Localizzazione
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Luogo culturale
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Il luogo culturale è Montemurro, e la sua comunità nel suo complesso, perché Leonardo Sinisgalli nella sua straordinaria parabola umana, professionale e artistica, soprattutto nelle sue poesie e nei suoi racconti ha utilizzato il borgo natale come fonte di ispirazione. Limitare Sinisgalli alla sola Montemurro, anche se luogo letterario, sarebbe fortemente riduttivo, perché la curiosità, non solo accademica, nei suoi riguardi va ben oltre la regione Basilicata. Anche grazie all’attività pregressa della Fondazione Leonardo Sinisgalli, la figura di Sinisgalli è tornata ad accreditarsi sul piano nazionale e persino oltre l'Italia, in una dimensione europea e internazionale. A Montemurro, resta comunque attiva e operante la Fondazione (di cui il Comune è uno dei Soci Fondatori) che promuove e valorizza il personaggio e la sua proteiforme attività, mediante eventi di caratura nazionale che si sono susseguiti nel corso degli anni.
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Localizzazione geografica
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Tra gli elementi tangibili connessi al bene Sinisgalli, vi è la Casa delle Muse di Sinisgalli, un museo di 200 mq, aperto al pubblico, che è gestito dalla Fondazione Leonardo Sinisgalli e che conserva oggetti e beni appartenuti a Leonardo Sinisgalli e alla sua famiglia. Vi sono custodite anche ricche collezioni artistiche, di opere dello stesso Sinisgalli, di pittori, grafici e scultori suoi amici, costituite da quadri, statue, pubblicità, incisioni, omaggi, che sono esposti a rotazione nei locali adibiti a mostra della Casa. E’ presente inoltre la raccolta di tutte le opere edite dell’autore, oltre ad una biblioteca di 3.000 volumi appartenuta allo stesso poeta- ingegnere; a ciò si è aggiunta, tra 2017 e 2018, una costola di oltre 2000 volumi e riviste, acquisite nell'ambito dell'operazione di recupero del patrimonio sinisgalliano, denominata "SOS Sinisgalli", per un valore economico superiore ai 100.000 euro.
L’acquisto di materiale documentario e librario, al fine di evitarne la dispersione, è proseguito anche negli anni più recenti e costituisce una delle priorità della Fondazione, per consentire la conoscenza e consultazione di documenti, testi e documenti, messi a disposizione del territorio regionale e degli studiosi italiani e stranieri.
Tutto il materiale librario è stato interamente catalogato ed è presente in Opac e nel Servizio Bibliotecario Nazionale.
Il fabbricato, acquisito dal Comune, era del padre di Sinisgalli dal 1922. E' l'unico Museo in Italia dedicato a Leonardo Sinisgalli. Articolato in 8 sale, in esso sono presenti diverse mostre, per un totale di 30.000 presenze nei suoi 10 anni di attività.
Ovviamente essendo Montemurro, il borgo che ha ispirato Sinisgalli nelle sue opere, è l'intero comune a presentarsi in interconnessione con il bene Sinisgalli. Infatti tantissime pagine sono state dedicate alle Chiese, ai sagrati, alle piazze, ai vicoli, ai frantoi e alle contrade, da Belliboschi alle Canalette, dalle Piane a Bellivergari.
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Descrizione del bene
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Aree tematiche
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- Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Artistica
- Saperi tecnici e artigianali
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Valutazione interesse culturale
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Leonardo Sinisgalli è stato uno straordinario testimone della cultura e dell'identità, non solo del paese che gli ha dato i natali, ma ha saputo cogliere gli elementi distintivi e peculiari dell'intero popolo lucano, basti pensare al superbo racconto, tratto da "Un disegno di Scipione e altri racconti" (Mondadori, 1975), intitolato "Girano tanti lucani per il mondo".
Sinisgalli nelle sue opere non si è limitato ad esaltare nostalgicamente la civiltà contadina. La sua particolarità risiede nell’essere un intellettuale che ha operato creativamente nella grande industria a contatto con capitani di alto lignaggio come Olivetti, Pirelli e Mattei. Nei suoi saggi gronda un amore per l'artigianato e per gli oggetti creati dalla sapienza delle mani. D'altronde era figlio di sarto e il suo desiderio era quello di diventare un fabbro. Sinisgalli rappresenta un unicum nel panorama della cultura del secolo scorso tanto che un volume della Bocconi dedicatogli in occasione del centenario della sua nascita è stato intitolato 'Un Leonardo del Novecento'.
L'acquisto dei diritti sulle opere letterarie di Leonardo SInisgalli, nel maggio del 2018, ha dato nuovo vigore all'azione della Fondazione, ha consentito di ripubblicare Tutte le poesie, a cura di F. Vitelli; I Racconti, a cura di S. Ramat e il Furor Mathematicus, a cura di G. I. Bischi, per la Mondadori, storica casa editrice di Sinisgalli, contribuendo a riportare Leonardo SInisgalli nell'Olimpo della cultura del Novecento. Nuove prospettive di pubblicazione si attendono dall’avvenuto acquisto dei diritti sugli articoli in rivista, e dall’acquisizione di un coprpus di circa 500 tra lettere e biglietti, di Sinisgalli con la moglie Giorgia De Cousandier e con altri protagonisti della vita culturale, artistica e scientifica.
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Contesto
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E' anomalo che un genio del calibro di Leonardo Sinisgalli, nato in un paese lucano, in una delle regioni più povere d'Italia, sia riuscito a raggiungere i vertici della cultura letteraria, artistica e manageriale d’Italia. Montemurro per giunta venne straziato da un devastante terremoto nel 1857 con circa 4.000 morti. Eppure il paese lucano, per quanto tormentato da terremoti e frane, è stato culla di personaggi di grande valore. Benché piccolo, Montemurro ha prodotto diverse eccellenze: il filosofo Giuseppe Capocasale, definito il Socrate cristiano, autore del Codice Eterno nel 1793; Carlo Infantino, detto il Sellitto, pittore tardo-manierista; Giacinto Albini, mazziniano e protagonista dell'insurrezione lucana nel 1860, nonché primo Governatore della Basilicata; Maria Padula e Antonello Leone, artisti straordinari; Domenico Montesano (1863-1930), matematico di fama nazionale, allievo del Cremona e del Battaglini. Leonardo Sinisgalli ha respirato un'aria pregna di stimoli e suggestioni. Lo stesso zio Giovanni era uomo notevole per cultura, fu lui, infatti, ad iniziarlo fin da ragazzo alla passione per la matematica.
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Descrizione modalita' di gestione
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Sinisgalli è promosso attraverso un’attività di alto profilo, mediante la ristampa delle opere e degli articoli, organizzazione di convegni, presentazione di saggi, allestimento di mostre, accoglienza degli ospiti nella Casa delle Muse, seminari, letture ed esibizioni teatrali. Questo ed altro è previsto nel progetto Furor Sinisgalli.
Neanche la pandemia ha fermato la nostra attività: il quarantennale della scomparsa di Sinisgalli è stato celebrato online nell’ambito del Furor Sinisgalli del 2021, con la partecipazione di docenti universitari, rappresentanti di altre Fondazioni, esperti, attori, volti noti televisivi, del teatro, della cultura.
La Fondazione offre sostegno bibliografico e documentario a docenti, ricercatori, studenti e appassionati, anche mediante il sito web che offre migliaia di documenti, consultabili da ogni parte del mondo.
Nell’ambito del Furor Sinigalli del 2022, è stato pubblicato e promosso il doppio volume, Il labirinto di Leonardo Sinisgalli (FLS, 2022) di B. Russo, comprendente saggi sugli aspetti più disparati dell’attività del poeta-ingegnere, ed un secondo volume biografico e bibliografico aggiornato, fondamentale strumento di studio.
Tutte le attività della Fondazione hanno ricevuto continuità nel tempo, con decine di eventi di alto profilo, alla presenza di personaggi del mondo della cultura, dell’università, dello spettacolo, della poesia e del romanzo, della critica, dell’arte, dei media, provenienti da ogni parte della Basilicata, d'Italia e d’Europa.
La Fondazione Leonardo Sinisgalli, infatti, opera non solo a livello locale, ma nazionale e internazionale, con la collaborazione di Enti come l’Università Bocconi, l'UniBas, il Circolo dei lettori di Torino, la Fondazione Dioguardi (Bari), Radio Capodistria, l’Università di Pécs (Ungheria), la Fondazione Leonardo - Civiltà delle Macchine (Roma), l’Universidad Politécnica di Madrid, la Fondazione Appennino, il Polo Bibliotecario di Potenza, per citare solo i più recenti.
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Caratteristiche significative
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Leonardo Sinisgalli è un genio anomalo del Novecento. Un curioso. E un visionario. Si è interessato oltre che di poesia e narrativa, anche di critica d'arte, di architettura, di matematica, di programmi radiofonici culturali, di riviste aziendali, di comunicazione e pubblicità, di cinematografia scientifica ecc. La sua unicità, il superamento delle due culture, l'amore per il sincretismo dei saperi sono elementi caratterizzanti la sua personalità e lo rendono particolarmente interessante. Rappresenta anche un modello etico. Un esempio di fusione di tradizione e modernità, di poesia e matematica.
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Bibliografia
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Per la bibliografia di e su Leonardo Sinisgalli, si rimanda al sito della Fondazione (www.fondazionesinisgalli.eu), e al vol. 2 dell’opera B. Russo, Il labirinto di Leonardo Sinisgalli (FLS, 2022).
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Piano di salvaguardia proposto
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Risorse aggiuntive
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Nessuna risorsa comunale aggiuntiva. Sarà la Fondazione Leonardo Sinisgalli, che, con relativa convenzione con il Comune, gestirà gli eventi, eventualmente integrandole con proprie risorse.
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Attivita' proposte
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Le attività proposte per il 2023-2024-2025 sono:
1. Pubblicazioni di opere di Sinisgalli (Calcoli e fandonie, raccolte di articoli, epistolari), opere di critica, opere di Vincenzo Sinisgalli, organizzazioni di relative presentazioni e convegni;
2. Presentazione di autori ed opere, connessi con Leonardo Sinisgalli, in occasione di ricorrenze e anniversari;
3. Presentazioni di libri ed eventi di formazione con autori di calibro nazionale e internazionale.
4. Lezioni sul Novecento, dedicate agli studenti.
5. Settantennale di “Civiltà delle macchine”
6. Recupero e valorizzazione dei materiali e documenti di Sinisgalli dispersi in mercati, aste, vendite private
7. Convegni e mostre d'arte:
8. Attività laboratoriali poetico-drammaturgiche
La somma necessaria per lo svolgimento delle attività, è di 25.000 euro all'anno, per un totale nel triennio di 75.000 euro.
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E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'?
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Si, da 4 a 7 anni
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Descrizione attivita' realizzate o da realizzare
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Il Furor Sinisgalli. L'avventura delle due culture, è un contenitore di eventi culturali di levatura nazionale che si svolge a Montemurro, da gennaio a dicembre di ogni anno, e include eventi, mostre d'arte, presentazioni di libri, convegni, pubblicazione di opere, valorizzazione del patrimonio materiale e documentario sinisgalliano, ecc.
La molteplicità e il carattere rilevante delle iniziative, però, prevede, oltre la localizzazione a Montemurro, tra l'ex Convento di San Domenico e la Casa delle Muse di Sinisgalli, anche la realizzazione in altre realtà della regione Basilicata, a partire dal capoluogo Potenza, ma anche in in Italia e all’estero: dovunque si possa diffondere e divulgare la conoscenza del territorio, della vita ed dell’attività di Leonardo Sinisgalli, dei suoi interessi, degli autori a lui legati, dei temi che l’hanno visto protagonista (poesia, narrativa, arte, tecnica, design, geometria, scienza ecc.
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Calendario attivita'
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Nel triennio 2023-25 si ripete, come ogni anno dal 2012, lo schema organizzativo che caratterizza l’attività a partire del 2012 senza soluzione di continuità. A titolo esemplificativo si presentano le attività di massima programmate.
a) Presentazione di autori ed opere in occasione di ricorrenze e anniversari: Rocco Scotellaro, con Marco Gatto autore di Rocco Scotellaro e la questione meridionale. Letteratura, politica, inchiesta (Carocci, 2023);
- Vito Riviello, con Annamaria Riviello e studiosi conoscitori del poeta;
- Ennio Flaiano, con Anna Longoni, Clelia Martignoni
b) Presentazioni:
- Jean Robaey, traduzione in francese di Leonardo Sinisgalli, Quadernetto alla polvere (Feuillets pour la poussière, Bohumil, 2022)
- Presentazioni del Labirinto di Leonardo Sinisgalli di B. Russo (FLS, 2022)
- Presentazioni del cartellone estivo
c) Settantennale di “Civiltà delle macchine” con Luciano Violante, Marco Ferrante (Fondazione Leonardo, Rivista “Civiltà delle macchine”) in collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti: intelligenza artificiale e Umanesimo digitale
d) Laboratorio poetico-drammaturgico, regia di Luigi Gherzi (Teatro degli Incontri, Milano), tra poesia, testimonianze, storia, antropologia e attualità
e) Pubblicazioni:
- Riedizione di L. Sinisgalli, Calcoli e Fandonie
- Raccolte di articoli e saggi di Sinisgalli e studi sulle opere sinisgalliane
- Memoriale di Vincenzo Sinisgalli
f) Attività nelle scuole della Basilicata con esponenti dell’università, del mondo culturale, della comunicazione, dei media ecc.
g) acquisto di materiali e documenti sinisgalliani, presso librerie antiquarie, mercati, privati (oggetti, libri, quadri, lettere, autografi ecc); implementazione della biblioteca della Casa delle Muse
h) Convegni e mostre d'arte:
- G. A. Leone e Maria Padula;
- gli artisti amici e le opere appartenute alla collezione privata di Sinisgalli
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Piano dei costi
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75000
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Piano dei ricavi
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0
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Partecipazione comunita'
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Organizzare a Montemurro un numero così alto di eventi significa coinvolgere la collettività montemurrese, quella valligiana e quella regionale in uno scambio osmotico di conoscenze e di stimoli.
Montemurro si propone come capitale e volano, nel nome di Leonardo Sinisgalli, di eventi di eccezionale portata, in collaborazione con studiosi e agenzie culturali di grande lignaggio
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Stato della progettazione
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Progettazione esecutiva e cantierabile
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