Descrizione del bene
Aree tematiche
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- Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti) - Artistica - Saperi tecnici e artigianali
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Valutazione interesse culturale
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Il contesto territoriale in cui si inserisce l'intervento è quello del Comune di Satriano di L., in passato antica Pietrafesa, paese che ha dato i natali ad uno dei più importanti artisti meridionali del Seicento Giovanni De Gregorio detto il "Pietrafesa".
Il Pietrafesa oper? in un secolo di forte religiosit?, offrendo la sua arte alla Lucania, pellegrinando come un frate laico ovunque vi fosse bisogno di lui e della sua capacit? di rappresentare con immagini e pitture mirabili i misteri della fede e le storie della Madonna, degli Angeli, dei Santi e, soprattutto, di Cristo.
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Contesto
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L'Italia meridionale del 1600. Corrente artistico-culturale del manierismo napoletano.
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Descrizione modalita' di gestione
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L'intervento di animazione culturale e di interesse specifico per la comunit?, gli operatori economici ed i visitatori, si muove attraverso la valorizzazione della figura di Giovanni de Gragorio, detto "il Pietrafesa", attraverso due forme di intervento:
1.Recupero della tradizione attraverso la rievocazione dei giochi di un tempo, come ad esempio il tiro alla fune, la corsa con i sacchi, il palo della cuccagna, ecc.; una grande estemporanea di pittura da organizzare con il supporto di associazioni specializzate presenti sul territorio, per un intervento di animazione per favorire la visita nel centro storico di Satriano di Lucania. Le vie si coloreranno di arte e di creativit? per un paese che si veste in festa per un grande omaggio al suo pittore. Alla predetta estemporanea seguir? la premiazione delle tele più interessanti attraverso la costituzione di una giuria composta da esperti riconosciuti.
2. Promozione dei prodotti tipicamente locali attraverso il coinvolgimento degli operatori economici., in primis le aziende agricole presenti sul territorio. Esse saranno inserite all'interno dell'evento mediante la predisposizione di un percorso gastronomico pensato per le vie del centro storico di Satriano di Luc. Ad animare il percorso stesso saranno presenti artisti di musica popolare e tradizionale. Per creare un'ambientazione di particolare interesse che rappresenti un valore aggiunto e distintivo dell'evento, saranno proposti i "quadri plastici umani" che raffigureranno una specifica tela del "Pietrafesa". Questa sar? oggetto di convegno di studio, tenuto da un esperto, presso la Rocca Duca di Poggiardo, attuale sede del museo multimediale dedicato all'artista, al fine di approfondire la figura dello stesso e della sua opera.
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Caratteristiche significative
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Il pittore Giovanni de Gregorio è conosciuto soprattutto con l'appellativo "Il Pietrafesa" o "Pietrafesano", soprannome col quale ama firmare le sue opere e che rimanda al paese natio, l'antico toponimo dell'odierna Satriano di Lucania.
La sua nascita a Pietrafesa intorno al 1579 si ricava da un documento notarile del 1595[2], in cui si rileva che il pittore Fabrizio Santafede, a Napoli, si accorda con Gregorio de Gregorio per prendere a bottega per sei anni il figlio quindicenne Giovanni.
Dopo il 1595, quando inizia il suo apprendistato partenopeo, le fonti archivistiche tacciono, e l'assenza di informazioni rende molto ardua la ricostruzione di questo fondamentale periodo.
Al 1608 risale la sua prima opera firmata, la Piet? custodita nella chiesa di San Francesco a Potenza. L'opera testimonia il ritorno nella terra d'origine, dove l'alta qualit? della sua produzione pittorica gli conferisce un ruolo da protagonista e una posizione di assoluto prestigio nell'arte lucana del tempo.
Fino alla met? degli anni Trenta del Seicento la sua attivit? pittorica è febbrile. Molti paesi dell'area compresa tra la Lucania e il Principiato Citra, infatti, conservano testimonianze pittoriche de Il Pietrafesa, spesso custodite in chiese e conventi appartenuti all'Ordine Francescano.
Gli ultimi lavori sono datati tra la fine degli anni Quaranta e i primi anni Cinquanta (come la Crocifissione con San Domenico, del 1653, per la Chiesa delle Domenicane a Matera).
Da alcuni documenti riguardanti un figlio di Giovanni, Giuseppe, anch'egli pittore, si deducono importanti informazioni sull'ultima fase de Il Pietrafesa[3]. Giovanni de Gregorio, dopo la nascita del figlio a Vignola (1637 ca., oggi Pignola), si ritira a Pietrafesa, dove vive fino alla morte avvenuta nell'anno 1656. Ci? esclude che l'artista sia morto nel 1646, come riferisce Costantino Gatta[4], il quale senz'altro trascrive in maniera erronea l'epigrafe tombale del pittore, tumulato nella chiesa parrocchiale di Pignola.
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Bibliografia
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- Silvano Saccone, Petrafisianus Pingebat, Fausto Fiorentino Editore, Napoli, 1993.
- Stefano de Mieri, Profilo storico-critico dell'opera di Giovanni de Gregorio detto Il Pietrafesa, Il Palco dei Colori, 2012.
- Francesco Abbate, Storia dell'arte nell'Italia meridionale, Volume III, 2001, pp. 359-360.
- Rossella Villani, Pittura in Basilicata.
- Silvia Sbardella, Dizionario biografico degli Italiani, 2003.
- Lauramaria Figundio, Il Palco dei Colori in In Arte Multiversi, anno VIII - nº 5, 2012, pp- 5-6
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Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive
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Bilancio comunale.
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Attivita' proposte
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Interventi di animazione culturale, recupero della tradizione attraverso la rievocazione dei giochi di un tempo, come ad esempio il tiro alla fune, la corsa con i sacchi, il palo della cuccagna, ecc.; una grande estemporanea di pittura da organizzare con il supporto di associazioni specializzate presenti sul territorio, per un intervento di animazione per favorire la visita nel centro storico di Satriano di Lucania. Le vie si coloreranno di arte e di creativit? per un paese che si veste in festa per un grande omaggio al suo pittore. Alla predetta estemporanea seguir? la premiazione delle tele più interessanti attraverso la costituzione di una giuria composta da esperti riconosciuti.
Promozione dei prodotti tipicamente locali attraverso il coinvolgimento degli operatori economici, in primis le aziende agricole presenti sul territorio. Esse saranno inserite all'interno dell'evento mediante la predisposizione di un percorso gastronomico pensato per le vie del centro storico di Satriano di Luc. Ad animare il percorso stesso saranno presenti artisti di musica popolare e tradizionale. Per creare un'ambientazione di particolare interesse che rappresenti un valore aggiunto e distintivo dell'evento, saranno proposti i "quadri plastici umani" che raffigureranno una specifica tela del "Pietrafesa". Questa sarà oggetto di convegno di studio, tenuto da un esperto, presso la Rocca Duca di Poggiardo, attuale sede del museo multimediale dedicato all'artista, al fine di approfondire la figura dello stesso e della sua opera.
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E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'?
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Si, da oltre 7 anni
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Descrizione attivita' realizzate o da realizzare
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Quadri plastici, show cooking, asta delle opere sacre, residenza estiva degli artisti, convegni.
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Calendario attivita'
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Agosto 2023; Agosto 2024; Agosto 2025
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Piano dei costi
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60000
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Piano dei ricavi
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0
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Partecipazione comunita'
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Sono coinvolte tutte le associazioni culturali presenti sul territorio, gruppi musicali,artisti, operatori economici (artigiani, ristoratori e commercianti).
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Stato della progettazione
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Progettazione esecutiva e cantierabile
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