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Patrimonio culturale della Basilicata Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica Comune
Denominazione COMUNE BANZI
Codice fiscale/Partita IVA 86000030766
Comune Banzi
CAP 85010
PEC comune.banzi@ruparbasilicata.it
Legale rappresentante Pasquale CAFFIO
Responsabile del procedimento
Nominativo Michele Di Paolo
Email info@comune.banzi.pz.it
Telefono
Ruolo 2
Denominazione del bene intangibile
Nome del bene Ornitomanzia e Riti Pagani, Auguraculum
Localizzazione
Luogo culturale PARTECIPANTI AL FESTIVAL
POPOLAZIONE LOCALE
ASSOCIAZIONI CULTURALI
STUDIOSI E APPASSIONATI
Localizzazione geografica AUGURACULUM
(area del centro storico, in cui risiedono anche cittadini del comune)
AREA ARCHEOLOGICA
MUSEO DI CITTA'
AREE CIRCOSTANTI
Descrizione del bene
Aree tematiche - Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Artistica
Valutazione interesse culturale Sin dai tempi più remoti l'uomo si rivolgeva al cielo
per ottenere l'approvazione o la disapprovazione
degli dei prima di intraprendere le proprie azioni.
Questa pratica, chiamata ornitomanzia,
consisteva nell'interpretare il volere degli
dei mediante l'osservazione del volo degli uccelli
e fu utilizzata già dai popoli mesopotamici.
I Greci ripresero tale pratica sviluppatasi nel
Mediterraneo. Nella mitologia greca ogni dio
possedeva un volatile che lo rappresentava
sulla terra.
Contesto Il Sole, durante l’anno, compie un moto apparente tanto da sembrare che si muova fra le stelle descrivendo una curva. In realtà, quella curva, è la proiezione, sulla sfera celeste, dell’orbita effettuata dalla Terra che ruota intorno al Sole. La curva che si delinea, però, non si svolge, sempre, sullo stesso asse ma con una variazione dell’asse stesso di un grado al giorno. Queste variazioni permettono la diversa durata del giorno e della notte come l’alternarsi delle stagioni. La curva delineata è detta Eclittica ed è posta in corrispondenza dell’Equatore oscillando, entro certi limiti, durante l’anno. Si delinea, così, un ipotetico arco che corrisponde ad Est, al punto in cui sorge il Sole, e ad Ovest, a quello in cui tramonta, oscillando, durante l’anno, aventi e indietro, verso Sud e poi verso Nord. Le oscillazioni massime corrispondono al Solstizio d’estate e a quello d’inverno passando per l’Equinozio una volta in un movimento da Nord a Sud (Equinozio di primavera) e una volta in un movimento contrario (Equinozio d’autunno).La posizione dei nove cippi dell’auguraculum di Banzi, suddivisi in tre file da tre cippi, equidistanti tra loro, fa supporre una connessione con i punti di oscillazione dell’Eclittica, proprio in corrispondenza delle oscillazioni che indicano solstizi ed equinozi, il sorgere e il tramontare del sole. Al centro di questo auguraculum, infatti, è posto il sole (SOLEI) e i cippi di buono e cattivo presagio corrispondono, rispettivamente, con l’Est (dove sorge il sole) e l’Ovest (dove tramonta).

I nove cippi del tempio corrispondono alle principali posizioni “occupate” dal Sole durante l’anno. L’Est, dove il sole sorge, è dedicato agli auspici favorevoli, al contrario, l’Ovest, dove tramonta, è dedicato a quelli sfavorevoli. Cicerone, Varrone e Festo descrivono una cerimonia in cui l’àugure, rivolto verso l’est, interviene con arcane parole, oscuri discorsi e preghiere segrete. Le preghiere e le parole sconosciute purificano il luogo affinché si possa svolgere la cerimonia e accogliere il volere divino che risponde alla richiesta, stipulatio, dell’auspicante, posizionato al centro del tempio e rivolto verso il sud.
Descrizione modalita' di gestione salvaguardia e la conservazione dell'Auguraculum avviene attraverso
il Festival dedicato e svolto nell'intera area e attraverso il Museo di Città.
Caratteristiche significative Il templum augurale dell’età repubblicana a Bantia è costituito da 9 cippi con iscrizioni, 6
scoperti nel 1962 e gli altri tre scoperti nel 1967 da un giovanissimo archeologo Mario Torelli. Ritrovato a Banzi, piccolo borgo badiale , è il templum in cui l'augure leggeva i segni del cielo attraverso gli uccelli e/o i fulmini per divinare il favore degli Dei su una decisione umana da intra-prendere. Aveva la doppia funzione di essere il luogo dove avveniva il rito divinatorio e quella di essere il modello di pianificazione delle città perché l'Auguraculum (templum in terris) era la riproduzione  terrestre del templum celeste.Con riferimento alla sua funzione
divinatoria, abbiamo pensato a un Festival nell'Auguraculum perchè, pur con ritualità molto differenti e ognuno secondo le proprie preferenze, non abbiamo ancora smesso di essere nell'Auguraculum, di aver bisogno di prendere gli "auspici". 

unica testimonianza del mondo latino attestante l'esistenza di questo particolare tempio dedicato alle divinazioni
Bibliografia studi e ricerche a cura di:
Cnr Basilicata

contenuti storico-archeologici,studi e ricerche a cura di:
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata

Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive disponibilità di Bilancio Comunale: euro 15000 per i tre anni
Attivita' proposte Festival dell'Auguraculum,
azioni di comunicazioni e sensibilizzazioni,
laboratori scolastici,
studi e ricerche culturali,
laboratori culturali,
eventi
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'? Si, da 4 a 7 anni
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare festival della durata di tre gg con cadenza annuale,
azioni di comunicazioni e sensibilizzazioni,
laboratori, networking
eventi
Calendario attivita' sviluppo piano di comunicazione integrato del "bene intangibile",
sviluppo del festival e del suo piano di comunicazione,
digitalizzazione attraverso l'utilizzo di ultime tecnologie,
Piano dei costi 45000
Piano dei ricavi 15000
Partecipazione comunita' La Comunità sarà resa partecipe con attività di animazione territoriale da parte dell'amministrazione, dell'organizzazione del Festival, della proloco del comune, da una redazione digitale dedicata alle attività e ripostate su web e social,da interazioni e manifestazioni che coinvolgono gli altri comuni dell'area e dell'intera regione.
Stato della progettazione Progettazione esecutiva e cantierabile