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Patrimonio culturale della Basilicata Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica Comune
Denominazione COMUNE IRSINA
Codice fiscale/Partita IVA 00117770776
Comune Irsina
CAP 75022
PEC comune.irsina@pec.comune.irsina.mt.it
Legale rappresentante Nicola Massimo Morea
Responsabile del procedimento
Nominativo GIUSEPPINA MASCOLO
Email nmorea@libero.it
Telefono
Ruolo 2
Denominazione del bene intangibile
Nome del bene Corteo Storico
Localizzazione
Luogo culturale L'iniziativa del Corteo Storico si inserisce nel contesto della valorizzazione di beni culturali della Comunità irsinese e dei Comuni dell'ambito. Infatti, attraverso detta iniziativa si pongono in risalto le opere d'arte (soprattutto la statua si S. Eufemia del Mantegna) contenute nella Cattedrale di Irsina e la
stessa Cattedrale. L'evento, realizzato nel periodo immediatamente prime della festa Patronale (16 settembre), rievoca l'arrivo ad Irsina delle relique della Santa divenuta protetricce.
Localizzazione geografica Il Corteo Storico riguarda la donazione alla cattedrale di Montepeloso (ora Irsina) di una serie di opere d'arte e della reliquia del braccio di Sant'Eufemia patrona della Città. Le opere d'arte sono la statua di Sant'Eufemia attribuita al Mantegna, una Madonna col Bambino di Nicola Pizolo, un Fonte
Battesimale, un Crocifisso ligneo, tutti provenienti dal Veneto e giunti ad Irsina via mae.
Descrizione del bene
Aree tematiche - Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Santità e vissuto religioso
- Territoriale-ambientale
Valutazione interesse culturale L'evento ha un forte interesse culturale per la comunità irsinese, oltre che religioso, poichè affonda le sue radici in un fatto storico realmente accaduto e descritto in un poemetto scritto da sacerdote Pasquale Verrone nel 1592. La comunità irsinese si identifica nel culto verso la sua Santa Patrona, Sant’Eufemia di Calcedonia, i cui festeggiamenti sono una delle più antiche tradizioni della Comunità irsinese. Il Corteo Storico, perciò, rappresenta il momento iniziale di tale identità culturale ed essendo ispirato ad un fatto storico, rappresenta un “unicum” per la comunità che attraverso tale rappresentazione, riscopre le proprie origini e le origini del culto verso la Santa.
Contesto Il Corteo Storico riguarda la rievocazione della donazione alla Cattedrale di Montepeloso (ora Irsina) di una serie di opere d’arte e della reliquia del braccio di Sant’Eufemia, patrona della Città. Le opere d’arte sono la statua di Sant’Eufemia attribuita al pittore-scultore rinascimentale Andrea MANTEGNA, una Madonna col Bambino di Nicolò PIZOLO, una Fonte Battesimale, un Crocifisso ligneo, tutti rivenienti dal Veneto e giunti nell’antica Montepeloso nel 1454. Tutte queste opere sono attualmente custodite nella Cattedrale di Irsina.
L’evento, nato per ricordare questa donazione e per diffondere la conoscenza di tali opere, si svolge dal 2008 in prossimità della Festa Patronale di Sant’Eufemia.
Descrizione modalita' di gestione L'evento della Donazione di opere d'arte veneta alla Cattedrale di Montepeloso viene attualmente salvaguardato e conservato attraverso la rappresentazione del Corteo Storico, in abiti d'epoca, con il coinvolgimento dell'intera comunit? irsinese, che partecipa alla realizzazione dello stesso (la
maggior parte dei figuranti, oltre 150, sono tutti irsinesi, bambini, giovani adulti ed anziani.
Nelle piazze principali del Centro Storico di Irsina vengono allestite scene di vita rinascimentale con la rappresentazione di antichi mestieri e l’esibizione di giocolieri.
Inoltre, i ristoratori presenti nel Centro Storico preparano durante la serata i prodotti tipici della tradizione locale, realizzando degli allestimenti rinascimentali nei loro locali e servendo ai tavoli vestiti con abiti d’epoca.
Nel corso degli anni si sono affinate anche le tecniche nella realizzazione dell’evento, avendo sempre maggior cura nella ricerca degli abiti d’epoca, nell’allestimento degli ambienti rinascimentali e nella narrazione del fatto storico rappresentato.

Caratteristiche significative L'evento, come già detto, riguarda l'arrivo nella città di Montepeloso (antico nome di Irsina) del Sacerdote Roberto de Amabilibus con la donazione alla Cattedrale di Montepeloso.
La vicenda della donazione è narrata in un poemetto del 1592 poemetto scritto da sacerdote Pasquale Verrone denominato "Vitae divae Euphemiae virginis et martyris", identifica la dedizione ed il culto della popolazione verso la Santa San'Eufemia protettrice della città.
Bibliografia d. Nicola Di Pasquale, "Vita di Sant'Eufemia". ed. Liantonio (Matera), 1986.

Clara Gelao, "Andrea Mantegna e La Donazione De Mabilia alla Cattedrale di Montepeloso", ed. La Bautta (Matera), 2003.
Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive L'evento viene sostenuto con finanziamenti pubblici ai quali si aggiungono le sponsorizzazioni di aziende locali irsinesi e non, per una spesa complessiva di circa € 30.000,00.
Attivita' proposte Per stabilizzare l'evento e renderlo più vitale e vivibile dagli spettatori/visitatori vi è la necessità di dotare l'organizzazione di abiti d'epoca propri (attualmente vengono presi in affitto con maggiori costi), nonchè di oggettistica rinascimentale per realizzare l'ambientazione dell'epoca (mercati - botteghe artigiane - giochi ecc...).
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'? Si, da oltre 7 anni
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare Realizzazione attività e acquisto vestiti d'epoca.
Calendario attivita' 2023: realizzazione degli abiti d'epoca nobiliari;
2024: realizzazione degli abiti d'epoca della borghesia e del popolo;
2025: realizzazione delle botteghe artigianali, del mercato, dei giochi ambientati nell'epoca rinascimentale e/o acquisto di vestiti d'epoca rinascimentale.
Piano dei costi 45000
Piano dei ricavi 45000
Partecipazione comunita' Il corteo Storico evoca l'arrivo nell'antica Montepeloso di tale straordinario evento ed è composto da circa 150 personaggì tra i quali il Sacerdote Roberto De Mabilia con altri sacerdoti al seguito, il Vescovo di Montepeloso con altri sacerdotì al seguito, dìverse coppie di nobili dell'epoca, soldati di
scorta, cavalieri, gente del popolo (adulti, giovani e bambini), un carro.
Stato della progettazione Progettazione esecutiva e cantierabile