria casa, un poco di brace ritenuta benedetta con la quale si sarebbe poi acceso il braciere della carbonella in casa. A tarda serata, spenti gli ultimi tizzoni, tutti rientravano nella propria dimora.
Contesto
Il rito, fortemente propiziatorio, nella realtà dei fatti serviva anche a smaltire gli enormi quantitativi di " frasca " prodotti dalla potatura degli oliveti ed in genere degli arboreti che grosso modo si concludevano entro il mese di Marzo. Una festa, ancora oggi, soprattutto per i bambini ed i ragazzi. La frasca si accumula per tempo, qualche settimana prima e gi? a partire da Carnevale. I pap? sono " obbligati " a non bruciare tutto in campagna o a non cedere tutto il frascame ai pastori che lo utilizzano per alimentare le greggi. Si scatena una gara tra quartieri e comitive di ragazzi per l'accumulo di frasca più imponente e per il fuoco più grande e duraturo.
Descrizione modalita' di gestione
La conservazione della manifestazione avviene in maniera "naturale", infatti i giovani, riprendono la tradizione così come realizzata dai loro genitori. La presenza di piccoli gruppi con organetto e zampogna, permette di conservare anche il patrimonio di canti popolari e religiosi legati alla manifestazione.
Caratteristiche significative
La caratteristica significa è il carattere rionale e di vicinato della manifestazione, nonchè il legame con il ciclo stagionale legato alla potatura e bruciatura degli oliveti. Di particolare interesse la pratica veicolata dai piu' anziani di raccogliere e portare in casa parte della brace ancora viva poiche' ritenuta benedetta. Con questa in antichita' si riaccendeva il fuoco o il braciere in caso legando indissolubilmente il sacro focolare domestico al rito propriziatore.
Bibliografia
Siti internet
- http://www.comune.montescaglioso.mt.it/notizie/3783-19-marzo-fuochi-di-san-giuseppe.html;
- http://www.montescaglioso.net/node/16034;
Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive
Attivita' proposte
Attività proposte per il miglioramento del piano di comunicazione e piu' in generale delle attivita':
- Mostra e seminario dedicata sul tema " I fuochi propiziatori in Basilicata ".
- Implementazione delle attivita' nei rioni, anche periferici, con attivita' collaterale di animazione.
- Pagina web e account su social blog.
- Video con account su You Tube.
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'?
Si, da oltre 7 anni
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare
Finora oltre al rito con piccole attivita' collaterali di animazione realizzate ormai da molti decenni, la comunicazione si e' limitata a qualche manifesto. Si intende ora migliorarla con le seguenti attivita' da realizzare per la prima volta:
- Mostra e seminario dedicata sul tema " I fuochi propiziatori in Basilicata ".
- Implementazione delle attivita' nei rioni, anche periferici, con attivita' collaterale di animazione.
- Pagina web e account su social blog.
- Video con account su You Tube.
Calendario attivita'
2023: Organizzazione della manifestazione e animazione di strada
2024: Organizzazione della manifestazione e animazione di strada.
2025: Organizzazione della manifestazione e animazione di strada.
Piano dei costi
15000
Piano dei ricavi
1500
Partecipazione comunita'
Oggi la tradizione dei fuochi è anche un'occasione per degustare i prodotti tipici locali (zeppole fritte, olio e oliva itrani, salsiccia, marzolino, ecc.), per divertirsi, per incontrare amici, per ascoltare della buona musica popolare, per assistere a spettacoli del fuoco e per rinnovare l'antico senso di ospitalit? della comunit
Stato della progettazione
Progettazione esecutiva e cantierabile