Descrizione del bene
Aree tematiche
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- Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti) - Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...) - Saperi tecnici e artigianali - Territoriale-ambientale
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Valutazione interesse culturale
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E' rivolto a tutti gli amanti del turismo culturale e del turismo enogastronomico e offrira' loro una panoramica completa di quella che si puo' ben definire la civilta' dell'Aglianico, della nostra storia, la nostra cultura, a partire dagli agricoltori fino alle aziende produttrici di questo meraviglioso nettare che è l'Aglianico.
Ancora oggi la pratica della viticultura è profondamente radicata nella vita dei cittadini rioneresi. Tutti coltivano il loro piccolo vigneto e producono il vino per l'autoconsumo, utilizzando e tramandando antiche tecniche ormai in via di estinzione in altri contesti territoriali. A partire dai primi anni di vita, nei giochi, nelle favole dei nonni, nel dialetto il vino è presente e caratterizza l'educazione dei ragazzi. Tutto questo ha prodotto anche grande competenza tecnica: infatti, numerosi sono i giovani che si dedicano agli studi di enologia offerti dall'Universita' degli Studi della Basilicata o seguono i corsi professionalizzanti organizzati dall'AIS - Associazione Italiana Sommeliers.
Naturalmente nel corso degli anni è diventato sempre più importante dal punto di vista economico la presenza di alcune fra le più importanti e moderne aziende vitivinicole del territorio che, mettendo a frutto una sapienza antica ed una cultura moderna, lavorano quello che è considerato uno dei più grandi vitigni al mondo.
I partecipanti all'evento avranno la possibilita' di conoscere e sperimentare direttamente questo enorme patrimonio di tecniche antiche e moderne. Verranno cosi' soddisfatte le aspettative di ogni visitatore, offrendo itinerari, informazioni, emozioni e scoperte oltre a laboratori di approfondimento sulle tecniche di viticoltura.
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Contesto
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Negli ultimi anni è cresciuto notevolmente l'interesse e l'attenzione per le produzioni agroalimentari tipiche, di qualita' e per i territori che li producono e li propongono. Fra tali produzioni è il vino che primeggia; considerato un prodotto voluttuario che per avere successo deve contenere storia, cultura, tradizioni, mito, rispetto ambientale. Esso è legato indissolubilmente al territorio che lo produce e le zone viticole collinari creano da sempre interessanti paesaggi agrari e rurali: luoghi ricchi di arte, storia, feste e tradizioni popolari e di ispirazioni letterarie. La valorizzazione della ricettivita' e della gastronomia, l'offerta di eventi, la cura e la visibilita' dei luoghi, dei vigneti, delle cantine, del paesaggio, la promozione delle risorse storiche, culturali ed artistiche potranno essere i campi di azione per la creazione di ottime occasioni di lavoro e di impresa nei distretti dei vini. Protagonista dell'evento sara' l'intero territorio cittadino a partire dai monumenti del centro storico coinvolgendo direttamente le cantine e le aziende produttrici.
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Descrizione modalita' di gestione
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Ancora oggi la pratica della viticultura è profondamente radicata nella vita dei cittadini rioneresi. Tutti coltivano il loro piccolo vigneto e producono il vino per l'autoconsumo trasmettendosi saperi e conoscenze da padre a figlio. A partire dai primi anni di vita, nei giochi, nelle favole dei nonni, nel dialetto il vino è presente e caratterizza l'educazione dei ragazzi. Tutto questo ha prodotto anche grande competenza tecnica: infatti, numerosi sono i giovani che si dedicano agli studi di enologia offerti dall'Universit? degli Studi della Basilicata o seguono i corsi professionalizzanti organizzati dall'AIS - Associazione Italiana Sommeliers. Numerose, inoltre, sono le persone che partendo da questo bagaglio culturale familiare decidono di approfondire gli studi e di intraprendere attivit? di imprenditore vitivinicolo. Le nostre aziende sono fra le più importanti e moderne del territorio nazionale e riscuotono costantemente premi e riconoscimenti ai più alti livelli.
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Caratteristiche significative
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L'evento ha la finalit? di sostenere l'incremento e la qualificazione dei flussi turistici del territorio, qualificare i servizi turistici delle Cantine e delle attivit? ricettive, incrementare l'immagine, le prospettive economiche e occupazionali, fornire le chiavi di lettura per interpretare il fenomeno turistico, alla luce delle attuali tendenze, comportamenti ed esigenze della domanda di turismo del vino. Valorizzare le forti sinergie tra un prodotto, 'simbolo' di un territorio quale è il vino ed il turismo indotto proprio da questo prodotto, attraverso la capacit? di mettere a sistema il trinomio 'territorio - risorse - attori'. Il vino rappresenta il simbolo del nostro territorio, e la sua crescita qualitativa è il segno di come un'area si possa sviluppare mantenendo l'armonia con la propria identita'. In altre parti d'Italia è stato gia' sperimentato con successo l'approccio di legare il vino alla scoperta dei luoghi di produzione. In Basilicata tale consapevolezza non è ancora acquisita nella mente degli imprenditori del settore, tanto meno in quella degli operatori turistici.
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Bibliografia
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Il Quotidiano, La nuova Basilicata, La Gazzetta del Mezzogiorno, 'Go Wine' bimestrale nazionale, Vie del Gusto mensile nazionale, Viaggi e Sapori, La Stampa, FOOD, Gambero Rosso, Go Wine, L'Informatore Agrario, qui Touring, Famiglia Cristiana, La Gazzetta del Mezzogiorno, Il Quotidiano, la Nuova Basilicata, TOTEM magazine, La Repubblica, La Gazzetta dell'Economia, i Viaggi di Repubblica, Il Mattino, Specchio de La Stampa, Slow Food, Corriere della Sera, Lucania.
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Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive
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Attivita' proposte
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FESTIVAL DELL'AGLIANICO: ambiente, viticoltura, enologia, storia, societa', offrirà ai curiosi, agli appassionati e ai turisti l'opportunit? di calarsi tra le bellezze dei monumenti, dei palazzi, delle cantine e delle strade del Centro Storico di Rionero in Vulture, dando un'occasione unica per conoscere il variegato ed affascinante mondo di una citt? e di un popolo la cui storia e la cui cultura sono cos? profondamente legati alla coltivazione della vite e alla produzione dell'Aglianico del Vulture, uno dei più antichi vitigni al mondo cos? ben lodato dal sommo poeta Orazio nato a pochi chilometri da Rionero in Vulture.
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E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'?
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Si, da 4 a 7 anni
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Descrizione attivita' realizzate o da realizzare
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Attività realizzate: nel corso degli ultimi 5 anni sono state puntualmente realizzate attività legate al mondo dell'enogastronomia che hanno visto come protagonista il vino Aglianico del Vulture anche attraverso degustazioni e percorsi culturali abbinati a racconti intorno al vino.
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Calendario attivita'
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La manifestazione si svolge ogni anno nel mese di settembre per tre / quattro giorni oltre ad un programma di work shop e seminari distribuito durante l'anno.
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Piano dei costi
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120000
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Piano dei ricavi
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40000
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Partecipazione comunita'
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L'evento vede la partecipazione dell'intera comunit?: degli amanti del cibo e dei buoni vini, degli appassionati di storia e cultura enogastronomica, dei produttori di vino e prodotti tipici, delle Universit?, delle associazioni culturali, della stampa. Ma anche delle più importanti associazioni nazionali ed internazionali di settore: AIS, Go Wine, Associazione Nazionale Citt? del Vino, ONAV, Movimento Turismo del Vino, Slow Food, Enoteca Italiana di Siena, Gambero Rosso, Aglianica.
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Stato della progettazione
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Progettazione esecutiva e cantierabile
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