Localizzazione
Luogo culturale
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La manifestazione si svolge a Montescaglioso nel centro storico e coinvolge l'area delle cantine - grotte e l'Abbazia di S. Michele ovvero i luoghi della produzione del vino e la sede della comunit? monastica che per circa 9 secoli è stata tra i maggiori produttori di vino della Basilicata. La manifestazione è stata ideata e organizzata nel 2003 da CooperAttiva soc. coop arl. e coinvolge le aziende vitivinicole del territorio, il Comune di Montescaglioso (proprietario dell'Abbazia e della cantina rupestre della medesima), Parco Murgia (" custode " del paesaggio e della biodiversit? dei territori circostanti vocati alla viticoltura), gruppi di giovani che per l'animazione musicale sperimentano la rielaborazione di ritmi della tradizione, i proprietari delle cantine - grotte per visite e degustazioni, varie associazioni locali per la collaborazione alla valorizzazione del bene.
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Localizzazione geografica
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La manifestazione è localizzata nel centro storico e per gli aspetti attinenti alle produzioni ha come riferimento prevalentemente il territorio di Montescaglioso e delle colline materane. Oltre alle produzioni locali di vino (degustazioni) si presentano anche i saperi collegati al microcosmo della cantina - grotta: le ceramiche e le terrecotte per lavorazione, gli spazi e le funzioni delle cantine, la natura geomorfologica degli spazi, i metodi di lavorazione e conservazione del vino, conservazione, l'utensileria, il paesaggio della viticoltura. La cantina - grotta è narrata come un " giacimento " di antichi saperi da custodire, valorizzare e trasmettere alle generazioni future. L'evento - bene nasce nella prospettiva di valorizzare non solo le produzioni locali ma anche l'insediamento rupestre di Montescaglioso e per tale ragioni le location non prescindono mai da tali luoghi. Le attivit? finora realizzate hanno permesso ai produttori locali di migliorare l'accesso al mercato ed ai proprietari di cantine - grotte di acquisire consapevolezza sul valore del bene custodito. A seguito dello sviluppo degli eventi si sono moltiplicati gli interventi di recupero delle cantine e lo stesso Comune di Montescaglioso ha messo in atto un complesso intervento di recupero, ormai completato della cantina rupestre dell'Abbazia di S. Michele.
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Descrizione del bene
Aree tematiche
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- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...) - Saperi tecnici e artigianali - Territoriale-ambientale
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Valutazione interesse culturale
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L'evento permette di acquisire consapevolezza sul radicamento delle produzioni vinicole nel territorio e sulla dimensione, qualita' e valore paesaggistica di tale pratica agricola. La comunità locale si riappropria di un elemento fortemente identitario quale l'insediamento rupestre del cui valore culturale si era ormai persa consapevolezza. L'accesso alle cantine - grotte ove si organizzano anche degustazioni, permette di conoscere uno degli aspetti più suggestivi del patrimonio storico - ambientale di Montescaglioso e del Parco Murgia. La cantina del Marchese appartenuta ai feudatari di Montescaglioso realizzata nella seconda metà del secolo XVII con un cortile lastricato con ciottoli di fiume. La cantina Balsebre, conserva una particolarità: la presenza di gallerie di fuga scavate in fondo alla grotta permetteva, in caso di crollo dell'ingresso, caso abbastanza frequente, di trovare scampo passando in una delle cantine adiacenti. La cantina Contuzzi - Dalema (attualmente della famiglia Vinzi ) tra le più belle nella zona di Porta S. Angelo, conserva l'acciottolato ed il pergolato oltre a tutti i locali di servizi, cisterne, vasche per la fermentazione, ricavati nel cortile. Altra particolarit? di questa cantina: è appartenuta gli avi dell'ex premier Massimo Dalema la cui famiglia è originaria di Miglionico ma anche di Montescaglioso ove discende dai Contuzzi.
Durante gli eventi si utilizzano e presentano le ceramiche e terrecotte utilizzate in cantina e questo di acqusire un valore aggiunto in termini di nuove consapevolezze. L'evento ha anche la finalità di ribadire e promuovere l'eccellenza dei prodotti vitivinicoli di Montescaglioso, attestate fin dall'antichità magnogreca. Nelle ultime edizioni e soprattutto dal 2015 si è cercato di specializzare l'evento in una nicchia dotata di forte identità al fine di emergere con un prodotto specifico tra le numerose manifestazioni lucane dedicate al vino. Più che il rischio di sparizione esiste il rischio dell'omologazione. Pertanto le prossime edizioni saranno caratterizzate dalla presentazione dei prodotti dei grandi monasteri italiani, scelta determinata dalla location dell'evento, dalla presentazione di una etichetta regionale e per internazionalizzare l'evento, dalla presentazione di un vino rappresentativo di un paese mediterraneo.
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Contesto
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Le ricerche archeologiche hanno ampiamente attestato una vasta produzione di vino nel territorio di Montescaglioso. Le medesime attestazioni si possono riferire anche al medioevo ed all'et? moderno quando i Benedettini di Montescaglioso sono tra i maggiori produttori di vino della Regione. Il toponimo medievale di Montescaglioso " Mons Caveosus " attestato gi? nell'893, ovvero montagna di grotte, documenta la presenza in et? longobarda di un vasto insediamento rupestre dedicato prevalentemente alla conservazione del vino. Negli ultimi il recupero dell'identit? locale ha prodotto anche un recupero degli spazi ipogei dedicati al vino e delle produzioni del medesimo sviluppate in aziende gestite da giovani. In tale contesto l'evento diviene strumento di promozione del territorio, acquisizione di consapevolezza della propria identit? collettiva e del recupero di antichi saperi. Per tali ragioni la location dell'evento è costituita dagli ipogei di Porta S. Angelo, di notevoli dimensioni, ancora utilizzati per la lavorazione dell'uva e conservazione del vino; dall'imponente cantina rupestre dell'Abbazia di S. Michele; dalla stessa abbazia benedettina, per circa nove secoli, tra i maggiori produttori di vino in Basilicata.
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Descrizione modalita' di gestione
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La trasmissione e la pratica del bene verso nuove generazioni e protagonisti avviene con il continuo coinvolgimento di nuovi protagonisti nella gestione dello stesso. In particolare l'animazione musicale è sempre affidata a piccoli gruppi di giovani che sperimentano nuove sonorit? rileggendo ritmi antichi e della tradizione.
Un ruolo particolare è affidato al segno grafico che caratterizza la promozione del bene che ha la finalit? di riaffermare in un contesto moderno saperi e comportamenti appartenenti ad antiche tradizioni.
Ulteriori imput in tal senso, specie la consapevolezza sul valore del bene in rapporto ai saperi tradizionali ed al paesaggio giunge dai programmi di visite didattiche predisposte per la conoscenza dell'insediamento rupestre delle cantine - grotte del centro storico.
Nella trasmissione, valorizzazione e rivitalizzazione del bene sono coinvolti numerosi soggetti: a) CooperAttiva, soggetto gestore ideatore, organizzatore e gestore dell'evento; associazioni culturali locali che collaborano nella gestione della manifestazione e del circuito di visita delle cantine; gruppi di giovani musicisti locali ai quali è affidata l'animazione di strada; produttori locali e non di vino per le degustazioni e la promozione del prodotto; soggetti attivi nella produzione agricola biologica o biodinamica per le degustazioni, la promozione del prodotto e la organizzazione di laboratori sul bere e mangiare sano; il Consorzio Vini Matera Doc; l'Associazione Sommellier della Basilicata per produttori locali e non di vino per le degustazioni e la promozione del prodotto; giovani studenti locali della scuola di Enologia di Locorotondo per produttori locali e non di vino per le degustazioni e la promozione del prodotto; L'Enoteca Regionale (dal 2016) per la promozione e le degustazioni.
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Caratteristiche significative
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Il bene è rappresentativo delle produzioni tipiche e del paesaggio del territorio connessi alla presenza di elementi storici molto antichi: la colonizzazione magnogreca e la presenza benedettina. In particolare intorno all'evento si organizzano visite guidate al sistema delle cantine-grotta del centro storico ed in particolare all'imponente cantina rupestre dell'Abbazia di S. Michele. Tale approccio permette di costruire intorno alle etichette del territorio una forte identit? e tracciabilit? storica poichè le produzioni locali si effettuano su terreni anticamente appartenuti ai monaci benedettini. Le prossime edizioni dell'evento saranno finalizzate a rafforzare la specificit? della manifestazione: le degustazioni oltre a presentare i vini del territorio presenteranno i vini prodotti dai grandi monasteri italiani. In tal senso una prima sperimentazione con notevole successo è stata realizzata nella edizione del 2015.
In tale contesto gli elementi caratterizzanti il bene sono:
- Presentazione delle produzioni locali: vino e gastronomia.
- Visite e conoscenza dell'insediamento rupestre: le cantine - grotte.
- Visite e conoscenza degli ambienti dell'Abbazia utilizzate per la lavorazione dei prodotti agricoli.
- Utilizzo e consocenza della strumenteria tipica delle antiche cantine: ceramica e terracotta.
- Animazione musicale con rielaborazione di ritmi della tradizione.
- Escursioni nel paesaggio della viticultura.
- Progetto grafico che interpreta in chiave contemporanea l'identita' locale.
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Bibliografia
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Siti internet
- http://www.comune.montescaglioso.mt.it/eventi/3516-in-vino-veritas.html;
- http://www.basilicatanet.com/ita/web/item.asp?;
- http://iltaccodibacco.it/basilicata/eventi/60890.html
- https://www.youtube.com/watch?v=8Rlb_in9Aqo
Francesco Caputo, " Montescaglioso, In Vino Veritas, Ceramica ed attrezzi della Cantina " , ebook, Montescaglioso 2015.
Francesco Caputo, " Montescaglioso, In Vino Veritas, Le produzioni di vino dei grandi monasteri italiani ", ebook, Montescaglioso 2015.
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Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive
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Cofinanziamento di Comune di Montescaglioso
2023: e. 500,00
2024: e. 500,00
2025: e. 500,00
TOTALE TRIENNIO: e. 1.500,00
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Attivita' proposte
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2023. Evento organizzato su due giornate. Degustazioni di vini del territorio e di vini prodotti dai grandi monasteri italiani. Presentazione di un vino rappresentativo della Romania. Degustazioni di prodotti tipici del territorio. Laboratorio di degustazioni vini con sommellier. Visita nelle cantine rupestri del centro storico. Presidio e visita della grande cantina rupestre dell'Abbazia. Mostra: ceramica, terracotta e strumenti delle cantine. Animazione musicale: ritmi di vino. Comunicazione: pagine web sorgente; account facebook e social blog; interventi sui media locali. Seminario con la " Scuola di Archeologia di Matera ": il paesaggio della vite e dell'olivo. Animazione musicale: rielaborazione di ritmi e musiche della tradizione. Allestimento mostre su " Ceramiche delle cantine " e " Produzioni di vino dei monasteri italiani " (piano di comunicazione 2023). Utilizzo sul web degli ebook realizzati per il piano di comunicazione 2023.
2024. Evento organizzato su tre giornate. Degustazioni di vini del territorio locale. Degustazioni di vini prodotti dai grandi monasteri italiani. Presentazione di un vino rappresentativo della Regione. Presentazione di un vino rappresentativo della Grecia. Degustazioni di prodotti tipici del territorio. Laboratorio di degustazioni vini con sommellier. Percorso di visita e degustazioni nelle cantine rupestri del centro storico. Presidio, degustazioni e visita della grande cantina rupestre dell'Abbazia. Mostra: arte contemporanea nelle cantine rupestri del centro storico. Animazione musicale di strada: ritmi di vino. Comunicazione: realizzazione pagine web sorgente; account facebook e social blog; interventi sui media locali. Animazione musicale: sperimentazione della rielaborazione di ritmi e musiche della tradizione. Allestimento mostre su " Ceramiche delle cantine " e " Produzioni di vino dei monasteri italiani " (piano di comunicazione 2024). Utilizzo sul web degli ebook realizzati per il piano di comunicazione 2024.
2025. Evento organizzato su tre giornate. Degustazioni di vini del territorio locale. Degustazioni di vini prodotti dai grandi monasteri italiani. Presentazione di un vino rappresentativo della Regione. Presentazione di un vino rappresentativo della Georgia. Degustazioni di prodotti tipici del territorio. Laboratorio di degustazioni vini con sommellier. Percorso di visita e degustazioni nelle cantine rupestri del centro storico. Presidio, degustazioni e visita della grande cantina rupestre dell'Abbazia. Mostra: arte contemporanea nelle cantine rupestri del centro storico. Animazione musicale di strada: ritmi di vino. Comunicazione: realizzazione pagine web sorgente; account facebook e social blog; interventi sui media locali. Animazione musicale: rielaborazione di ritmi e musiche della tradizione. Allestimento mostre su " Ceramiche delle cantine " e " Produzioni di vino dei monasteri italiani " ( piano di comunicazione 2025). Utilizzo sul web degli ebook ( piano di comunicazione 2025).
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E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'?
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Si, da oltre 7 anni
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Descrizione attivita' realizzate o da realizzare
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La manifestazione è realizzata dal 2005.
Attività già realizzate: a) Presentazione e degustazione produzioni locali; b) animazione musicale con rielaborazione di ritmi della tradizione; c) convegno sul paesaggio rurale del territorio (anno 2008); d) visite alle cantine rupestri del centro storico; e) progetto grafico impostato su elementi della identitàlocale; f) piano di comunicazione con utilizzo di social blog; g) degustazione di vini prodotti da monasteri italiani ( Abbazia di S. Martino alle Scale di Palermo, negli eventi del piano di comunicazione d 2015);
a) Rassegna di prodotti enogastronomici dei monasteri italiani; b) presentazione di etichette rappresentative della produzione regionale: 2016 Grottino di Roccanova; 2017 Aglianico di Acerenza; 2018 primitivi di Matera. c) presentazione di vini rappresentativi di paesi del Mediterraneo: 2016 Romania, 2017 Grecia, 2018 Georgia. d) presidio ed apertura della cantina rupestre dell'Abbazia; e) comunicazione: utilizzo ebook prodotti nel 2015; mostre progettate ed allestite nel 2015; totem ed affissioni in punti nodali del circuito di Matera / Sassi.
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Calendario attivita'
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2023. Marzo: i luoghi della produzione del vino: presentazione della cantina rupestre dell'Abbazia di S. Michele. Aprile: il paesaggio della viticoltura: escursione all'area archeologica di Difesa S. Biagio. Sabato e Domenica del primo fine settimana del mese di Agosto: evento in Abbazia e circuito delle cantine rupestri.
2024. Venerdi', Sabato e Domenica del primo fine settimana del mese di Agosto: eventi in Abbazia e circuito delle cantine rupestri. Ottobre: il paesaggio della viticoltura, escursione. Ottobre: le produzioni di casa, la vinificazione nelle cantine rupestri per l'autoconsumo, visite e degustazioni.
2025. Venerdi', Sabato e Domenica del primo fine settimana del mese di Agosto: evento in Abbazia e circuito delle cantine rupestri. Ottobre: il paesaggio della viticoltura, escursione. Ottobre: le produzioni di casa, la vinificazione nelle cantine rupestri per l'autoconsumo, visite e degustazioni.
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Piano dei costi
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30000
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Piano dei ricavi
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6000
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Partecipazione comunita'
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Il bene, nella sua ideazione e organizzazione, è gestito da CooperAttiva soc. coop. e vede il coinvolgimento tramite una fattiva collaborazione di vari altri soggetti: aziende vitivinicole locali e regionali; Consorzio Vini DOC Matera; Enoteca Regionale; Comune di Montescaglioso; Parco Murgia; associazioni culturali locali; gruppi di giovani musicisti; proprietari delle cantine rupestri; produttori del settore agricolo biologico e biodinamico. La partecipazione avviene con il coinvolgimento dei vari soggetti nella programmazione, nella organizzazione e nella valutazione finale degli eventi. Per tali ragioni ogni edizione non è mai uguale alla precedente poichè si esplorano e sviluppano sempre nuovi percorsi.
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Stato della progettazione
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Progettazione esecutiva e cantierabile
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