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Patrimonio culturale della Basilicata
Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Accedi
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica
Comune
Denominazione
COMUNE ANZI
Codice fiscale/Partita IVA
80004460764
Comune
Anzi
CAP
85010
PEC
comune.anzi@cert.ruparbasilicata.it
Legale rappresentante
MARIA FILOMENA GRAZIADEI
Responsabile del procedimento
Nominativo
MARIA FILOMENA GRAZIADEI
Email
comuneanzi@rete.basilicata.it
Telefono
Ruolo
SINDACO
Denominazione del bene intangibile
Nome del bene
FUOCHI SANT'ANTONIO
Localizzazione
Luogo culturale
i fuochi di sant’Antonio interessano tutto il centro storico e le strade principali di Anzi. Non si conosce l’origine del rituale ma lo si pratica da tempo immemore e segna da sempre il senso della comunità e serve a ribadire l’appartenenza.
Localizzazione geografica
la manifestazione si svolge per le strade principali di tutto il centro abitato di Anzi.
Descrizione del bene
Aree tematiche
- Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Linguistica (dialetti, ...)
- Artistica
- Saperi tecnici e artigianali
- Santità e vissuto religioso
- Territoriale-ambientale
Valutazione interesse culturale
I Fuochi di Ginestre o fuochi di Sant’Antonio ad Anzi rappresentano un antico rito di fertilità e purificazione ed è insieme a pochi altri rituali tra i più emblematici della Basilicata.
L’evento si caratterizza per essere un antichissimo rituale che connota l’identità di un territorio e che struttura il forte senso di comunità. La manifestazione molto sentita e vissuta dalla comunità negli ultimi anni è stata capace di attrarre migliaia di visitatori anche da fuori regioni per la sua eccezionalità e peculiarità.
Contesto
La manifestazione prevede un lungo percorso per i diversi quartieri del centro abitato in modo da coinvolgere tutta la comunità e stimolare la partecipazione e la competizione di centinaia di ragazzi che con fervore animano il rituale e assumono il ruolo di protagonisti. Per l’impatto visivo e emotivo attrae migliaia di visitatori anche da fuori regione.
Descrizione modalita' di gestione
Descrizione del rituale:La sera del 12 giugno ogni rione accende il proprio falò di ginestre bloccando una delle strade di accesso. Altri ragazzi invece prendono nella chiesa di Sant’Antonio da Padova la “guglia” (una statua lignea) e si dirigono verso i fuochi. Accompagnati dalla banda musicale i ragazzi cominciano a muovere e scambiarsi la guglia al fine di farla “ballare” davanti ai falò accesi. Quando le fiamme dei falò si attenuano, con la guglia in spalla i giovani aitanti attraversano il fuoco camminando sui carboni incandescenti e tra le fiamme. Scopo del rituale è l’attraversamento dei fuochi per tutti i quartieri.
Il progetto si prefigge di valorizzare e di diffondere i saperi e le conoscenze attraverso centri multimediali e laboratori ludici e pubblicazioni per garantire la tutela e la valorizzazione del bene.
Caratteristiche significative
Il progetto si prefigge di valorizzare e di tutelare l’antico rituale attraverso allestimenti di centri multimediali, organizzazione di mostre, laboratori e convegni che tutelino e promuovano il rituale in tutte le sue peculiarità. i ribadiscano l’attaccamento al territorio e l’accrescimento del senso di comunità
Bibliografia
“LA UGLIA” riti di attraversamento del fuoco in Lucania, Francesco Marano, 1997 editricErmes
Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive
1000
Attivita' proposte
Il progetto si prefigge di valorizzare e di tutelare l’antico rituale attraverso allestimenti di centri multimediali, organizzazione di mostre, laboratori e convegni che tutelino e promuovano il rituale in tutte le sue peculiarità. i ribadiscano l’attaccamento al territorio e l’accrescimento del senso di comunità.
il primo anno si prevede l'allestimento e la realizzazione e la promozione,
il secondo anno il coinvolgimento delle comunità interessate e la promozione su scala nazionale
il terzo anno la promozione internazionale
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'?
No, da realizzare per la prima volta
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare
da realizzare
Calendario attivita'
Il rituale si tiene la sera del 12 giugno di ogni anno ma con il centro multimediale e le diverse manifestazioni lo renderanno fruibile tutto l’anno.
si prevede:
il primo anno si prevede l'allestimento e la realizzazione e la promozione,
il secondo anno il coinvolgimento delle comunità interessate e la promozione su scala nazionale
il terzo anno la promozione internazionale
Piano dei costi
150000
Piano dei ricavi
200000
Partecipazione comunita'
Il comune di Anzi, l’associazione dei Fuochi di Sant’Antonio la Proloco e tutte le realtà sociali e imprenditoriali locali sono coinvolti per un migliore coordinamento della manifestazione e per allestire i punti di accoglienza. La manifestazione è trasversale e coinvolge la varie fasce della comunità dai bambini attraverso i laboratori ludici fino ai più anziani con la trasmissione dei saperi.
Stato della progettazione
Progettazione esecutiva e cantierabile