Localizzazione
Luogo culturale
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Il progetto si concentra sulla localizzazione geografica di Tricarico, una città della regione Basilicata, situata in provincia di Matera. Tricarico ha una lunga e ricca storia che risale al periodo normanno e che ha visto la presenza di molte influenze culturali e storiche nel corso dei secoli.
Nella città di Tricarico, sono presenti diversi elementi tangibili, come luoghi e spazi, che sono connessi e riconducibili alla "nascita" del bene culturale intangibile segnalato nel progetto. Ad esempio, il castello normanno, la chiesa di Santa Chiara, il Palazzo Ducale e il convento delle Clarisse sono tutti luoghi storici e culturali che hanno un legame con la storia locale e con le tre donne al potere che hanno governato Tricarico.
Inoltre, il progetto mira a recuperare e salvaguardare il sapere connesso alle tre donne al potere, che ha avuto un impatto significativo sulla storia locale di Tricarico. Il progetto si concentra sulla creazione di un percorso espositivo coinvolgente e interattivo, che utilizzerà tecnologie innovative per rendere l'esperienza dell'utente coinvolgente e interattiva. L'obiettivo è quello di stimolare l'interesse per la storia locale e di promuovere la salvaguardia del patrimonio culturale di Tricarico, non solo nella città stessa, ma anche in altre aree della regione Basilicata.
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Localizzazione geografica
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Tricarico ha una lunga storia che risale all'antica Magna Grecia e ha subito l'influenza di diverse culture nel corso dei secoli, tra cui quella normanna, sveva e angioina.
Nella città di Tricarico, sono presenti numerosi elementi tangibili che possono essere collegati alle tre donne al potere che sono oggetto del vostro progetto di allestimento museale. Ad esempio, il monastero delle Clarisse fondato da Sveva de Bethsan nel 1333 si trova ancora oggi nella città ed è possibile visitarlo. Inoltre, il ciclo di affreschi del manierista Pietro Antonio Ferro, che sarà esposto nel museo, si trova nella chiesa di Santa Maria Maggiore a Tricarico.
Anche il castello di Tricarico, che fu difeso da Margherita degli Attendoli Sforza, zia di Francesco Sforza, durante l'assedio di Giacomo della Marca, è ancora presente nella città ed è possibile visitarlo. La città di Tricarico conserva anche numerosi oggetti e manufatti storici, come armi antiche e manoscritti, che possono essere esposti nel museo.
Per quanto riguarda la duchessa Erina Castriota Scanderberg, la cui vita e le cui imprese saranno esplorate nel terzo piano del museo, è possibile trovare diversi elementi tangibili legati alla sua figura storica in altre parti della regione della Basilicata. Ad esempio, il Palazzo Ducale di San Pietro in Galatina, che fu la residenza della duchessa, è ancora presente e può essere visitato. Inoltre, la città di Matera, che si trova nelle vicinanze di Tricarico, conserva numerosi manufatti e oggetti storici legati alla vita della nobiltà dell'epoca, che possono essere esposti nel museo.
In generale, il museo potrebbe svolgere un ruolo importante nella salvaguardia della storia e della cultura locale, attraverso la raccolta, la conservazione e l'esposizione di oggetti e manufatti storici, nonché attraverso l'organizzazione di eventi e attività culturali che coinvolgono la comunità locale.
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Descrizione del bene
Aree tematiche
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- Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
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Valutazione interesse culturale
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Il progetto che prevede l'allestimento di un percorso espositivo dedicato a tre donne al potere che hanno governato Tricarico ha un alto interesse culturale, poiché è strettamente radicato nella storia e nella tradizione culturale della comunità locale.
Il percorso espositivo si concentra sulla storia locale di Tricarico e, attraverso la creazione di un percorso espositivo coinvolgente e interattivo, mira a promuovere la salvaguardia del patrimonio culturale locale. In questo modo, il progetto diventa uno strumento di affermazione e percezione dell'identità culturale della comunità locale, aiutando a preservare e promuovere la conoscenza e il patrimonio culturale di Tricarico.
Inoltre, il progetto prevede l'eccellenza nell'applicazione delle abilità tecniche, utilizzando tecnologie innovative per creare un'esperienza coinvolgente e interattiva per gli utenti, che permette di apprezzare in modo nuovo e originale la storia e la cultura locale di Tricarico.
Il valore di unicità tradizionale del progetto è altissimo, poiché si concentra su tre donne al potere che hanno governato Tricarico in epoche diverse. Questo tema non è stato ancora esplorato in modo adeguato nella cultura popolare locale ed è di grande interesse storico e culturale.
Infine, il progetto è importante per prevenire il rischio di sparizione del sapere connesso alle tre donne al potere, che ha avuto un impatto significativo sulla storia locale di Tricarico. La creazione di un percorso espositivo dedicato a loro permette di preservare e promuovere la conoscenza e il patrimonio culturale di Tricarico, a beneficio delle generazioni future.
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Contesto
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Il contesto storico, culturale e sociale di riferimento del progetto che prevede l'allestimento di un percorso espositivo dedicato a tre donne al potere che hanno governato Tricarico è molto ricco e variegato.
Tricarico è una città della regione Basilicata, situata in provincia di Matera, che ha una lunga storia che risale al periodo normanno e che ha visto la presenza di molte influenze culturali e storiche nel corso dei secoli. La città è stata governata da diverse famiglie nobiliari, tra cui i Sanseverino, i quali hanno dominato la regione durante il Rinascimento.
Il patrimonio culturale di Tricarico è molto ricco e variegato, con numerosi luoghi storici, monumenti, chiese e musei che raccontano la storia locale. Tra questi, il Castello Normanno, la Chiesa di Santa Chiara, il Palazzo Ducale e il Convento delle Clarisse sono solo alcuni degli esempi più significativi.
La comunità locale di Tricarico è molto legata alla propria storia e alle proprie tradizioni culturali, mantenendo ancora oggi una forte identità culturale. La città ha una ricca tradizione culinaria, artigianale e musicale, che viene trasmessa di generazione in generazione e che costituisce un patrimonio immateriale di grande valore.
Inoltre, Tricarico è una città che ha subito molti cambiamenti sociali ed economici nel corso del tempo. Oggi, la città è caratterizzata da una forte presenza di attività commerciali e turistiche, che contribuiscono all'economia locale e alla promozione del patrimonio culturale della città.
In questo contesto storico, culturale e sociale, il progetto di creazione di un percorso espositivo dedicato a tre donne al potere che hanno governato Tricarico si inserisce come un importante strumento di valorizzazione e promozione del patrimonio culturale locale, contribuendo a preservare e promuovere la conoscenza e la memoria storica della città.
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Descrizione modalita' di gestione
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La conservazione e la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale sono processi complessi che richiedono un impegno costante da parte delle comunità locali e delle autorità competenti.
La trasmissione delle conoscenze e delle pratiche tradizionali di solito avviene attraverso meccanismi orali o tramite la registrazione di documenti scritti o audiovisivi.
Tuttavia, la creazione del museo dedicato alle donne al potere di Tricarico può rappresentare un'opportunità per codificare e documentare in modo più sistematico queste conoscenze e pratiche tradizionali, attraverso la raccolta di documenti storici, manufatti, oggetti personali e opere d'arte. In questo modo, sarà possibile conservare e salvaguardare il patrimonio culturale immateriale legato alle donne al potere di Tricarico, rendendolo accessibile a un pubblico più ampio e contribuendo alla sua diffusione e promozione. Il museo dedicato alle donne al potere di Tricarico può rappresentare un punto di riferimento e un catalizzatore per le attività di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale immateriale della regione, grazie alla sua capacità di sensibilizzare la comunità locale e di coinvolgere diverse organizzazioni e gruppi.
Le comunità locali e i gruppi coinvolti nella salvaguardia del patrimonio culturale immateriale legato alle donne al potere di Tricarico hanno un ruolo fondamentale nella sua conservazione e riattualizzazione. Inoltre, le attività di recupero, salvaguardia e rivitalizzazione del patrimonio culturale immateriale sono spesso strettamente correlate al contesto circostante e alla sua storia, rendendo il processo di riattualizzazione del bene intangibile un processo dinamico e in continua evoluzione.
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Caratteristiche significative
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Il progetto presenta un bene culturale intangibile di grande valore storico e culturale, costituito dalle storie di queste tre donne che hanno giocato un ruolo importante nella storia del Palazzo Ducale di Tricarico.
Il bene intangibile in questione è rappresentato dalla memoria e dal racconto delle loro vite, delle loro azioni e del loro coraggio, che hanno contribuito a plasmare la storia e la cultura locale. Queste donne incarnano la forza, la determinazione e la capacità di influenzare la storia, nonostante le difficoltà e le sfide che hanno dovuto affrontare.
La conservazione e la salvaguardia di questo bene intangibile sono fondamentali per preservare la memoria e la conoscenza di queste donne e per valorizzare il loro ruolo nella storia del Palazzo Ducale di Tricarico. Le attuali modalità di trasmissione della conoscenza sono rappresentate dal progetto di allestimento museale, che mira a presentare in modo accurato e coinvolgente le storie di Erina, Margherita e Sveva, attraverso l'utilizzo di elementi multimediali, laboratori didattici e spazi espositivi dedicati alle opere d'arte e ai reperti storici legati alle tre protagoniste e al periodo in cui vissero.
La frequenza e l'ampiezza della pratica di recupero, salvaguardia e rivitalizzazione di questo bene intangibile sono strettamente legate alla consapevolezza dell'importanza storica e culturale di queste donne, sia per la comunità locale che per i visitatori interessati alla storia e alla cultura del territorio.
Infine, il ruolo principale nella gestione e nella salvaguardia di questo bene intangibile spetta alle istituzioni culturali responsabili del progetto di allestimento museale, ma anche alle comunità locali, che sono chiamate a partecipare attivamente alla valorizzazione e alla promozione della memoria di queste donne e della loro importanza nella storia del Palazzo Ducale di Tricarico.
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Bibliografia
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Basilicata Arbëreshe". Marzo-Aprile 2002, pp. 2.
Biscaglia, Carmela. "I Frati Minori e la Clarisse in Basilicata nei secoli XIII-XIX".
Biscaglia, Carmela. "Il Liber iurium della città di Tricarico. Introduzione: origine e sviluppo di un municipio del Mezzogiorno d'Italia nei secoli XIV-XVI: società, vita politico-amministrativa, gestione del territorio, economia, cultura, rapporti col potere signorile, tomo I". Deputazione di storia patria per la Lucania, Collana “Fonti e studi per la storia della Basilicata”, vol. X, Galatina, Congedo, 2003.
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Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive
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il progetto di allestimento museale dedicato alle donne al potere di Tricarico può essere realizzato anche senza risorse aggiuntive, utilizzando al meglio le risorse disponibili e cercando soluzioni creative e sostenibili. L'importante è mantenere l'obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale immateriale della regione e promuovere la conoscenza della storia locale.
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Attivita' proposte
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Il progetto prevede un allestimento museale a tre piani, dedicato a tre donne al potere che hanno governato Tricarico in epoche diverse. Il nostro obiettivo è quello di approfondire la conoscenza di questi personaggi storici, attraverso la creazione di un percorso espositivo coinvolgente e interattivo, che includa elementi di narrazione, arte, cultura e tecnologia con il supporto e gli studi della professoressa Carmela Biscaglia, membro della "Deputazione di Storia Patria" e la collaborazione dell' Associazione Pro Loco Tricarico.
Il percorso espositivo sarà organizzato su tre piani, ciascuno dedicato a una delle donne al potere che hanno governato Tricarico, come descritte di seguito:
1. Sveva de Bethsan: il primo piano sarà dedicato a Sveva de Bethsan, contessa di Tricarico e moglie del conte di Marsico, Tommaso Sanseverino, che fondò il monastero delle Clarisse a Tricarico nel 1333. In questa sezione, verranno esposti documenti storici, manufatti, oggetti personali e opere d'arte, tra cui uno splendido ciclo di affreschi del manierista Pietro Antonio Ferro.
2. Margherita degli Attendoli Sforza e l’episodio sforzesco: il secondo piano sarà dedicato alla giovane condottiera, Zia di Francesco Sforza che fu conte di Tricarico prima di diventare duca di Milano, che difese strenuamente il castello di Tricarico durante l'assedio di Giacomo della Marca. In questa sezione, verrà esplorata la vita e le imprese di Margherita degli Attendoli Sforza, attraverso l'esposizione di documenti storici, armi antiche, ritratti e oggetti personali.
3. Erina Castriota Scanderberg: il terzo piano sarà dedicato alla duchessa di San Pietro in Galatina, contessa di Soleto, principessa di Bisignano, Erina Castriota Scanderberg, che governò i feudi dello Stato dei Sanseverino di Bisignano, compresa Tricarico, alla morte del marito e durante la minore età del figlio. In questo spazio, verrà esplorata la vita e le imprese della duchessa, attraverso l'esposizione di documenti storici, ritratti e artefatti.
Ogni piano del percorso espositivo sarà caratterizzato da un design espositivo personalizzato, che prevede l'uso di tecnologie innovative, come video, audio guide, proiezioni, mappe interattive e dispositivi tattili per rendere l'esperienza dell'utente coinvolgente e interattiva.
Inoltre, il museo ospiterà una serie di eventi ed attività, come conferenze, laboratori, proiezioni cinematografiche e spettacoli teatrali, per coinvolgere la comunità locale e stimolare l'interesse per la storia locale.
Infine si propone la drammatizzazione teatrale dell' episodio sforzesco per raccontare la sfida al potere del re di Napoli che risulta vittoriosa, poichè salva la vita del fratello di Margherita, Muzio, padre di Francesco (degli Attendoli) Sforza.
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E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'?
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No, da realizzare per la prima volta
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Descrizione attivita' realizzate o da realizzare
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1. Visita guidata all'allestimento museale, con approfondimenti sulla vita e le opere delle tre donne protagoniste.
2. Laboratori didattici per le scuole di ogni ordine e grado, finalizzati all'approfondimento delle tematiche storiche, artistiche e culturali legate al progetto.
3. Workshop per adulti, incentrati sulla figura delle tre donne e sulla loro importanza nella storia del Palazzo Ducale di Tricarico.
4. Conferenze e presentazioni tematiche, con la partecipazione di esperti del settore e di studiosi della storia locale.
5. Proiezioni di film e documentari sulla storia e sulle opere delle tre donne protagoniste.
6. Attività ludico-didattiche, come caccia al tesoro, giochi di ruolo e quiz, finalizzate alla conoscenza delle donne al potere e alla storia del Palazzo Ducale di Tricarico.
7. Passeggiate guidate alla scoperta dei luoghi simbolo legati alle tre donne protagoniste, come il castello di Tricarico, il monastero delle Clarisse e la chiesa di Santa Chiara.
8. Attività di lettura e narrazione, con la presentazione di storie e racconti ispirati alle vite delle tre donne protagoniste.
9. Attività di approfondimento tematico online, attraverso la realizzazione di blog, video e podcast che approfondiscano le tematiche legate al progetto.
10. Attività di coinvolgimento della comunità locale attraverso la drammatizzazione teatrale dell' episodio sforzesco per raccontare la sfida al potere del re di Napoli.
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Calendario attivita'
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Primo anno:
- Realizzazione del progetto di allestimento museale, con la selezione dei materiali e dei reperti da esporre e la progettazione degli spazi espositivi.
- Organizzazione del personale e delle risorse necessarie per la gestione del progetto.
- Avvio delle attività di promozione e comunicazione del progetto, con la creazione di materiali di marketing e di comunicazione.
- Primi laboratori didattici e visite guidate con le scuole locali, finalizzati alla conoscenza delle tre donne protagoniste e alla storia del Palazzo Ducale di Tricarico.
- Drammatizzazione teatrale dell' episodio sforzesco
Secondo anno:
- Consolidamento delle attività di promozione e comunicazione, con l'organizzazione di eventi di presentazione del progetto e la partecipazione a fiere e manifestazioni culturali.
- Ampliamento delle attività per le scuole e per i visitatori, con l'introduzione di nuovi laboratori didattici e di attività ludico-didattiche.
- Avvio delle attività di coinvolgimento della comunità locale, con l'organizzazione di incontri e di progetti di collaborazione con le associazioni e i gruppi culturali del territorio.
- Realizzazione di una guida multimediale per i visitatori, con l'aggiunta di elementi interattivi e multimediali all'interno dell'allestimento museale.
Terzo anno:
- Consolidamento delle attività di coinvolgimento della comunità locale, con l'organizzazione di eventi e di iniziative congiunte con le associazioni locali.
- Ampliamento delle attività di approfondimento tematico online, con la creazione di una piattaforma multimediale dedicata al progetto.
- Implementazione delle attività di valorizzazione e conservazione del bene intangibile, con la creazione di un archivio digitale delle testimonianze e dei documenti relativi alle tre donne protagoniste.
- Realizzazione di eventi speciali e di iniziative tematiche, con la partecipazione di esperti del settore, in occasione di date significative legate alla storia del Palazzo Ducale di Tricarico.
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Piano dei costi
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150000
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Piano dei ricavi
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6000
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Partecipazione comunita'
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La partecipazione della comunità locale è cruciale per valorizzare e promuovere il progetto dedicato alle tre donne protagoniste e al Palazzo Ducale di Tricarico, poiché coinvolgere la comunità può creare un senso di appartenenza e di identità culturale, oltre a rafforzare la consapevolezza dell'importanza storica e culturale del bene. Ci sono diverse modalità per coinvolgere la comunità nel progetto, tra cui l'organizzazione di incontri pubblici e presentazioni del progetto, il coinvolgimento delle associazioni culturali e dei gruppi del territorio, la creazione di un comitato di cittadini, l'organizzazione di attività di volontariato, il coinvolgimento delle scuole e delle università, e l'organizzazione di concorsi e iniziative culturali che possano stimolare la creatività e l'interesse verso la storia e la cultura locale.
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Stato della progettazione
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Progettazione preliminare
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