Descrizione del bene
Aree tematiche
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- Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti) - Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...) - Artistica
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Valutazione interesse culturale
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Giovanna I d'Angiò, o Giovanna I di Napoli (Napoli, 1327 circa – Muro Lucano, 12 maggio 1382), figlia di Carlo, duca di Calabria, e della duchessa Maria di Valois, fu regina di Napoli dal 1343 al 1381, anno in cui fu deposta dal cugino Carlo d'Angiò-Durazzo, il quale salirà al trono di Napoli con il nome di Carlo III e un anno dopo la farà assassinare nella fortezza di Muro Lucano, ove era rinchiusa.
Durante il suo lungo regno, Giovanna I fu anche contessa di Provenza e di Forcalquier, dal 1343, principessa d'Acaia, dal 1373 o 1375, e regina titolare di Gerusalemme e di Sicilia, reclamando i rispettivi troni.
La regina Giovanna I d’Angiò regnava a Napoli, e nel corso degli anni ha vissuto per periodi più o meno lunghi nel castello di Muro Lucano.
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Contesto
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Il contesto di riferimento si configura bene con il centro storico di Muro Lucano,in particolare nell'area corcostante il castello, per lungo tempo residenza di Giovanna I d'Angiò;
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Descrizione modalita' di gestione
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Negli anni addietro questa manifestazione, con la rievocazione del periodo regnante della regina Giovanna I d'Angiò, è stata oggetto di manifestazione pubblica. Essa si è tramandata negli anni fino all'attuale generazione che, ormai da 11 anni, si ripete con dimostrazioni sempre più innovative e significative per mostrare le attività dei sovrani dell'epoca nel contesto di Muro Lucano.
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Caratteristiche significative
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La manifestazione è un bene intangibile in quanto generato dal lavoro dell'associazione attraverso molteplici attività:
1. Insieme di personaggi vestiti con costumi d'epoca che costituiscono la parte principale della manifestazione, sfilando in gruppi specializzati quali rappresentanti della nobiltà, portatori di vessilli, sbandieratori, suonatori di chiarine, armigeri, arcieri ed altre figure attinenti l'epoca medioevale rappresentata.
Inoltre ci sono i cavalieri a cavallo che partecipano alla giostra degli anelli, molto nota nel medioevo.
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Bibliografia
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Fonti di riferimento:
• Ciro Angelillis, Nuove luci sulle vicende della regina Giovanna I di Napoli, Centro Studi Micaelici e Garganici, Monte Sant'Angelo 1977.
• Italo De Feo, Giovanna d'Angiò, Fausto Fiorentino, Napoli 1969.
• Vittorio e Lidia Gleijeses, La regina Giovanna d'Angiò, Tommaso Marotta editore, Napoli 1990.
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Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive
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Per le tre annualità i ricavi rivenienti dalla vendita di biglietti della lotteria abbinata ai cavalieri partecipanti alla "Giostra degli anelli", gli sponsor o altri contributi saranno utilizzati esclusivamente per le spese della manifestazione;
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Attivita' proposte
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Le attività proposte, da realizzarsi in due giornate come sopra indicato, consistono:
1. Organizzazione della fiera e mercato d'armi con attrezzi dell'epoca (11 e 12 agosto);
2. Convegno sulla figura della regina Giovanna I d'Angiò, con relatori, da tenersi il primo giorno (sabato 11 agosto) nel maniere privato, concesso per la manifestazione;
3. Il giorno 12 agosto si svolgerà, per le vie del centro storico, il corteo storico in costume d'epoca, cui parteciperanno diversi gruppi storici, ognuno con propri costumi e caratteristiche attinenti all'epoca, provenienti da varie regioni d'Italia.
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E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'?
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Si, da oltre 7 anni
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Descrizione attivita' realizzate o da realizzare
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Attività da realizzare per la XI volta
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Calendario attivita'
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Da realizzarsi ogni anno nel mese di agosto, preferibilmente fra il 10 ed il 20 agosto, periodo di maggiore presenza di turisti
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Piano dei costi
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90000
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Piano dei ricavi
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00
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Partecipazione comunita'
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L'evento coinvolge direttamente i membri della comunità, sia attraverso l'organizzazione a mezzo delle associazioni, che la partecipazione dei singoli cittadini i quali possono interagire nella realizzazione e nella partecipazione.
L'evento coinvolge, inoltre, gli Enti, gli operatori commerciali, le associazioni culturali e di categoria e le scuole.
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Stato della progettazione
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Progettazione esecutiva e cantierabile
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