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Patrimonio culturale della Basilicata Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica Comune
Denominazione COMUNE MARSICOVETERE
Codice fiscale/Partita IVA 80004590768
Comune Marsicovetere
CAP 85050
PEC comune.marsicovetere@cert.ruparbasilicata.it
Legale rappresentante MARCO ZIPPARRI
Responsabile del procedimento
Nominativo teresa orlando
Email teresa.orlando@comune.marsicovetere.pz.it
Telefono
Ruolo 2
Denominazione del bene intangibile
Nome del bene MARSICOVETERE D'INCANTO
Localizzazione
Luogo culturale 1. Patrimonio naturalistico e paesaggistico del Monte Volturino;

2. Patrimonio storico-culturale:
• Il sito archeologico della Villa romana di Barricelle e la figura dell’imperatrice Bruttia Crispina;
• Il Monastero medievale di Santa Maria dell’Aspro e la figura del frate Angelo Clareno;
• Il Centro storico di Marsicovetere con i Palazzi storici e il Castello medievale, quali testimonianze tangibili della memoria storica della comunità che lo abita.
Localizzazione geografica Territorio di Marsicovetere
Descrizione del bene
Aree tematiche - Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Saperi tecnici e artigianali
- Territoriale-ambientale
Valutazione interesse culturale L’azione dell’Amministrazione comunale di Marsicovetere si ispira ai principi enunciati nella Costituzione, tra questi l’articolo 9 che recita espressamente “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”. Nei suoi documenti programmatici, infatti, conferma la sua adesione ai principi in essa espressi e tra questi l’importanza strategica della cultura, da intendere quale fattore straordinario di identità delle comunità locali e dei territori che li abitano, di sviluppo, di coesione, di benessere economico e sociale. La memoria storica diventa, dunque, una risorsa intangibile a cui ispirarsi per avviare percorsi straordinari di valorizzazione del centro storico, dei beni archeologici e architettonici afferenti al patrimonio comunale, producendo ricadute importanti sul tessuto commerciale e produttivo dell’intera cittadina di Villa d’Agri, edificata in tempi più recenti.

L’Amministrazione comunale ha individuato, infatti, tra i suoi punti programmatici lo sviluppo del turismo e della cultura, valutandoli e ritenendoli settori funzionali allo sviluppo economico e sociale del Comune di Marsicovetere nel suo complesso territoriale (Centro storico, Villa d’Agri e Barricelle). Nell’ambito delle suddette finalità programmatiche ha considerato, dunque, l’organizzazione turistica (strutture ricettive, servizi, luoghi ludici e ricreativi, itinerari, ecc.), la predisposizione del territorio all’accoglienza dei suoi visitatori, la creazione di “itinerari narrativi” per la fruizione delle risorse storiche, culturali, naturalistiche, generatori e moltiplicatori di ricchezza economica e sociale per l’intero territorio comunale.
Contesto Una strategia perseguibile è quella della realizzazione di format creativi di particolare attrattività ed originalità, da ambientarsi nel centro storico e nei principali siti archeologici e architettonici in particolari periodi dell’anno, capaci di coinvolgere il target di visitatori affascinati dai borghi antichi, che viaggiano per scoprire tradizioni, culti e riti di antica memoria, che sono alla ricerca di “luoghi del silenzio” ed amano percorrere itinerari alla scoperta di posti esclusivi immersi nella natura ed assaporare i prodotti della tradizione locale ed i frutti spontanei della terra (es. castagne, tartufo). La realizzazione di format culturali e naturalistici nella cittadina di Marsicovetere - che comprendano attività ricreative e di intrattenimento, spettacoli di particolare originalità, percorsi di trekking lungo i sentieri della natura - avrà l’obiettivo di aumentare la sua notorietà, costruire un’offerta turistica ed accrescere il suo fascino nel panorama dei borghi lucani, renderlo riconoscibile in un mercato del turismo fortemente competitivo.
La cultura quale asset strategico di sviluppo del territorio comunale.
A sostegno degli obiettivi programmatici dell’Amministrazione comunale afferenti alla cultura e nello specifico all’obiettivo di puntare sul turismo culturale, si pone il Rapporto Symbola 2022, ogni anno pubblicato dalla Fondazione omonima dal titolo “Io sono cultura”. Il detto documento, presentato nella sua dodicesima edizione, ha messo in evidenza come “l’Italia della qualità e della bellezza ha sfidato e sfida le crisi europee ed internazionali che interessano il nostro Paese. Nel rapporto si evince che nel 2021 il sistema culturale ha dato lavoro a 1,5 milioni di persone che hanno prodotto ricchezza per 88,6 miliardi di euro, anche se il rimbalzo non ha permesso di recuperare il terreno perso e tornare ai livelli pre-pandemici, in particolare per quanto riguarda i settori afferenti alla sfera live”.

Nella convinzione che lo sviluppo del settore della cultura possa contribuire ad apportare ulteriore ricchezza al territorio comunale, così come dimostrano i dati statistici sull’andamento nazionale relativo alle visite nei siti culturali e nei borghi di tutte le regioni, la mission dell’Amministrazione comunale diventa quella di rendere la cittadina di Marsicovetere una località che si distingua per essere produttrice e promotrice di cultura, trasformandosi in una sede di eventi culturali di particolare eccezionalità. Si precisa che questa Amministrazione sta già operando in tal senso. Uno dei format sviluppati e ambientati nella cittadina di Villa d’Agri nel biennio 2021/2022 è infatti la Settimana della Cultura, una rassegna di appuntamenti ed iniziative organizzate per valorizzare la creatività lucana nelle diverse branche della cultura e che ha visto il coinvolgimento di testimonial e di personalità d’eccezione.
Descrizione modalita' di gestione Sui beni interessati gli interventi del Comune di Marsicovetere, in collaborazione con gli organismi istituzionali preposti (tra questi la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio della Regione Basilicata), hanno riguardato la riqualificazione architettonica e archeologica.
Caratteristiche significative Il borgo di Marsicovetere nel suo nucleo più antico, con una storia millenaria, ha un forte valore culturale e identitario per l’intera comunità che vive nella località. Rappresenta le radici autentiche del popolo marsicoveterese, che qui ha vissuto gli accadimenti storici prima che la modernità lo trasformasse in uno dei “luoghi del silenzio” della Basilicata, preservando ancora oggi il suo antico fascino.
Gli antichi palazzi di età aragonese, i resti del Castello medievale, i vicoli dalle suggestive atmosfere, gli angoli panoramici con ampie viste sulla Val d’Agri (Marsicovetere è stato definito, infatti, dai alcuni studiosi originari del posto “Il balcone della Valle”), i luoghi di culto di antica edificazione come il Monastero di Santa Maria dell’Aspro, ex Convento di Santa Maria di Loreto - costruzione medievale in cui trovò rifugio dalla pena di morte il frate minore Angelo Clareno -, le emergenze naturalistiche di estremo pregio del Monte Volturino che lo avvolgono, rendono il borgo di Marsicovetere una risorsa strategica per lo sviluppo del settore del turismo naturalistico e culturale. Tra le risorse del patrimonio storico-archeologico è necessario annoverare la Villa romana di Barricelle, dimora rustica dell’imperatrice Bruttia Crispina, consorte dell’imperatore Commodo ed esponente della potente famiglia dei Bruttii Praesentes, che nel II sec. d.C. era rinomata nell’intera Valle per la produzione di vino e olio.
Il Centro storico, il Monastero di Santa Maria dell’Aspro, la Villa romana di Barricelle, potranno essere trasformati in attrattori turistici, mediante una progettazione specifica ed attività di comunicazione e promozione continua e mirata - non solo locale – volta ad attirare un target di visitatori dalle altre regioni d’Italia, e dai Paesi esteri. Gli istituti di ricerca tra i più accreditati, quali l’Istat o l’Osservatorio dell’Enit, attestano infatti che vi sono popolazioni - ad esempio i russi, gli argentini, gli americani - che amano viaggiare per scoprire i borghi disseminati su tutto il territorio nazionale e la vita delle loro comunità di appartenenza.
Bibliografia Le Meditationes vitae Christi (Edizioni Ca’ Foscari)
Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive Non presenti
Attivita' proposte 1. Per la valorizzazione del centro storico: format “Un viaggio nel Medioevo”
2. Per rivivere l’epoca medievale: format " L’esposizione artigianale: tra le antiche botteghe e le cantine per riscoprire la vita di un tempo. A cena con i frati”
3. Per la valorizzazione della Villa romana di Barricelle: format "Un itinerario della cultura intitolato all’imperatrice Bruttia Crispina"
4. Per la valorizzazione del Monte Volturino: format “Il Parco delle fiabe”
5. Per la valorizzazione e promozione del Monastero di Santa Maria dell’Aspro: format Progetto del Centro studi Convegno sulla figura del frate francescano Angelo Clareno
6. Per la sensibilizzazione della comunità locale sul patrimonio culturale : format "Itinerario in videomapping sulle risorse del territorio comunale"
7. Per la promozione dei beni storici culturali: format "Rassegna di teatro dal titolo “Val d’Agri in Teatro”





E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'? Si, da 1 a 3 anni
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare Attività di promozione dei beni storici e culturali attraverso giornate tematiche e visite guidate (ad esempio giornate del FAI)
Calendario attivita' Format esposizione artigianale "A cena con i frati"
Format valorizzazione Villa Romana
Format Parco delle Fiabe
Format Monastero Santa Maria dell'Aspro
Format itinerario digitale in videomapping
Format Val d'Agri in teatro
Piano dei costi 375000
Piano dei ricavi 0
Partecipazione comunita' Il primo passo perché una località si trasformi in una destinazione turistica e in un luogo di accoglienza è la consapevolezza dei suoi abitanti di vivere in un posto dal particolare fascino. É fondamentale che la comunità si riappropri della propria storia, delle proprie radici e tenga viva la memoria storica attraverso il suo racconto consapevole ed orgoglioso, sia anche cosciente delle proprie risorse, quale patrimonio e ricchezza da valorizzare non solo in termini economici, ma anche quale occasione di crescita e di evoluzione per sé stessa e per i suoi visitatori. Quindi l'Amministrazione comunale si pone l’obiettivo di coinvolgere la comunità locale e le associazioni che la rappresentano, nella predisposizione dell’offerta turistica comprensiva di itinerari storici, culturali, naturalistici e da tutte le iniziative pensate per intrattenere ed attrarre i visitatori dalle regioni limitrofe e, nel tempo, dalle altre regioni d’Italia e dall’estero.
Stato della progettazione Progettazione preliminare