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Patrimonio culturale della Basilicata
Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Accedi
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica
Comune
Denominazione
COMUNE RIVELLO
Codice fiscale/Partita IVA
83000350765
Comune
Rivello
CAP
85040
PEC
protocollo@pec.comune.rivello.pz.it
Legale rappresentante
FRANCESCO ALTIERI
Responsabile del procedimento
Nominativo
MARGHERITA RENNE
Email
margherita.renne@comune.rivello.pz.it
Telefono
Ruolo
2
Denominazione del bene intangibile
Nome del bene
LA LAVORAZIONE DEL RAME TRA VICOLI, PORTALI E SCALINATE.
Localizzazione
Luogo culturale
La famiglia Martino continua quella che un tempo era una attività radicata e diffusa sul territorio di Rivello.
Localizzazione geografica
A Rivello un tempo le botteghe dei ramai affollavano i vicoli del paese. Intere famiglie intente a lavorare con il loro martello, con il quale battevano il rame e circondati da diversi attrezzi.
Utilizzavano questo materiale per realizzare "piccionere" caldaie , paioli, contenitori ed altri oggetti d'uso quotidiano poichè il rame aveva una consistenza più leggera della terra cotta, facilmente soggetta a rotture e un migliore sistema di conduzione del calore.
Fare il ramaio, un tempo, equivaleva ad imparare il mestiere da piccoli, con la consapevolezza di dover lavorare duramente, per molte ore, con un notevole sforzo fisico.
Descrizione del bene
Aree tematiche
- Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Artistica
- Saperi tecnici e artigianali
- Territoriale-ambientale
Valutazione interesse culturale
La tradizione del rame a Rivello è documentata sin dal 1616 come testimoniato dall'intarsio del pregevole coro ligneo del monastero di Sant'Antonio, diffondendosi tra la popolazione locale. Essa nel corso dei secoli si è estesa non solo nel circondario, ma anche in varie parti del mondo (Spagna- Francia- America del Sud ). Oggi la figura del ramaio non è più in voga: non esistono nel territorio di Rivello scuole specifiche che formano i giovani alla professione e le materie prime hanno un costo più elevato.
Contesto
L'identità rivellese è racchiusa, ancora oggi, nella lavorazione del rame . Il filo conduttore che è alla base del gemellaggio realizzato tra le città di Rivello ed Hellin (Spagna) è infatti il RAME.
Descrizione modalita' di gestione
La conservazione del bene è affidata in questo momento alla famiglia Martino che, rispettando la tradizione, sta innovando le tecniche tramite produzione di manufatti tradizionali e sperimentali.
Caratteristiche significative
Si fa riferimento a quanto descritto precedentemente.
Bibliografia
Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive
Attivita' proposte
Per potenziare la fruibilità delle tecniche e delle antiche metodologie di lavoro legate ai vecchi mestieri, saranno aperte al pubblico in forma diffusa nel centro storico le botteghe artigiane, all'interno delle quali si realizzeranno attività formative, dimostrative e di laboratorio a cura dei mastri ramai.
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'?
Si, da 4 a 7 anni
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare
Sono esplicitate al campo successivo.
Calendario attivita'
Il calendario triennale delle attività è il seguente:
- si prevede di realizzare una mostra permanente di manufatti in rame presso l'ex Palazzo comunale , inserito all'interno del centro storico in piazza Umberto I.
- saranno inoltre realizzate ed installate targhe con i nomi delle vie in rame tra i vicoli e le scalinate del centro storico.
-intensificazione del gemellaggio con la città spagnola di Hellin.
-intensificazione dei rapporti culturali con la città di Terlizzi in Puglia .
Piano dei costi
45000
Piano dei ricavi
2000
Partecipazione comunita'
La partecipazione della comunità avviene ed avverrà attraverso la bottega artigiana della famiglia Martino, la Scuole, le associazioni artistico-culturali e
le agenzie turistiche.
Stato della progettazione
Progettazione esecutiva e cantierabile