Localizzazione
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Luogo culturale
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Rete dei Comuni Lucani dell’Ambra
Nel sistema Museale di Basilicata sono presenti importanti reperti in ambra che fanno riferimento a ritrovamenti effettuati nel corso di decenni in molteplici comuni della Regione.
Tra alcuni di questi Comuni è in corso la stipula di un protocollo di intesa, che ha trovato un importante momento di sintesi nella riunione del 13 gennaio 2018 svoltasi presso il Comune di Aliano e le iniziative svoltesi fino al 2022
Gli elementi tangibili finalizzati alla realizzazione del progetto, Le città dell’Ambra in Basilicata – Le Via dell’Ambra, la Viabilità Antica le Vie di Comunicazione - del Commercio tra fra le popolazioni indigene della Lucania Antica, si individuano nei siti di ritrovamento, nelle antiche viabilità –ancora utilizzate per la “transumanza “- estiva/autunnale degli armenti;
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Localizzazione geografica
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La localizzazione geografica riguarda buona parte del territorio del Vulture, del Metapontino, della Collina Materana e della media valle dell’Agri; in modo specifico: Aliano e Alianello; Bernalda; Matera; Montescaglioso; Pisticci; Policoro;Tricarico; Tursi; Armento; Banzi; Chiaromonte; Guardia Perticara; Lavello; Melfi; Nemoli; Noepoli; Latronico; Rapolla; Ripacandida;Sant’Arcangelo; Senise; Tito; Vaglio di Basilicata.
Sono presenti nel sistema di rete in costruzione importanti elementi del Patrimonio dei Beni Culturali della Regione: Centri Storici, Abbazie, Castelli, Musei nazionali, provinciali e sistemi museali comunali, senza considerare il sistema naturalistico che vede la presenza nel territorio in esame di due Parchi Nazionali e tre parchi regionali di cui uno storico archeologico.
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Descrizione del bene
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Aree tematiche
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- Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Artistica
- Saperi tecnici e artigianali
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Valutazione interesse culturale
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Il progetto si connette alle attività culturali in essere valorizzando un aspetto del Patrimonio dei Beni Culturali della Basilicata –quello della protostoria e delle sue relazioni- non adeguatamente conosciuto e valorizzato.
L' obiettivo, è quello di realizzare una sinergia tra la città “Capitale della Cultura” e il suo interland integrando di sistema dei Beni Culturali con un ulteriore segmento allo stato attuale poco espresso.
Realtà, che nonostante della dimensione geografica e territoriale di “periferia” si sono conquistate una crescente identità sia a livello regionale che nazionale per la qualità e diversità degli eventi e dei servizi che si realizzano.
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Contesto
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Il contesto di riferimento è sicuramente quello Archeologico Arcaico, sarà riservata una attenzione specifica alla individuazione/evidenziazione del sistema di relazione sia fisico che culturale dei popoli arcaici che hanno convissuto in Basilicata prima del periodo della Magna Grecia, e successivamente le integrazioni che si sono realizzate.
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Descrizione modalita' di gestione
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La valorizzazione, la conseguente conservazione e salvaguardia dell' ingente patrimonio dell’Ambra lavorata e degli arcaici tracciati viari che ne hanno consentito –in epoca protostorica- la diffusione ad essa riferita contenuto nel circuito in costruzione si propone come palinsesto stabile nelle attività culturali che sono proposte annualmente nell'area.
Il palinsesto si propone da un lato, che le ricchezze vengano tramandata alle nuove generazioni e che siano capaci di attirare in virtù dell'eccellenza/specificità un turismo colto ed esigente proveniente non solo dalla Basilicata e dalle altre regioni italiane, ma soprattutto dalle altre Nazioni, stimolate dagli interessi crescenti per Matera 2019 Capitale Europea della Cultura.
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Caratteristiche significative
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La costituzione della Rete e dei relativi palinsesti che ne deriveranno sono legati al territorio di riferimento –in gran parte della aree interne della Regione- ma al contempo di respiro europeo, sostenuto anche da una intensa attività culturale/didattica già in essere. La capacità progettuale e la consolidata esperienza gestionale, sono elementi di sicuro successo dell’iniziativa.
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Bibliografia
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Adamesteanu D., La Basilicata antica, storia e monumenti, Galatina, Congedo Editore,1986.
Adamesteanu D., Storia della Basilicata, Bari, Editori Laterza, 1990.
“Ambra”, ad vocem, in Enciclopedia Dell’Arte Antica Classica e Orientale, fondatada Giovanni Treccani, Roma, 1958, vol. II.
“Ambra”, ad vocem, in Enciclopedia Italiana Treccani, fondata da Giovanni Treccani, Roma, 1930, vol. II.
Lipinsky A., Le ambre italiche in Lucania, origini, vie commerciali e centri di lavorazionenel Medioevo, Galatina, Congedo Editore, 1976
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Piano di salvaguardia proposto
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Risorse aggiuntive
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Attivita' proposte
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Le attività proposte riguardano: Convegni di diffusione della conoscenza; realizzazione di una grande Mostra di tutta l’Ambra ritrovata in Basilicata da realizzare come eventi commesso a “Matera 2019”, realizzazione di un volume a stampa che analizzi e il percorso dell’Ambra dal Baltico alle aree interne della Basilicata e le sue realizzazioni artistiche quali gioielli del sapere umano.
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E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'?
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Si, da 4 a 7 anni
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Descrizione attivita' realizzate o da realizzare
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Le attività realizzate sono relative alla condivisione della necessità di costruzione della Rete dei Comuni; quella da realizzare sono quelle descritte nelle attività proposte.
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Calendario attivita'
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Le attività della rete “Le città dell’Ambra” saranno realizzate nel corso del 2023 e negli anni successivi. Lo schema delle attività verrà articolato con Matera e la città dei Sassi e in seguito nei dei comuni della Rete per gli anni 2023 e negli anni seguenti, 2024 e 2025.
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Piano dei costi
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160000
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Piano dei ricavi
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75000
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Partecipazione comunita'
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Agli eventi parteciperanno, non solo gli eventi della rete "Città dell'Ambra", ma anche turisti colti e di nicchia sia nazionali che internazionali, interessati alla tradizione, storia e cultura.
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Stato della progettazione
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Progettazione esecutiva e cantierabile
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