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Patrimonio culturale della Basilicata Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica Comune
Denominazione COMUNE FERRANDINA
Codice fiscale/Partita IVA 80000550774
Comune Ferrandina
CAP 75013
PEC comune.ferrandina.mt@cert.ruparbasilicata.it
Legale rappresentante Carmine Lisanti
Responsabile del procedimento
Nominativo Carmine Prospero Lisanti
Email sindaco.lisanti@comune.ferrandina.mt.it
Telefono
Ruolo Sindaco
Denominazione del bene intangibile
Nome del bene processione e festeggiamenti in onore a SAN ROCCO
Localizzazione
Luogo culturale La festa di San Rocco è una devozione popolare viva a Ferrandina, sin dal 1527 quando la città si affidò alla protezione del santo di Montpellier per sconfiggere un'epidemia di peste
Localizzazione geografica La statua di San Rocco è nella Chiesa Madre, collocata in una nicchia di legno pregiato risalente al 1923 dello scultore Aiello Salvatore. La processione del co-patrono della città si svolge lungo le vie del centro storico.
Descrizione del bene
Aree tematiche - Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Saperi tecnici e artigianali
- Santità e vissuto religioso
Valutazione interesse culturale Il Santo, è il protettore della città di Ferrandina, come tale riferimento dei valori di identità culturale di tutta la comunità ferrandinese.
La festa rappresenta un appuntamento per i ferrandinesi residenti e i tanti fuori sede che rientrano per abbracciare i propri cari ma anche per respirare l’aria della festa pregna di significati e di ricordi del passato.
A tal proposito, Nicola Caputi, nella sua pubblicazione “Cenno storico sull’origine, progresso e stato attuale della città di Ferrandina” edito nel 1870, scrive: “Nella ricorrenza di San Rocco la statua era accompagnata da fedeli con piedi scalzi e recinti di catene di ferro, in memoria di quelle tollerate con pazienza nella prigionia sofferta”.
Contesto Il culto di San Rocco a Ferrandina è da ritenersi antico, se ne fa menzione per la prima volta con riferimento all'anno 1527.
Con la visita pastorale a Ferrandina di Mons. Saraceno, Vescovo di Matera, dal 16 al 18 maggio 1544, si ha la prima documentazione scritta che attesta
l'esistenza del culto di san Rocco.
Descrizione modalita' di gestione Gli altari eretti e le cappelle che si costruirono a quel tempo erano tutte di pertinenza delle famiglie emergenti di quel periodo . L'altare di San Rocco è voluto dalla cittadinanza, in ringraziamento per la protezione ottenuta durante l'epidemia di peste del 1527.
Caratteristiche significative Profonda venerazione dei fedeli e cura della statua lignea del Santo. Resta ancora la vecchia tradizione di far benedire dei canestri di pane che poi si distribuiscono per devozione alle persone convenute alla cerimonia.
Continua, inoltre, la devozione delle donne che a piedi scalzi seguono la processione del Santo Patrono, portando nei canestrini arti di cera per ringraziare San Rocco per l’avvenuto miracolo o per implorare la guarigione.
Bibliografia Riferimenti tratti dai testi del canonico Nicola Caputi, Padre Carlo Palestina, testi storici presso la Biblioteca Comunale della Città
Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive Il Comune di Ferrandina contribuisce con risorse proprie di Bilancio, facendosi carico anche di piano di sicurezza e viabilità, polizia locale. Risorse aggiuntive provengono dalle offerte dei fedeli raccolte dal Comitato feste patronali.
Attivita' proposte - Restauro della statua di San Rocco e sua dimora;
- progetto di recupero che sia illustrato all'interno del museo multimediale locale
Ad integrazione degli eventi religiosi si punta a creare un pacchetto turistico e di promozione dell'evento condiviso con gli operatori, le associazioni e la comunità in loco.
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'? Si, da oltre 7 anni
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare - Restauro della statua di San Rocco e sua dimora;
- progetto di recupero che sia illustrato all'interno del museo multimediale locale
Ad integrazione degli eventi religiosi si punta a creare un pacchetto turistico e di promozione dell'evento condiviso con gli operatori, le associazioni e la comunità in loco.
Calendario attivita' La celebrazione religiosa si tiene ogni anno il 16 agosto, i festeggiamenti civili proseguono nei giorni successivi con luminarie, fuochi d'artificio, concerti di bande musicali e artisti della scena musicale nazionale.
Piano dei costi 210000
Piano dei ricavi 0
Partecipazione comunita' La comunità ferrandinese, anche dei residenti all'estero, è da sempre particolarmente sensibile alla tradizione intrisa di fede e di pietà popolare.
Stato della progettazione Progettazione esecutiva e cantierabile