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Patrimonio culturale della Basilicata
Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Accedi
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica
Comune
Denominazione
COMUNE BANZI
Codice fiscale/Partita IVA
86000030766
Comune
Banzi
CAP
85010
PEC
comune.banzi@cert.ruparbasilicata.it
Legale rappresentante
Pasquale CAFFIO
Responsabile del procedimento
Nominativo
Michele Di Paolo
Email
info@comune.banzi.pz.it
Telefono
Ruolo
Responsabile Procedimento
Denominazione del bene intangibile
Nome del bene
Festività Santissima di San Vito Martire
Localizzazione
Luogo culturale
Intera comunità di Banzi e emigrati che vengono per la ricorrenza e devozione oltre che pellegrini dei paesi limitrofi
Localizzazione geografica
Piazza Emanuele Gianturco
Descrizione del bene
Aree tematiche
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Santità e vissuto religioso
Valutazione interesse culturale
Le salme dei tre martiri Vito, Modesto e Crescenzia sarebbero state sepolte dalla pia matrona Fiorenza in un luogo chiamato Marianus. Difatti, San Vito è protagonista anche nella storia di Basilicata, Puglia, Campania, Abruzzo e Sicilia. Si dice che dopo il martirio, una pia matrona, di nome Fiorenza, in balia di una tempesta nel Sele, chiese aiuto a Dio che le inviò in soccorso San Vito. La principessa per ringraziare il santo decise di dare degna sepoltura a lui e ai suoi compagni in un "locus marianus" come richiesto da San Vito stesso. Fiorenza diede ordine ai suoi uomini di fare ricerche su questo misterioso luogo, senza alcun risultato. La principessa ormai rassegnata decise di seppellire i tre corpi lì dove li aveva trovati. Dopo tempo suo fratello si ammalò e addolorata chiese di nuovo aiuto a Dio; apparsole in sogno San Vito, le disse che avrebbe guarito suo fratello se lei avesse seppellito lui, Modesto e Crescenzia nel "locus marianus". Desta dal sonno, Fiorenza ritrovò davanti a sé un giovane medico che le chiese, in cambio della guarigione di suo fratello, di poter andare con loro nel “locus marianus”.
Contesto
A Banzi si Festeggia da sempre la festività di San Vito che risulta essere tra i santi più venerati del sud.
Descrizione modalita' di gestione
Salvaguardia della tradizione e della religiosità
Caratteristiche significative
Coltura, tradizione e religiosità che caratterizzano l'evento
Bibliografia
Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive
2000
Attivita' proposte
Processione con rievocazione storica del martirio del santo
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'?
No, da realizzare per la prima volta
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare
Ricostruzione storica del martirio di San Vito
Calendario attivita'
13, 14, 15 e 16 giugno del 2023, 2024 e 2025
Piano dei costi
30000
Piano dei ricavi
2000
Partecipazione comunita'
la Comunità bantina partecipa attivamente a tutte le fasi dei festeggiamenti religiosi e civili
Stato della progettazione
Progettazione preliminare