Localizzazione
Luogo culturale
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Come si chiamano gli abitanti di Roccanova? Roccanovesi! E gli abitanti enogastronomici di Roccanova, la città del Grottino di Roccanova DOP?
Il “Roccanovino” punta a creare una identità nuova, un sentirsi parte di una comunità innamorata delle tradizioni, della gastronomia e delle aree interne con le loro peculiarità. È una figura immaginaria, indefinita, che racconta la realtà del posto. Un medium. Le tradizioni culturali intorno al vino si celebrano con l'evento Calidi di Stelle.
I canali raccontano con il tone of voice di chi si sente coinvolto in prima persona (es. “noi roccanovini amiamo camminare per le
contrade, tra le vigne e gli asparagi. A proposito, ecco una bella ricetta con asparagi che qui a Roccanova usiamo abbinare al nostro Grottino DOP!)
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Localizzazione geografica
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Intero borgo storico di Roccanova, dalla piazza del Popolo che ospita la Meridiana di Telfi (1882), al rione Ponte dove ha sede la chiesa madre San Nicola di Bari, fino ad arrivare in via Greci e rione Casale dove si rilevano palazzi con architetture di origine arabe.
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Descrizione del bene
Aree tematiche
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- Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti) - Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...) - Saperi tecnici e artigianali
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Valutazione interesse culturale
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Roccanova è un piccolo comune di circa 1400 abitanti situato nella provincia di Potenza ad una quota altimetrica di 648 metri sul livello del mare. Il suo territorio comprende molte zone boschive, seminativi e superfici coltivate a vigneti ed ha una estensione di 61,63 km². I vigneti sono situati sulle colline, dai quali si ottiene la produzione di uve impiegate nella trasformazione del vino “Grottino di Roccanova”, che ha ottenuto nel 2000 il marchio IGT (indicazione geografica tipica) e nel 2009 la DOC (Denominazione di origine Controllata).
La conservazione dei vini avviene all'interno di grotte-cantine, cioè veri e propri cunicoli scavati nella roccia delle “tempe arenarie”, dove i livelli costanti di temperatura e umidità mantengono inalterate nel tempo le caratteristiche del vino. Le grotte (circa 350) si trovano alla periferia dell'abitato di Roccanova (nelle contrade Prato, Piscicolo, Manca, Carazita, Mannara) e sono ben visibili a chi proviene da Sant'Arcangelo. Alcune di esse risalgono al 1700. Si ipotizza che il nome stesso del vino derivi dai caratteristici luoghi in cui è stato da sempre conservato.
Il comune di Roccanova conta circa 260 aziende vitivinicole, per lo più a conduzione familiare, con una produzione di circa 150.000 quintali di uva dai quali si ottengono con una resa compresa tra il 65-70% circa 100.000 ettolitri di vino.
Secondo uno studio del 2012, le rese si aggirano intorno alle 8 tonnellate ad ettaro[6].
Il Grottino viene commercializzato principalmente sul mercato locale e regionale (95% delle vendite) mediante la vendita al dettaglio direttamente in azienda, la distribuzione organizzata e la ristorazione collettiva. Il restante 5% viene collocato sul mercato nazionale e su quello estero (Irlanda, Belgio, Austria). I mercati locali richiedono soprattutto vino sfuso della tipologia "Rosso", mentre i mercati italiani ed esteri richiedono i vini imbottigliati "Rosso Riserva". I canali pubblicitari più utilizzati sono il web, le riviste specializzate e le guide enogastronomiche.
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Contesto
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A Roccanova la viticoltura e la vinificazione hanno origini lontane: recenti operazioni di scavo hanno rinvenuto tombe indigene risalenti al IV- V secolo a.C., ricche di contenitori che servivano per il consumo e la conservazione del vino. Alcuni di questi reperti sono stati esposti presso il Museo Nazionale della Siritide di Policoro.
Plinio il Vecchio scrisse nella sua Naturalis Historia, che nelle vicinanze di Grumentum si producevano degli ottimi vini detti "Lagarini". Si può ipotizzare che questi vini fossero prodotti a Roccanova, poiché in questo territorio alcuni studiosi hanno localizzato la città di Lagaria, fondata da Epeo, famosa anche per i pregiati vini citati da Plinio.
Il Grottino di Roccanova ha ottenuto il marchio Indicazione Geografica Tipica nel 2000 e il marchio Denominazione di origine controllata nel 2009.
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Descrizione modalita' di gestione
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Con l'evento Calidi di Stelle (10 agosto) vengono riprodotti e trasmessi i riti di celebrazione del vino attraverso percorsi di degustazione guidata nelle cantine e lungo le vie del borgo antico. Durante l'evento si svolgono convegni di approfondimento sulle tecniche di coltivazione, trasformazione e conservazione delle produzioni tipiche enologiche locali. Prima e dopo l'evento Calici di Stelle vengono organizzati attività formative sia nello specifico delle tecniche di coltivazione e vinificazione e nelle tecniche e pratiche di vinificazione.
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Caratteristiche significative
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L'evento Calidi di Stelle si sviluppa attraverso un percorso ideale e reale lungo le vie del Borgo Antico di Roccanova dove, vengono allestite suggestive rappresentazioni di luoghi e momenti storici legati alle tradizioni vitivinicole e dei costumi locali. Addirittura con rappresentazioni (teatrali) di vita vissuta da contadini, artigiani e viticultori riproducendo spaccati di vite legate alle pratiche del lavoro antico.
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Bibliografia
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Il Comune di Roccanova aderisce all'Associazione nazionale Città del Vino.
Al Grottino di Roccanova e alle sue tradizioni sono dedicate alcune tesi di laurea discusse presso l'Università degli Studi della Basilicata, l'Università degli Studi della Tuscia e l'Università degli Studi di Napoli "Federico II".
Il 3 settembre 2002, il programma televisivo Le vie del vino ha dedicato un servizio al Grottino di Roccanova.
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Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive
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Il Comune di Roccanova partecipa alla realizzazione dell'evento Calici di Stelle con risorse proprio per 10.000,00 euro.
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Attivita' proposte
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L'evento Calidi di Stelle viene organizzato dal Comune di Roccanova e si sviluppa attraverso un percorso ideale e reale lungo le vie del Borgo Antico di Roccanova dove, vengono allestite suggestive rappresentazioni di luoghi e momenti storici legati alle tradizioni vitivinicole e dei costumi locali. Addirittura con rappresentazioni (teatrali) di vita vissuta da contadini, artigiani e viticultori riproducendo spaccati di vite legate alle pratiche del lavoro antico. Ogni anno la partecipazione di roccanovesi e turisti cresce notevolmente attestandosi, con l'ultima edizione, a circa 3.000 partecipanti.
Il Piano di Intervento su tre annualità prevede una spesa complessiva di € 60.000,00.
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E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'?
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Si, da oltre 7 anni
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Descrizione attivita' realizzate o da realizzare
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Calici di Stelle: percorso enograstronomico lungo le vie del Borgo Antico di Roccanova.
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Calendario attivita'
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L’evento Calici di Stelle vuole essere un’occasione per “offrire un banchetto di sapienza”, sull’esempio del Convivio dantesco.
Con questo evento si intende riunire le due tradizioni, legandole ad un unico filo conduttore che è quello culturale.
L’ evento vuole diventare un appuntamento fisso declinabile in tre diversi momenti:
- momento culturale: convegno dove affrontare il tema del legame letteratura-vinomusica, con possibilità di ricostruire la storia delle tradizionali cantine presenti sul territorio e della nostra tradizione bandistica; - momento musicale: raduno bandistico
e/o concerti musicali; - momento conviviale: passeggiata attraverso il centro storico con degustazione di vini e prodotti tipici locali.
L’iniziativa si concretizza nei seguenti interventi:
1) riunire la tradizione bandistica e la tradizione vinicola legandoli ad un unico filo conduttore che è quello culturale;
2) analisi e riconoscimento di valore del complessivo “capitale del vino”, alle cui varie componenti si legano le differenti espressioni, materiali ed immateriali, dell’identità culturale delle comunità che siano individuate come beni culturali e paesaggistici;
3) la collaborazione, inter-aziendale e istituzionale e tecnica, tra i diversi soggetti titolari del patrimonio; o il dialogo con tutte le aziende agricole e associazioni culturali della comunità locale (ad es.: reti d’impresa, organizzazioni del settore culturale, dell’istruzione
e dell’educazione, della ricerca, del terzo settore e del volontariato in genere)
potenzialmente interessate al/dal percorso in oggetto, con lo scopo di pervenire alla definizione di un quadro attendibile di bisogni e valori percepiti dalla popolazione, nonché delle più diverse risorse umane, strumentali e finanziarie potenzialmente attivabili per l’efficace ed efficiente perseguimento dei risultati attesi.
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Piano dei costi
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60000
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Piano dei ricavi
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18000
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Partecipazione comunita'
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Il programma rappresenta uno strumento fondamentale attraverso il quale
l’Amministrazione Comunale sostiene e garantisce l’accesso dei cittadini alla fruizione dei beni culturali.
La domanda è determinata in funzione delle esigenze di una intera comunità che in più occasioni ha dimostrato tale esigenza.
In particolare attraverso questa iniziativa si vuole:
"potenziare la fruizione dell’evento culturale, con particolare riguardo alla sua diffusione non solo sul territorio comunale ma esteso a tutta l’area del “Val d’Agri”, nonché alle peculiari caratteristiche dei luoghi di produzione, conservazione e fruizione del vino “Grottino di Roccanova DOP”;
garantire un accesso di qualità per gli utenti nella partecipazione all’iniziativa, attraverso la definizione di un livello omogeneo di fruizione degli spazi e dei luoghi dell’evento culturale.
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Stato della progettazione
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Progettazione esecutiva e cantierabile
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