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Patrimonio culturale della Basilicata Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica Comune
Denominazione COMUNE RIVELLO
Codice fiscale/Partita IVA 83000350765
Comune Rivello
CAP 85040
PEC protocollo@pec.comune.rivello.pz.it
Legale rappresentante FRANCESCO ALTIERI
Responsabile del procedimento
Nominativo MARGHERITA RENNE
Email margherita.renne@comune.rivello.pz.it
Telefono
Ruolo 2
Denominazione del bene intangibile
Nome del bene PERCORSI ARTISTICI NEL BORGO
Localizzazione
Luogo culturale Il centro storico di Rivello e la salvaguardia del suo patrimonio culturale, la struttura del borgo, le creazioni artistiche, la sapienza artigiana, le persone che lo vivono, il dialetto, la gastronomia.
Localizzazione geografica Il centro storico di Rivello, le sue piazzette e strade più belle e suggestive. Il bene tangibile da valorizzare è la struttura del centro storico di Rivello, inteso come opera frutto di creatività, sensibilità e sapienza artigiana. La vita nel bene tangibile ha creato quello che intendiamo come bene intangibile: la cultura peculiare delle persone che storicamente hanno abitato il centro storico di Rivello, un luogo di bellezza, di ispirazione e naturale promotore di pacifica convivenza e collaborazione.
Descrizione del bene
Aree tematiche - Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Artistica
- Saperi tecnici e artigianali
- Territoriale-ambientale
Valutazione interesse culturale Il centro storico di Rivello è il pezzo principale che compone l’identità storica e culturale di Rivello. Al suo interno sono numerosissime le testimonianze architettoniche, artistiche ed artigiane che ci parlano del suo ricco passato. Tutto questo si è trasformato in un patrimonio culturale complessivo che forma una comunità che si prende cura del contesto in cui abita, preservandone la forma, le tradizioni virtuose, l’etica della convivenza e della collaborazione; è estetica che si fa sostanza. Rivello in questo momento non vive un vero e proprio rischio di sparizione, piuttosto il rischio è quello dello snaturamento, di perdita di identità. Il patrimonio immobiliare si è conservato piuttosto bene dopo la ricostruzione conseguente al sisma del 1998, questo anche per la notevole compravendita di case risanate e vendute a basso costo negli anni successivi. Il progressivo invecchiamento della popolazione del centro storico e la sua sostituzione con abitanti temporanei che spesso acquistano case per viverle solo nei periodi di vacanza rischia di indebolire l’identità culturale e la sensibilità rispetto al ricco contesto da salvaguardare.
Per questo l’obiettivo è quello di riempire Rivello di bellezza e di creatività in percorsi realizzati in stretta collaborazione con gli abitanti.
Contesto L’iniziativa è volta proprio a valorizzare e far vivere il centro storico di Rivello attraverso piccoli eventi e percorsi disseminati nei luoghi più belli del borgo. Il contesto storico, culturale e sociale è al centro dell’iniziativa e il fine è quello di portare i visitatori a viverlo ed apprezzarlo al meglio dandogli una veste e funzioni diverse dal solito. Lo scenario del borgo medievale racconta bene la cultura locale, l’identità culturale ed è promotore di socialità e incontro per la sua conformazione.
Il centro storico di Rivello si fa risalire all’alto medioevo anche se i numerosi reperti archeologici rinvenuti nell’area
fanno supporre che Rivello sia l’erede di città di epoca preromana come Sirinos e Velia. Rivello ha conosciuto diverse influenze e dominazioni e particolare è la divisione del paese in due quartieri distinti avvenuta a partire dal medioevo: la parte bassa di rito religioso greco abitata appunto da popolazione di etnia greca e quella alta di rito latino abitata dai
longobardi, che misero in atto un’insolita coesistenza.
Il centro storico è ben conservato, le notevoli testimonianze architettoniche e le numerose opere artistiche raccontano ai visitatori il ricco passato di Rivello; le attività più fiorenti erano quelle dell'artigianato orafo e del rame, esportate in giro per il mondo. La conservazione del centro storico ha lasciato la sua peculiare struttura intatta: un borgo quasi inaccessibile alle auto, un dedalo di viuzze a scalinate che portano a bellissime piazzette o direttamente ai sentieri che si addentrano nella natura rigogliosa circostante. Oggi una struttura di questo tipo deve diventare un’opportunità per ripensare la convivenza basata sui modelli cittadini, visitare e vivere i Borghi come Rivello per adottarli come esempi di uno stile di vita e di socialità più sano e sostenibile.
Descrizione modalita' di gestione Storicamente la conservazione e la salvaguardia del bene sono avvenuti in maniera naturale nel susseguirsi delle generazioni; Il sapere artigiano, le produzioni agroalimentari, la gastronomia, l’architettura del centro storico, si sono tramandate di generazione in generazione, formando una sensibilità comune che ha salvaguardato il bene. Con la rarefazione del contesto sociale e lo spopolamento questa conservazione non è più scontata, i saperi artigiani si stanno perdendo e di conseguenza anche la sensibilità rispetto alla conformazione del centro storico e al rispetto della sua omogeneità va perdendosi. Le nuove persone che arrivano ed arriveranno naturalmente a Rivello dovranno essere accompagnate in un percorso che sveli la bellezza della cultura del luogo e l’importanza della sua conservazione. Uno dei metodi più efficaci per comunicare e sottolineare bellezza sono le forme d’arte e, tra queste la musica è forse quella più immediata e facilmente percepibile da chiunque. Il percorso artistico e musicale qui proposto tende proprio ad attrarre le persone che meglio possono apprezzare Rivello; attraverso le scelte musicali ed artistiche cerca di operare una sorta di “selezione” a monte del pubblico. L’obiettivo è quello di attrarre persone con la giusta sensibilità, che possono cogliere al meglio la bellezza e particolarità di Rivello e, diventare degli estimatori, dei difensori del bene stesso, degli abitanti futuri. Si cerca di fare turismo di qualità tenendo alto il livello della programmazione culturale.
Lo stesso discorso vale per la comunità rivellese che viene coinvolta nella programmazione in maniera attiva, in un percorso mirato alla riscoperta del borgo e del territorio.
Caratteristiche significative Come detto le caratteristiche significative del bene intangibile sono tutte quelle che formano l’identità e la ricchezza culturale del centro storico di Rivello. Gli elementi principali sono i saperi artigiani, l’armonia costruttiva di uno dei centri storici più belli della Basilicata, la storia delle produzioni agroalimentari tipiche, la gastronomia locale, il grande patrimonio di produzioni artistiche disseminate all’interno degli edifici, il senso dell’accoglienza e la cultura della convivenza strutturale e sociale che si sviluppa nel centro storico.
Bibliografia
Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive
Attivita' proposte 3-4 giorni di programmazione consecutivi caratterizzati da:
-Concerti e dj set disseminati negli angoli più suggestivi del centro storico e del Convento di Sant’Antonio
-Masterclass riguardante uno strumento musicale o altre forme di espressione artistica/artigianale
-Mostra fotografica dedicata al racconto antropologico e allo studio delle culture locali.
-Escursioni guidate nel centro storico e nel territorio circostante
-Talk sul futuro dei piccoli comuni e su produzioni gastronomiche locali, alimentazione e sostenibilità.
-Residenze artistiche di fotografi, light designer, artigiani che possano creare opere all’interno del centro storico e lasciare una testimonianza del loro passaggio.
-Somministrazione di prodotti tipici locali
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'? Si, da 1 a 3 anni
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare Il comune di Rivello nelle annualità precedenti ha finanziato insieme al GAL Cittadella del sapere alcuni eventi musicali sotto forma di festival e rassegne (Polifoníe – Sonate Estive) che si sono tenuti nel centro storico ed hanno avuto un ottimo riscontro. Le attività svolte sono quelle descritte tra le attività proposte in questa scheda, sono stati realizzati concerti di importanti cantautori del panorama musicale italiano, masterclass, mostre, residenze artistiche, escursioni, ecc. Negli anni si è assistito ad un aumento del pubblico presente e all’accrescersi dell’interesse verso il centro storico, alcuni frequentatori abituali del festival tendono a frequentare il paese anche in periodi non estivi, iniziando così a formare un gruppo che stabilisce relazioni ed interessi a Rivello per scelta puramente culturale, estetica e di socialità. Proprio l’esperienza degli ultimi anni ha portato alla volontà di inserire questa esperienza di salvaguardia del bene ed il bene stesso all’interno del patrimonio della Regione Basilicata.
Calendario attivita' Manifestazione agosto 2023-2024-2025
Residenze artistiche e mostre Luglio-Agosto-Settembre 2023-2024-2025
Piano dei costi 60000
Piano dei ricavi 7000
Partecipazione comunita' La comunità è un elemento fondamentale di questo percorso di riscoperta e salvaguardia del bene, spesso parte della comunità locale abituata a vivere il centro storico non ne ha la piena percezione della ricchezza e delle potenzialità.
Questi percorsi artistici e musicali mirano proprio a sottolineare il contesto in cui si muovono, lo scambio che naturalmente si crea tra la comunità del luogo, gli artisti e gli avventori del festival arricchisce tutti i suoi partecipanti, in un processo virtuoso che accresce sensibilità, socialità e consapevolezza del bene intangibile da difendere.
La realizzazione degli eventi è affidata ad associazioni locali composte da volontari del territorio e, nell’ambito della gastronomia e dell’agroalimentare vengono coinvolte soprattutto aziende del territorio.
Stato della progettazione Progettazione esecutiva e cantierabile