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Patrimonio culturale della Basilicata Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica Comune
Denominazione COMUNE FERRANDINA
Codice fiscale/Partita IVA 80000550774
Comune Ferrandina
CAP 75013
PEC comune.ferrandina.mt@cert.ruparbasilicata.it
Legale rappresentante Carmine Lisanti
Responsabile del procedimento
Nominativo Carmine Prospero Lisanti
Email sindaco.lisanti@comune.ferrandina.mt.it
Telefono
Ruolo Sindaco
Denominazione del bene intangibile
Nome del bene Fiati Festival Ferrandina- Raduno nazionale Bande da giro
Localizzazione
Luogo culturale Ferrandina, situata nei pressi del fiume Basento, fondata nel quattrocento da Federico e Isabella d’Aragona, si distingue per le sue casette bianche addossate le une alle altre che creano un panorama unico e facilmente riconoscibile. Strettamente collegata all'identità del territorio è la tradizione bandistica con l'esibizione di bande e orchestre di fiati presso la cinquecentesca Piazza Plebiscito e sullo scenario maestoso della Chiesa matrice di Santa Maria della croce; corteo di bande e orchestre lungo Corso Vittorio Emanuele, ingresso e arteria del Centro Storico. Elemento di innovazione masterclass, lezioni e laboratori strumentali presso il Chiostro di San Domenico e il Chiostro Santa Chiara.
Localizzazione geografica La tradizione musicale delle Bande da giro è un fenomeno tipicamente meridionale. Vi è in merito una lunga letteratura che parla di antiche testimonianze in occasione delle feste dei Santi Patroni del Sud a partire dal 1800: una occasione per condividere la cosiddetta musica Sinfonica e Operistica con la piazza, con la comunità, con il popolo.
È, infatti, nel suo originario valore civico che intendiamo come Amministrazione Comunale valorizzare la sua memoria e il suo sapersi tradurre in sempre nuove forme di sperimentazione musicale.
Ed è qui, a Ferrandina, che nel 1970 nasce l’idea del primo Festival di Bande da Giro della Basilicata. Lo scopo è quello multiplo di creare un confronto proficuo tra le produzioni e le formazioni bandistiche sul territorio nazionale e al contempo valorizzare il patrimonio musicale del Meridione: nasce il primo “Raduno Nazionale delle Bande Musicali da Giro”.
Questo evento storico, approfondisce il tradizionale processo di conoscenza della musica bandistica in tutti i suoi aspetti: fisici, estetici, storici e sociali. attiva gli scambi culturali interregionali, nazionale ed internazionale; rende visibile una tradizione nel tempo circoscritta al luogo ed ambiti regionali, avvalendosi della presenza delle regioni limitrofe e coinvolgendo tutte le fasce di età, nonché incentivando i giovani allo studio della musica.
Descrizione del bene
Aree tematiche - Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Artistica
Valutazione interesse culturale La grande musica, le grandi opere da teatro escono per diventare patrimonio culturale e musicale della collettività.
Le Bande da giro diventano strumento di democrazia aprendosi alla comunità e trasformando le piazze in teatri aperti a tutte e tutti: il diritto a godere della bellezza, a fruire liberamente dell’arte, a farsi mezzo di progresso civile.
Il concetto d’arte e democrazia si fa vita nelle nostre piazze: è un concetto da tutelare, da preservare, da coltivare e costruire assieme: la musica che si fa condivisione.
La volontà, dunque, di questa Amministrazione è ridare nuovo slancio alla tradizione bandistica provando a inserire elementi di innovazione che sappiano coniugarsi con le esigenze dei tempi e con una platea e una utenza il cui target di riferimento non si limiti a un pubblico esclusivamente “adulto”, ma vada oltre coinvolgendo in quella che è antica memoria musicale anche le nuove generazioni.
Anche per questa ragione abbiamo pensato al Fiati Festival Ferrandina nel quale le molteplici articolazioni e la cui trasversalità musicale rispondano anche alla contemporaneità: si andrà, dunque, dalla più tradizionale composizione bandistica a quella più contemporanea per fiati e percussioni, non limitandosi alla sola esibizione ma rendendo il “Fiati Festival Ferrandina” una opportunità di arricchimento e di crescita anche professionale. La formazione dei giovani musicisti diventa, pertanto, elemento cardine della manifestazione accanto ai concerti e alle esibizioni musicali in piazza.
La banda e la musica per fiati, quindi, come elemento di crescita sociale, di confronto, di educazione alla convivialità.
Contesto Ridare nuovo slancio alla tradizione bandistica provando a inserire elementi di innovazione che sappiano coniugarsi con le esigenze dei tempi e
con una platea e una utenza il cui target di riferimento non si limiti a un pubblico esclusivamente “adulto”, ma vada oltre coinvolgendo in quella che è antica memoria musicale anche le nuove generazioni attraverso il perfezionamento del classico Raduno bandistico in un festival capace di integrare diverse attività musicali da proporre nell’arco di cinque giorni. Proposte musicali come concerti, concorsi per banda, parate,
masterclass, corsi di direzione, campus musicali, seminari, esposizioni di musica originale per banda, esposizioni di strumenti musicali, mostre, concorsi fotografici o di pittura e quant’altro parli di fiati e percussioni, della musica di ieri di oggi e di domani.
Descrizione modalita' di gestione Pubblicazioni di brochure e libretti, mostre e convegni a tema, pubblici spettacoli nell'intero paese. Organizzazione della manifestazione da parte dell'Amministrazione Comunale sotto l'Alto Patronato della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con il patrocinio della Regione Basilicata e della Provincia di Matera.
Diffusione dei contenuti del festival su tutti i canali social e digitali e realizzazione di un reportage documentario da inserire all'interno del Museo Digitale del Comune quale testimonianza tangibile per i flussi turistici in arrivo.
Caratteristiche significative Le Bande da giro diventano strumento di democrazia aprendosi alla comunità e trasformando le piazze in teatri aperti a tutte e tutti: il diritto a godere della bellezza, a fruire liberamente dell’arte, a farsi mezzo di progresso civile.
Il concetto d’arte e democrazia si fa vita nelle nostre piazze: è un concetto da tutelare, da preservare, da coltivare e costruire assieme: la musica che si fa condivisione, creando un confronto proficuo tra le produzioni e le formazioni bandistiche sul territorio nazionale e al contempo valorizzare il patrimonio musicale del Meridione.
Bibliografia -https://www.fiatifestivalferrandina.it/edizione-2022.html
-http://www.giuseppemascolo.it/giuseppe-mascolo/biografia
-Speciale Fiati Festival 2022 TRM: https://www.youtube.com/watch?v=Ckld19yIvDQ
-https://www.vocidibanda.it/3614-2/
-https://www.corrierepl.it/2019/07/27/fiati-festival-ferrandina-2/
-https://iltaccodibacco.it/basilicata/eventi/195636.html
Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive Il Comune di Ferrandina contribuisce con risorse di Bilancio all'organizzazione e promozione dell'iniziativa, facendosi carico altresì di piano di sicurezza, servizio mensa per allievi dei laboratori, personale dipendente, polizia locale, attrezzature e sorveglianza per le attività da svolgersi.
Attivita' proposte Il Fiati Festival Ferrandina- Raduno nazionale delle bande da giro, nato nel 1970, è alla sua 36a edizione.
La manifestazione, rinnovata nel 2018 con l'introduzione della formazione a integrare il programma di concerti, prevede due appuntamenti giornalieri: il primo alle 19:00 nel suggestivo Chiostro di San Domenico e l’altro alle 21:30 nella bella e accogliente piazza Plebiscito. Si esibiranno bande militari nazionali, bande da giro, orchestre di fiati, brass band, junior band, street band, marching band, ensemble di organici vari, artisti internazionali, e si potrà partecipare alle varie masterclass, tavole rotonde, o visitare esposizione di strumenti.
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'? Si, da oltre 7 anni
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare Tra le attività già realizzate e da continuare a realizzare, oltre ai concerti in piazza, figurano i laboratori di musica. Educare a suonare insieme. È questa la filosofia alla base dei nostri laboratori, pensati per favorire l’integrazione sociale dei giovani attraverso la formazione di un gruppo musicale.
Per centrare l’obiettivo, è necessario ricercare con perseveranza le condizioni ottimali affinché chiunque possa trovarsi a proprio agio ed essere orgoglioso di far parte di una formazione.
La musica d’assieme educa i ragazzi al pensiero positivo, li allontana dall’ inerzia e li induce al desiderio partecipativo.
Per la prima volta, nell'edizione 2023, si svolge un laboratorio didattico a cura di alcune classi della Scuola Primaria di 1° Grado F. D'Onofrio di Ferrandina che attraverso una attività di scrittura creativa prima, ed illustrazione e sonorizzazione poi, sviluppano un primo approccio con il festival, valorizzandone gli aspetti socio-pedagogici oltreché territoriali in una vera e propria fiaba in musica, articolata tra i monumenti e i luoghi storici
di Ferrandina.
La serata conclusiva del festival, inoltre, proporrà una prima esecuzione dell'operetta con cantanti lirici accompagnati da un'orchestra di fiati e effetti scenici di videomapping.
Calendario attivita' Nei tre anni l'attività si svolgerà:
23-26-27-28-28-29-30 luglio 2023
ultima settimana di luglio 2024
ultima settimana di luglio 2025
Piano dei costi 300000
Piano dei ricavi 0
Partecipazione comunita' Oltre alla partecipazione della comunità locale, il Fiati Festival Ferrandina richiama la partecipazione di appassionati di questo genere musicale dei paesi e delle regioni limitrofe.
Con le innovazioni migliorative apportate alla iniziativa attraverso l'attivazione di diversi laboratori (Wind Orchestra, British Style Brass Band, Junior band), i cui docenti hanno tutti una elevata professionalità riconosciuta a livello nazionale sarà possibile il coinvolgimento della fascia di età giovane (allo stato le iscrizioni al risultano essere di circa 120 persone). I laboratori non avranno solo il merito di coinvolgere nella fase di studio gli allievi, ma di renderli protagonisti di un concerto del cartellone del Festival, facendone parte integrante della iniziativa e non semplici spettatori.
Stato della progettazione Progettazione esecutiva e cantierabile