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Patrimonio culturale della Basilicata Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica Comune
Denominazione COMUNE ACCETTURA
Codice fiscale/Partita IVA 83001130778
Comune Accettura
CAP 75011
PEC comune.accettura@cert.ruparbasilicata.it
Legale rappresentante ALFONSO VESPE
Responsabile del procedimento
Nominativo Alfonso Vespe
Email vespealfonso@gmail.com
Telefono
Ruolo 2
Denominazione del bene intangibile
Nome del bene RETE DEI RITI ARBOREI LUCANI
Localizzazione
Luogo culturale Nei comuni di Accettura, Castelmezzano, Castelsaraceno, Gorgoglione, Oliveto Lucano, Pietrapertosa, Rotonda, Terranova del Pollino e Viggianello, l'attività di tutela dei beni immateriali, l'identità collettiva e la cittadinanza attiva hanno consentito di preservare nel tempo e persino di accrescere la vitalità dei culti arborei presenti sui rispettivi territori ( di seguito anche i riti arborei lucani ) rafforzando il senso di appartenenza alla comunità; I riti arborei lucani costituiscono patrimonio culturale immateriale dalla forte valenza etnoantropologica e sono immessi in luoghi di interesse culturale, paesaggistico, naturalistico, archeologico, artistico e con rilevante tradizione enogastronomica ed artigianale.
Localizzazione geografica I riti arborei si collocano nel contesto di due parchi, il Parco regionale di Gallipoli Cognato e delle Piccole Dolomiti Lucane ed il Parco Nazionale del Pollino, che pertanto risultano direttamente coinvolti, anche alla luce della forte portata naturalistica e paesaggistica che caratterizza i culti arborei.
Descrizione del bene
Aree tematiche - Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Linguistica (dialetti, ...)
- Artistica
- Saperi tecnici e artigianali
- Santità e vissuto religioso
- Territoriale-ambientale
Valutazione interesse culturale I riti sono fortemente radicati nell'animo di ogni cittadino dei comuni interessati rappresentandone una vera identità. Dagli studi effettuati si ricava che questi riti sono completi : scelta dell'albero, trasporto con buoi, trasporto a spalla, unione in matrimonio dei due alberi, scalata e abbattimento. Nei nove comuni della regione ove si svolgono i riti arborei, l'attività di tutela dei beni immateriali, l'identità collettiva e la cittadinanza attiva hanno consentito di preservare nel tempo e persino di accrescere la vitalità dei culti arborei presenti sui rispettivi territori, rafforzando il senso di appartenenza alla comunità.
Contesto Diversi borghi della lucania condividono da millenni un patrimonio di riti arborei nei quali, fra paganesimo e cristianesimo, si perpetua uno dei tratti più caratteristici del legame fra il territorio e il culto della fertilità. Un patrimonio dalle origini antichissime di grande interesse culturale in quanto fortemente radicato nell'identità locale.
Descrizione modalita' di gestione Fra gli obiettivi della rete, quello di salvaguardare ed assicurare il rispetto dei riti arborei lucani quale massima espressione del patrimonio culturale immateriale, suscitare la consapevolezza a livello locale, nazionale e internazionale dell'importanza di tale risorsa. Che a seguito di numerosi incontri tenutosi tra i vari soggetti in protocollo, si è convenuto che il circuito dei riti arborei lucani costituisca una innovativa ed efficace forma di marketing territoriale e pertanto rappresenti uno strumento idoneo a favorire lo sviluppo economico del territorio, in quanto espressione di una politica di governo unitaria e coesa.
Caratteristiche significative Che i riti arborei lucani costituiscono patrimonio culturale immateriale dalla forte valenza etnoantropologica e sono immessi in luoghi di interesse culturale, paesaggistico, naturalistico, archeologico, artistico e con rilevante tradizione enogastronomica ed artigianale.
Bibliografia Bronzini, Filardi, Laternari, Folco Quilici, Scafoglio, Spera, Milizi, Scaldaferri, Feld.
Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive Ogni comune facente parte della rete apporta piccolissime risorse aggiuntive vista la difficoltà finanziaria delle casse comunali.
Attivita' proposte La costituzione di una rete tra gli enti suddetti, con la partecipazione della Regione Basilicata, del Parco di Gallipoli Cognato e delle Piccole Dolomiti Lucane, del Parco del Pollino, dell'APT Basilicata e dell'UNPLI Basilicata, si pone l'obiettivo di promuovere un circuito interistituzionale.
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'? No, da realizzare per la prima volta
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare Creazione di sito web della rete, elaborazione e stampa di brochure pubblicitarie della rete dei riti arborei, cortometraggi, concorsi naturalistici, concorsi fotografici, mostre di pittura, scambi culturali tra comuni, etc.
Calendario attivita' primo, secondo e terzo anno: Creazione di sito web della rete, elaborazione e stampa di brochure pubblicitarie della rete dei riti arborei, cortometraggi, concorsi naturalistici, concorsi fotografici, mostre di pittura, scambi culturali tra comuni, etc.
Piano dei costi 810000
Piano dei ricavi 0
Partecipazione comunita' La creazione di una rete di soggetti che rappresenti uno strumento idoneo a favorire lo sviluppo economico del territorio.
Stato della progettazione Progettazione esecutiva e cantierabile