Attenzione! Il browser in uso è obsoleto e si potrebbero verificare anomalie nella visualizzazione o durante la procedura, si consiglia di installare un browser aggiornato.
Patrimonio culturale della Basilicata Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica Comune
Denominazione COMUNE PIGNOLA
Codice fiscale/Partita IVA 80002390765
Comune Pignola
CAP 85010
PEC comune.pignola.sindaco@pec.it
Legale rappresentante Gerardo Ferretti
Responsabile del procedimento
Nominativo Paolo Santarsiero
Email paolo.santarsiero@gmail.com
Telefono
Ruolo 2
Denominazione del bene intangibile
Nome del bene Il SACRO FUOCO di San Antonio Abate e IL PALIO dei muli, degli asini e dei cavalli
Localizzazione
Luogo culturale Dal 1400 presente sul territorio, un tempo affidata esclusivamente allo spontaneismo dei fedeli, oggi è l'amministrazione comunale, sostenuta da comitati cittadini e associazioni, ad avere l'onere e l'onore di portarla avanti e tramandarla alle nuove generazioni.
Localizzazione geografica Interamente localizzata in quello che un tempo era l'antico Borgo di San Antonio, un nucleo abitativo sorto intorno alla chiesa dedicata al Santo. In prossimit? della storica Piazza Vittorio Emanuele, proprio intorno alla chiesa si è sviluppato il tracciato che ospita il tradizionale Palio.
Descrizione del bene
Aree tematiche - Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Santità e vissuto religioso
Valutazione interesse culturale Documenti attestano la presenza sul territorio della festa liturgica di San Antonio Abate, padrone del fuoco e protettore degli animali sin dal 1400. Una figura taumaturgica venerata in tutta Italia (in particolare nel Mezzogiorno contadino) che rimanda ad arcaiche credenze pagane e fede cristiana, in un sincretismo religioso e culturale, sedimentato nell'immaginario collettivo in maniera profonda e vitale.
Contesto Pignola è una cittadina che presenta diversi elementi di grandissima attrattivit? oltre che un tessuto associativo molto impegnato e attivo. A pochissimi chilometri dalla citt? capoluogo di regione e porta d'ingresso Nord del Parco Nazionale dell'Appennino Lucano Val d'Agri-Lagonegrese, si caratterizza per un contesto ricco di peculiarit?, valori culturali e naturalistico-ambientali.
Descrizione modalita' di gestione A Pignola questa tradizione secolare pone in primo piano il richiamo al mondo animale e al fuoco. Quest'ultimo, sorta di ex voto per il Santo vincitore delle fiamme infernali, della lussuria e delle malattie, utilizzato per invocare protezione e scacciare ogni influsso negativo, sia da ambienti domestici che dai raccolti. Questo il contesto che da origine alle "FANOIE", enormi fal? costruiti con il legname raccolto dai devoti, a richiamare sicuramente riti pre-cristiani dove il fuoco da un lato stava a rappresentare una forza altamente distruttiva, dall'altro per? si caratterizzava come elemento purificatore e rigeneratore.
Inoltre San Antonio è per antonomasia il protettore degli animali che, fino alla meccanizzazione delle campagne avvenuta negli anni 1950-60 venivano largamente utilizzati in agricoltura e di conseguenza tutti i pignolesi, impiegati nei campi o mulattieri, quotidianamente vivevano a stretto contatto con il mondo animale invocando la benedizione e la protezione del Santo.
Caratteristiche significative La tradizione di San Antonio Abate si consuma ogni anno nei giorni 16 e 17 gennaio. Si inizia la sera del 16, con la FANOIA alimentata dalla legna raccolta dai fedeli accesa nei pressi della chiesa dedicata al Santo, benedetta dal parroco e capace di ardere fino all'alba del giorno successivo. Intorno la comunit? si stringe in un abbraccio forte, profondo.
L'altro elemento particolarissimo della festa è la corsa dei cavalli, muli e asini del giorno 17 gennaio: al culmine di una celebrazione affascinante gli animali convergono in Piazza per ricevere la benedizione che, una volta impartita, da il via al Palio vero e proprio. Spettacolare e spericolato si consuma tra le strette vie del Borgo San Antonio, su un percorso circolare, con l'obiettivo di compiere tre sacri giri devozionali che iniziano e finiscono proprio dinanzi la chiesa dedicata al Santo, con i protagonisti che privilegiano l'aspetto devozionale subordinando quello competitivo.
Bibliografia
Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive
Attivita' proposte La FANOIA e il PALIO come elementi di rilancio e valorizzazione del territorio, come momento di protagonismo restituito ad un mondo agricolo ormai in costante declino. Rievocazione della storia della comunit? pignolese attraverso cortei in costume, spazi espositivi e enogastronomici.
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'? Si, da oltre 7 anni
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare La rievocazione storica diventa l'elemento intorno al quale far conoscere la storia della comunit?, proiettarla verso le nuove generazioni attraverso una sfilata all'interno dell'antico borgo. Il Palio di San Antonio si caratterizza come elemento di straordinaria unicit? nel panorama regionale e dell'intero Mezzogiorno.
Calendario attivita' Programma concordato in linea con gli obiettivi proposti.
Piano dei costi 90000
Piano dei ricavi 0
Partecipazione comunita' Partecipazione straordinaria della comunit?, con le associazioni che collaborano con l'amministrazione per l'allestimento degli spazi espositivi e enogastronomici. Con la scuola impegnata nel far conoscere e tramandare alle nuove generazione l'antica tradizione.
Stato della progettazione Progettazione esecutiva e cantierabile