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Patrimonio culturale della Basilicata Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica Comune
Denominazione COMUNE FERRANDINA
Codice fiscale/Partita IVA 80000550774
Comune Ferrandina
CAP 75013
PEC comune.ferrandina.mt@cert.ruparbasilicata.it
Legale rappresentante Carmine Lisanti
Responsabile del procedimento
Nominativo Carmine Prospero Lisanti
Email sindaco.lisanti@comune.ferrandina.mt.it
Telefono
Ruolo Sindaco
Denominazione del bene intangibile
Nome del bene Riti della Settimana Santa
Localizzazione
Luogo culturale I riti della Passione per la città di Ferrandina rappresentano da sempre un momento di alta devozione popolare in cui tutta la comunità riconosce la propria identità fatta di fede e di attaccamento alle proprie tradizioni.
Localizzazione geografica Le vie del centro storico diventano nelle giornate del venerdì e del sabato santo il luogo in cui la devozione popolare ripropone le tappe della Passione di Cristo. La bara viene portata in processione solenne, alla presenze di autorità religiose, civili e militari ed è ospitata nella Chiesa di San Domenico e nella Chiesa Madre.
Descrizione del bene
Aree tematiche - Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Linguistica (dialetti, ...)
- Saperi tecnici e artigianali
- Santità e vissuto religioso
Valutazione interesse culturale La processione del Cristo Morto è uno dei momenti di fede e devozione più sentiti dalla comunità ferrandinese.
Nella giornata del Venerdì Santo, la bara del Cristo Morto, portata a spalla, inizia lentamente il suo cammino, accompagnata dalla statua di Maria Maddalena, anch'essa portata a spalla.
La processione prende il via dalla chiesa di San Domenico, nella parte alta del paese. Lungo il percorso che porta alla Chiesa Madre, si aggiungono alla processione le statue di San Giovanni, della Madonna della Pietà e dell’Addolorata. L’incontro della madre con il figlio morto è uno dei momenti più toccanti dell’intero rito sacro che prosegue per tutta la giornata del sabato santo.
La processione, riparte la mattina dalla Chiesa Madre, per snodarsi lungo tutto il centro storico fino a raggiungere la collina della Chiesa dei Cappuccini, simbolo del Golgota. Da qui il corteo fa ritorno nel pomeriggio nella Chiesa di San Domenico.
Contesto Ad accompagnare la processione donne che, per ex voto, fanno tutto il percorso a piedi scalzi, bimbi vestiti da angeli, piccoli portatori di croci impreziosite di fiori, nastri e germogli di grano anche i cosiddetti “Cirii”, ovvero le caratteristiche strutture a più piani formate da numerose candele ornate con finimenti d’argento e portate a spalla. Quella dei "cirii" è un'autentica arte che si tramanda da generazioni e che, dopo aver rischiato di scomparire, da qualche anno ha ripreso vitalità e forza.
Descrizione modalita' di gestione La tradizione viene tramandata da padre in figlio, da generazioni, e viene ad ogni edizione rinnovata e migliorata grazie all'apporto dei fedeli che con la loro partecipazione appassionata e commossa, rendono i riti della Passione ogni anno più sentiti e ricchi di fede e sincera devozione.
Caratteristiche significative Intorno alla bara del Cristo morto si raccoglie l'intera comunità, con gesti e azioni rituali espressione di alta devozione popolare. La meticolosa coltivazione del grano in casa, settimane prima della processione, affinché sia germogliato e pronto per essere usato per i cirii, la scelta accurata di nastri e oggetti d'argento con cui adornare le candele, in sintonia con il tema sacro che ogni manufatto richiama è uno degli elementi che definiscono un'identità comune fatta di attaccamento alle proprie tradizioni mai disgiunto da una religiosità profonda.
Bibliografia Nicola Caputi, “Cenno storico sull’origine, progresso e stato attuale della città di Ferrandina”, 1870.
Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive Il Comune di Ferrandina non contribuisce con risorse di Bilancio, ma facendosi carico di piano di sicurezza e viabilità, polizia locale. La Processione del Cristo morto si finanzia sostanzialmente con le offerte fatte dai fedeli.
Attivita' proposte -Conservazione e restauro delle diverse statue, tutte di particolare pregio artistico, che danno vita alla sacra rappresentazione
- Laboratorio di realizzazione e addobbo dei cirii
- laboratorio di realizzazione di tuniche e costumi utilizzati da angioletti e portatori.
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'? Si, da oltre 7 anni
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare -Conservazione e restauro delle diverse statue, tutte di particolare pregio artistico, che danno vita alla sacra rappresentazione
- Laboratorio di realizzazione e addobbo dei cirii
- laboratorio di realizzazione di tuniche e costumi utilizzati da angioletti e portatori.
Calendario attivita' La Processione si svolge ogni anno nel pomeriggio del Venerdì santo e per l'intera giornata del Sabato Santo
Piano dei costi 15000
Piano dei ricavi 2000
Partecipazione comunita' I Riti della Settimana Santa coinvolgono da sempre tutta la comunità, toccando tutte le fasce di età, che partecipa in maniera attiva allo svolgimento della sacra rappresentazione.
Stato della progettazione Progettazione esecutiva e cantierabile