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Patrimonio culturale della Basilicata Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica Comune
Denominazione COMUNE VALSINNI
Codice fiscale/Partita IVA 00315220772
Comune Valsinni
CAP 75029
PEC comune.valsinni@cert.ruparbasilicata.it
Legale rappresentante GAETANO CELANO
Responsabile del procedimento
Nominativo GAETANO CELANO
Email protocollo@comune.valsinni.mt.it
Telefono
Ruolo SINDACO
Denominazione del bene intangibile
Nome del bene PARCO LETTERARIO ISABELLA MORRA
Localizzazione
Luogo culturale Il Parco Letterario "Isabella Morra" e' un progetto di promozione e di crescita culturale, sociale ed economica, che riguarda l'intera comunita' Valsinnese, perche' utilizza la fonte letteraria come chiave di lettura del territorio in tutti i suoi aspetti, da quello naturalistico a quello storico - architettonico, da quello demo-antropologico a quello enogastronomico.
Nato da un'idea della Fondazione "Ippolito Nievo", che ha promosso la realizzazione de "I Parchi Letterari", quello di Valsinni ha visto impegnati nella sua istituzione ed evoluzione l'Amministrazione Comunale e la Pro Loco, alla quale sono stati affidati la gestione e la promozione delle attivita' e dei servizi connessi, in una prospettiva che ha progressivamente coinvolto larghe fasce della cittadinanza. Durante il percorso, ormai ultraventennale, di questo progetto, hanno fornito il loro contributo diverse personalita' non valsinnesi, tra cui la scrittrice Dacia Maraini, il professor Giovanni Caserta ed i Responsabili del Centro Nazionale di Studi Leopardiani di Recanati. In virtu' di un apposito protocollo d'intesa, alla Pro Loco, che ne detiene "il sapere", sono attualmente affidati gli aspetti immateriali del Parco Letterario, mentre il Comune provvede alla logistica ed agli aspetti strutturali ed infrastrutturali
Localizzazione geografica Essendo il Parco Letterario la rappresentazione del rapporto tra la poesia di Isabella Morra ed i luoghi che l'hanno ispirata, esso ha come scenario il territorio di Valsinni, facendo diventare il paesaggio elemento costitutivo dell'identita' della comunita' valsinnese. Particolarmente emblematici sono il castello feudale ed il borgo medievale, il fiume Sinni, il monte Coppola, lungo le cui pendici si incontrano i "ruinati sassi" ed i "boschi intricati", che ricorrono nei versi della poetessa.
Pur essendo, per sua natura, un prodotto "non esportabile", le suggestioni e le atmosfere del Parco Letterario vengono evocate nel corso di iniziative promozionali, in ambito regionale e nazionale.
Da qualche anno il Parco Letterario di Valsinni e' stato inserito dall'APT Basilicata tra gli "attrattori" della Regione.
Descrizione del bene
Aree tematiche - Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Linguistica (dialetti, ...)
- Artistica
- Saperi tecnici e artigianali
- Territoriale-ambientale
Valutazione interesse culturale Isabella Morra rappresenta indubbiamente la risorsa culturale piu' significativa e rappresentativa della comunita' Valsinnese, che ha maturato questa consapevolezza soprattutto agli inizi del '900, con una serie di iniziative culminate con la visita a Valsinni di Benedetto Croce, cui principalmente si deve la riscoperta e la valorizzazione della poetessa.
Ne sono seguite diverse attivita', quali un convegno nazionale presieduto da Mario Sansone nel 1975, mostre di pittura "al femminile" nel castello feudale, rappresentazioni teatrali, fino alla prima edizione de "L'Estate d'Isabella", realizzata nel 1991, che ha in sostanza anticipato la filosofia e la metodologia del Parco Letterario, formalmente nato nel 1993, secondo in Italia e primo nel Centro-Sud.
Il Parco Letterario e', prima di tutto, uno strumento di recupero delle proprie radici e dell'orgoglio di appartenenza al luogo ed ha dimostrato, nel corso degli anni, di potersi proporre come "antidoto all'omologazione", stimolando anche nei piu' giovani la consapevolezza dell'identita' culturale del luogo in cui vivono.
Le attivita' che esso propone rappresentano uno strumento per chi voglia affinare le proprie abilita' e le proprie inclinazioni non solo nel campo della recitazione e dell'arte, ma anche nel recupero delle attivita' artigianali tradizionali, quali il ricamo, la lavorazione del legno e della pietra.
L'unicita' dell'idea e' legata al concetto di autenticita', che deriva, ovviamente, dall'impossibilita' di essere replicata in altri contesti.
Il Parco Letterario rappresenta anche un'opportunita' di occupazione, gia' largamente sperimentata durante l'estate ed un esempio di come la cultura possa innescare meccanismi economici. L'obiettivo e' che si creino dei processi autopropulsivi, ma il rischio e' che il meccanismo possa esaurirsi, se nel frattempo non intervengono adeguate risorse a sostegno dell'iniziativa.
Contesto Il contesto storico e sociale evocato dal Parco Letterario è quello della Favale (odierna Valsinni) del '500, dove si consumo' la vicenda umana e poetica di Isabella Morra, sullo sfondo della guerra tra la Francia di Francesco I e la Spagna di Carlo V.
Ricerche d'archivio, confluite nel volume "La Valle del Sinni ai tempi di Isabella Morra", hanno consentito di ricostruirne le vicende, gli usi e costumi, gli aspetti della vita quotidiana. Queste fonti vengono utilizzate per le attivita' di animazione del Parco Letterario, il cui "spirito" affonda le proprie radici nel fermento culturale o, per dirla con Benedetto Croce, nel "culto" che si accese a Valsinni all'inizio del '900, con la costituzione di un Comitato per Isabella Morra, la ristampa del suo Canzoniere e la pubblicazione di una cartolina, che legava il nome di Valsinni a quello della poetessa. Questo fervore ebbe il suo momento piu' significativo ed esaltante nella visita che lo stesso Benedetto Croce fece a Valsinni nel 1928.
"... ed io ho voluto recarmi nei luoghi dove fu vissuta quella breve vita e cantata quella dolorosa poesia ... tratto, come suole, dal desiderio di un piu' sensibile ravvicinamento ai casi del lontano passato, attraverso le cose che vi assistettero muti testimoni, che non sono o assai poco cangiate nell'aspetto e che sembrano svegliarne o prometterne la piu' vivace evocazione ... ". Cosi' Benedetto Croce anticipo' l'idea dei Parchi Letterari e ne fu nel contempo il primo visitatore. Da allora sono fioriti in tutta Italia studi e ricerche sulla poesia di Isabella Morra, che rappresentava un unicum nel panorama della poesia femminile del '500. Contemporaneamente si andava affermando l'idea di Isabella Morra come emblema della condizione femminile, capace di suscitare interesse e commossa partecipazione.
Questo contesto, non solo storico e culturale, ma anche emozionale, ha consentito la nascita del Parco Letterario di Valsinni e continua a sostenerne le iniziative con manifestazioni che si realizzano ormai anche all'estero e che, a loro volta, influiscono positivamente sulla consapevolezza e sensibilita' degli stessi valsinnesi.
Descrizione modalita' di gestione L'impegno del Comune e della Pro Loco è anche quello di trasmettere alle nuove generazioni l'idea del Parco Letterario come modello di sviluppo e di crescita, capace di esprimere la specificità del luogo. Questo impegno si traduce in iniziative di sensibilizzazione, anche presso le scuole, ma soprattutto nel coinvolgimento diretto dei giovani valsinnesi nella organizzazione, nella promozione e nella gestione delle attività del Parco Letterario
Caratteristiche significative Il Parco Letterario e' un invito a conoscere Isabella Morra attraverso i luoghi, che furono testimoni della sua storia e che ne raccolsero il grido di denuncia e di liberta'. Per converso e' anche una proposta di conoscenza dei luoghi attraverso la letteratura, in virtu' di una lettura "ipertestuale" delle fonti letterarie, che porta alla scoperta della loro anima, che esprime quanto raccolto nel corso dei secoli: tradizioni, leggende, riti e miti.
Dal punto di vista pratico vengono proposte visite "spettacolarizzate" durante le quali menestrelli e cantastorie, sul filo conduttore della figura e dell'opera di Isabella Morra, fanno da tramite fra i luoghi ed i visitatori, portando questi ultimi a scoprirne gli aspetti ed i sapori piu' reconditi e autentici.
Bibliografia - B. Croce: "Vite di avventure di fede e di passione" - Laterza - 1936
- S. Nievo: "I Parchi Letterari" - edizioni Abete - 1990
- F. Jannuzzi: "Storia, architettura ed urbanistica nei luoghi di Isabella di Morra" - Atti convegno C.N.R. - 1999
- M. Valvassori: "Parchi Letterari: fare impresa con la cultura" - in "La Rivista del Turismo" n.1 - 2000 - pp. 13-15
- G. Caserta: "Pellegrinaggio Morriano" - Archivia - 2000
- AA.VV.: "La Valle del Sinni ai tempi di Isabella Morra"- Archivia - 2001
- Touring Club Italiano: "Guida e cartoguida ai Parchi Letterari nel Mezzogiorno. Ambiente, Culture e Tradizioni sulle tracce dei grandi scrittori" - Touring Editore - 2001
- AA.VV.: "Isabella Morra nel panorama della poesia del Rinascimento Europeo" - Atti del convegno della Associazione Internazionale dei critici letterari - Nemapress - 2001
- Tesi di laurea varie sul Parco Letterario Isabella Morra (2002 - 2013)
- sito del parco letterario: www.parcomorra.it
Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive L'Amministrazione Comunale di Valsinni ha previsto nel proprio bilancio una somma annua pari ad euro 3.000,00. La Pro Loco di Valsinni investe nelle attivita' del Parco Letterario fondi propri per un importo di almeno euro 5.000,00 all'anno.
Attivita' proposte Si precisa che il Parco Letterario e' attivo tutto l'anno, con l'apertura del Centro Visite e la disponibilita' di visite "spettacolarizzate" al castello ed al borgo medievale. Per incrementare la conoscenza di Isabella Morra e migliorare e promuovere la fruizione del Parco Letterario, si e' inoltre messo a punto il seguente programma:
- 2023
1) Trent'anni di Parco Letterario: il Parco Letterario Isabella Morra è stato istituito nel 1993, secondo Parco Letterario in Italia e primo nel Sud. Ad oggi, quello di Isabella Morra è il Parco Letterario più longevo ancora in attività. In occasione dei 30 anni dalla sua istituzione, si vogliono ripercorrere le tappe di questa felice intuizione, ricordare le figure che hanno reso possibile l'introduzione di questo modello di sviluppo e, soprattutto, guardare avanti, trovando e sperimentando nuove forme di comunicazione e di coinvolgimento;
2) L'Estate d'Isabella XXXIII edizione: mostre d'arte e di artigianato artistico, rievocazioni della vita del '500, spettacoli su Isabella Morra, cenacoli sotto le stelle allietati da giullari e menestrelli. Date e cartellone sono in corso di implementazione;
3) Da Napoli a Valsinni sulle orme di Isabella: in occasione dei 95 anni dalla sua visita, si vuole rievocare il viaggio fatto da Benedetto Croce per "un suo intimo gusto, per un raccoglimento dell'anima e della mente" intorno alla vicenda umana e poetica di Isabella Morra, interrogando quei luoghi "che assistettero muti testimoni". Sarà l'occasione per una giornata studio sulla figura di Isabella Morra, anche alla luce delle nuove scoperte storiche. Al termine della giornata, il viaggio di Croce sarà rievocato con una rappresentazione teatrale
4) Le luci di Isabella: attraverso un gioco di luci, i vicoli del centro storico di Valsinni diventano il set naturale dove intrecciare le vicende della famiglia Morra con le tradizioni natalizie valsinnesi.

Il 2024 e il 2025 prevedono sostanzialmente lo stesso cliche', con contenuti specifici e date da programmare, ad eccezione-naturalmente-dei punti 1 e 3
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'? Si, da oltre 7 anni
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare La visita ai luoghi che hanno ispirato la poesia di Isabella Morra avviene attraverso visite guidate spettacolarizzate. In compagnia di menestrelli e cantastorie, i visitatori vengono guidati lungo le vie del centro storico e nelle sale del castello baronale. Questo format, già sperimentato nel corso degli ultimi decenni e molto apprezzato soprattutto dalle scolaresche, permette di sostituire la geografia dei luoghi alla geografia delle emozioni.
Accanto a questo prodotto, fruibile tutti i giorni dell'anno, si organizzeranno manifestazioni ed eventi per promuovere e valorizzare la figura di Isabella Morra attraverso il teatro, la musica e la critica culturale
Calendario attivita' Si precisa che il Parco Letterario è attivo tutto l'anno, con l'apertura del Centro Visite e la disponibilità di visite "spettacolarizzate" al castello ed al borgo medievale. Per incrementare la conoscenza di Isabella Morra e migliorare e promuovere la fruizione del Parco Letterario, si è messo a punto il seguente programma:
- 2023
1) Trent'anni di Parco Letterario: il Parco Letterario Isabella Morra è stato istituito nel 1993, secondo Parco Letterario in Italia e primo nel Sud. In occasione dei 30 anni dalla sua istituzione, si vogliono ripercorrere le tappe di questa felice intuizione, ricordare le figure che hanno reso possibile l'introduzione di questo modello di sviluppo e, soprattutto, guardare avanti, trovando e sperimentando nuove forme di comunicazione e di coinvolgimento;
2) L'Estate d'Isabella XXXIII edizione: mostre d'arte e di artigianato artistico, rievocazioni della vita del '500, spettacoli su Isabella Morra, cenacoli sotto le stelle allietati da menestrelli. Date e cartellone in corso di implementazione;
3) Da Napoli a Valsinni sulle orme di Isabella: in occasione dei 95 anni dalla sua visita, si vuole rievocare il viaggio fatto da Benedetto Croce per "un suo intimo gusto, per un raccoglimento dell'anima e della mente" intorno alla vicenda umana e poetica di Isabella Morra, interrogando quei luoghi "che assistettero muti testimoni". Sarà l'occasione per una giornata studio sulla figura di Isabella Morra, anche alla luce delle nuove scoperte storiche. Al termine della giornata, il viaggio di Croce sarà rievocato con una rappresentazione teatrale
4) Le luci di Isabella: attraverso un gioco di luci, i vicoli del centro storico di Valsinni diventano il set naturale dove intrecciare le vicende della famiglia Morra con le tradizioni natalizie valsinnesi.

Il 2024 e il 2025 prevedono sostanzialmente lo stesso cliche', con contenuti specifici e date da programmare, ad eccezione-naturalmente-dei punti 1 e 3
Piano dei costi 300000
Piano dei ricavi 150000
Partecipazione comunita' Si. La comunità viene coinvolta nelle manifestazioni sia a livello di gruppi e associazioni culturali, sia a livello di singole persone per la valorizzazione del bene segnalato sia per la realizzazione degli eventi.
Stato della progettazione Progettazione esecutiva e cantierabile