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Patrimonio culturale della Basilicata Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica Comune
Denominazione COMUNE SARCONI
Codice fiscale/Partita IVA 81000030767
Comune Sarconi
CAP 85050
PEC comune.sarconi@cert.ruparbasilicata.it
Legale rappresentante GIOVANNI TEMPONE
Responsabile del procedimento
Nominativo DONATO GIOVINAZZO
Email donato.giovinazzo@gmail.com
Telefono
Ruolo CONSIGLIERE COMUNALE
Denominazione del bene intangibile
Nome del bene SAGRA DEL FAGIOLO IGP DI SARCONI: Valorizzazione di un territorio d'eccellenza
Localizzazione
Luogo culturale La Sagra del Fagiolo I.G.P di Sarconi, insignita del prestigioso riconoscimento di “SAGRA DI QALITÀ” presso il Ministero delle Politiche Agricole nel 2019, rappresenta un intero universo di cultura e tradizione locale. Dietro questo evento c'è un'intera comunità che si dedica con passione e tenacia all'ideazione e all'organizzazione di una festa che non è solo un momento di gloria per il celebre fagiolo I.G.P, ma anche una finestra aperta sulla storia, la cultura e la splendida natura della Val D’Agri. La tradizione agricola e culinaria della Val D'Agri è caratterizzata da una forte identità culturale e storica che si esprime attraverso la Sagra del Fagiolo I.G.P di Sarconi come un momento di celebrazione di questa tradizione e dei prodotti tipici dell'area. Il Comune di Sarconi si trasforma in un grande palcoscenico di eventi, con la partecipazione attiva di tutta la comunità locale. Questo evento rappresenta un momento di grande importanza per la comunità locale e per la stessa Regione Basilicata, in quanto simbolo di un territorio che ha saputo valorizzare le proprie risorse culturali, enogastronomiche e naturali. La Sagra non si limita a promuovere il prodotto del fagiolo, ma rappresenta una vera e propria celebrazione della cultura e della tradizione locale, che si esprime attraverso il folklore, la musica, l’artigianato, l'architettura e la gastronomia. Questi fattori insieme rendono la Sagra del Fagiolo I.G.P di Sarconi un evento culturale e sociale di grande valore e un candidato ideale per l'inserimento nella lista dei beni immateriali della Regione Basilicata.
Localizzazione geografica PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEL DEL FAGIOLO IGP DI SARCONI- L'EVENTO SAGRA.
Giunta ormai alla 42° edizione, la Sagra del Fagiolo IGP di Sarconi nasce dalla necessità di promuovere l'importante prodotto e l'intera Comunità sarconese. Con questa voglia di emergere nel 1982 si tenne la prima edizione a margine di un seminario tecnico-divulgativo per invitare le genti del luogo a credere nell'importante legume, risorsa indiscussa del paniere agricolo lucano.
IL VALORE DEL TURISMO, L'OPPORTUNITÀ DI UN POLO FIERISTICO.
Una manifestazione come la Sagra del Fagiolo IGP di Sarconi rappresenta una possibilità di sviluppo economico e promozionale non solo per chi lavora e commercia il prodotto fagiolo ma anche per tutte le altre aziende ed imprese che lavorano prodotti tipici dell'agricoltura e dell'enogastronomia lucana: nel corso degli anni la presenza di espositori e di produttori alla rassegna sarconese, ha subito un aumento esponenziale destinato ad incrementarsi nelle prossime edizioni. Attraverso queste iniziative complementari alla vera e propria sagra gastronomica, l'organizzazione intende concorrere alla valorizzazione dei prodotti tipici lucani e alla promozione di iniziative culturali e imprenditoriali che si sviluppano nella direzione del recupero dell'identità locale nel rispetto del territorio.

UN MIX INTELLIGENTE DI GASTRONOMIA E CULTURA
Artigianato locale, tradizioni, mostre d'arte. Il fascino discreto di un piccolo centro della Val D'Agri, il calore della gente, gli artisti di strada, la buona cucina, come quella di una volta, il piacere di una sagra paesana: la carta di identità semplice di un evento che da qualche anno giunge ad ospitare, nelle due serate, circa trentamila persone. Una vetrina d'eccezione per gli agricoltori locali e un'occasione per riflettere sul futuro della commercializzazione e del mercato del prodotto.
Descrizione del bene
Aree tematiche - Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Artistica
- Saperi tecnici e artigianali
- Territoriale-ambientale
Valutazione interesse culturale Comunità Sarconese.
Le motivazioni che consentono ad una piccola comunità di organizzare un evento dai grandi numeri qual è oggi la Sagra del Fagiolo IGP di Sarconi, sono strettamente connesse alla necessità, da sempre avvertita in questi luoghi, di dover credere nelle proprie risorse e di investire nelle generazioni future per evitare di rischiare di scomparire (perchè siamo coscienti che con i nostri piccoli numeri in termini di risorse umane, il rischio è reale); e una motivazione viene anche dall'orgoglio di vedere tanti giovani sarconesi che studiano o lavorano fuori regione, partecipare attivamente all'organizzazione della Sagra che si tiene in agosto, forti della consapevolezza che l'evento ha sicuramente lo scopo di valorizzare e promuovere i Fagioli di Sarconi, qui coltivati da secoli, e detentori del marchio Igp della Comunità Europea (Indicazione geografica protetta) dal 1996, ma è fondamentale anche per contribuire a consolidare il radicamento di quelle tradizioni (il legame con la propria terra, la coltivazione e produzione dei fagioli) trasmesse di generazione in generazione, che ne hanno conservato intatte tutte le caratteristiche consentendo di preservare l’eccellenza di questo prodotto.
Contesto I fagioli di Sarconi sono coltivati da secoli e detengono il marchio Igp della Comunità Europea (Indicazione geografica protetta) dal 1996. Nei registri del Catasto onciario di Sarconi viene evidenziato come i fagioli fossero la coltura più diffusa, già a partire dalla prima metà del XVIII° secolo, anche se le prime testimonianze di questa pratica si riscontrano nei registri amministrativi dei Conventi Religiosi fin dal XVI° secolo.
I produttori del consorzio, grazie anche a programmi di enti di ricerca e di sviluppo come Università, CNR, Regione, ALSIA, hanno saputo recuperare e conservare ecotipi locali di indiscutibile valore agronomico, dalle qualità organolettiche eccellenti e produrli secondo regole, spesso non scritte, ma conosciute e tramandate di generazione in generazione. Tali regole, riportate nel disciplinare di produzione IGP, dichiarano che si tratta di una produzione ottenuta secondo gli usi e costumi popolari del mondo contadino, nel rispetto di tradizioni, caratterizzata da metodi agronomici tradizionali che prevedono la rotazione, la consociazione e le concimazioni spesso fatte con concimi organici, in assenza di diserbanti e pesticidi.

UNA VETRINA PER I PRODUTTORI
L'organizzazione dell'evento rappresenta il momento di massima visibilità e di riscontro per tutti i produttori, le aziende agricole e i tanti singoli agricoltori che legano la loro attività e i loro investimenti al prodotto fagiolo. I giorni della Sagra sono infatti non solo il momento del bilancio di un'intera stagione lavorativa, ma anche l'occasione per predisporre e programmare le strategie agricole e commerciali del futuro. In questo contesto produttivo l'allestimento di una manifestazione come la Sagra del fagiolo, si inserisce con lo scopo di portare nuovi elementi al dibattito sulla produzione e di offrire nuove opportunità al sistema della commercializzazione del prodotto. Anche il Consorzio per la tutela del fagiolo di Sarconi, che riunisce tutti i piccoli produttori e gli addetti del settore agricolo, è direttamente coinvolto nella manifestazione e trae da essa vantaggi in termini promozionali e divulgativi. Inoltre negli ultimi anni sono stati attivati dalla Pro Loco Sarconi dei contatti e delle collaborazioni con consorzi e associazioni di settore appartenenti a realtà agricole simili a quella di Sarconi; sono stati invitati gli altri consorzi di tutela che hanno ottenuto il riconoscimento Igp per altre qualità di fagiolo con lo scopo di mettere a confronto diverse realtà produttive che si occupano dello stesso prodotto. Questo momento di confronto ha dato la possibilità ai produttori locali di avere una visione più ampia dei quesiti relativi al confezionamento e alle modalità di commercializzazione del prodotto per poter mettere a punto soluzioni qualitativamente migliori e più competitive sul mercato ortofrutticolo regionale e nazionale.
Descrizione modalita' di gestione Il nostro prodotto tipico è salvaguardato innanzitutto dai singoli produttori e dall'intera filiera; tutte le fasi di produzioni e di confezionamento del Fagiolo IGP di Sarconi sono, infatti, oggetto di attenti ed accurati controlli che assicurano, con la certificazione, il pieno rispetto di tutte le regole previste dal Disciplinare di Produzione adottato dal Consorzio di Tutela con sede in Sarconi (PZ). Anche la Sagra del fagiolo di Sarconi (evento nato per divulgare la bontà del famoso legume e per diffondere e tutelare lo sviluppo eco-sostenibile al quale il nostro territorio è naturalmente vocato) rappresenta ormai, un modo di presentarci, un modo di far parlare la nostra terra, le sue persone, i suoi occhi, la sua generosità , il suo calore e i suoi colori. E' un modo di portare il nostro passato vivo - non cadavere - nel futuro. Anche un modo di pensarlo e ripensarlo, il nostro futuro. E' il gesto di una comunità . E' la sua natura, la sua cultura, la sua storia. Le sue origini e il suo futuro. Non si può ridurre un luogo ad un fatto: ma se è vero che i paesi sono discorsi, sono simboli e significati, allora la Sagra del Fagiolo veicola davvero il genius loci di Sarconi. Come un'astronave, ne porta con sè il dna e le peculiarità avanti nel tempo. Ne esalta le qualità , ne sprona i migliori talenti, ne solletica le intelligenze e la fantasia, ne pervade le coscienze. Sarconi è indissolubilmente legato al valore e alle potenzialità di sviluppo connesse al suo prodotto IGP e lo è altresì la sagra. In questi anni abbiamo dimostrato di volercela fare. E siamo arrivati a costruire un evento importante riconosciuto e riconoscibile: 30000 visitatori in due sere nell'edizione 2017, non sono uno scherzo. Ma la sagra del fagiolo non si ferma: perchè quel debito verso le generazioni future, non si estingue mai. E per colmarlo, c'è bisogno di andare avanti.
Caratteristiche significative IL FAGIOLO IGP DI SARCONI E LA SAGRA : EVENTO DI UN TERRITORIO D'ECCELLENZA
Il fagiolo IGP di Sarconi e la sua promozione è strettamente legato alla sua Sagra. Semplice sagra di paese? No. La Sagra del fagiolo di Sarconi è di più. E' ormai evento di buona risonanza mediatica (anche nazionale) e di ampia partecipazione (nell'ultima edizione 50.000 presenze in due sere). Può essere appuntamento di richiamo per un turismo culturale che guardi alle tipicità della Basilicata e inserirsi a pieno titolo in un filone più ampio di valorizzazione dei tratti peculiari della Val D'Agri. E' un volano per l'economia locale, è anche un esempio: di come una realtà dai piccoli numeri riesca a tirar su in proprio un prodotto (culturale, simbolico, economico) di successo partendo dalle sue semplici tipicità e investendo sulle sue qualità . E nelle intenzioni c'è proprio questa vocazione: quella di investire sulla qualità di un brand di una Sagra, come quella del fagiolo, che unisce un aspetto gastronomico e uno culturale, uno sociale e uno ricreativo.

UNA CARTA D'IDENTITÀ SEMPLICE
Due giorni immersi nella natura, il mattino in giro per la Val D'Agri, il pomeriggio a spasso per le viuzze di Sarconi ad assistere al fermento dei preparativi per la sera e agli spettacoli itineranti dei gruppi folk locali o degli artisti di strada, con la possibilità di comprare i prodotti della tradizione in vendita negli stands, buttar l'occhio ad una mostra di artigianato o - per chi è interessato all'aspetto più culturale - fare un salto ai convegni, alle tavole rotonde, alle dimostrazioni.

L'OCCASIONE PER SCOPRIRE LA VAL D'AGRI
C'è un intero universo, dietro la sagra. Ci sono facce, occhi, mani, cuori, anni, donne e uomini, coraggio e tenacia, passione e dedizione. Ci sono persone che si dedicano un anno intero alla sua organizzazione. Perchè non è facile fare diventare quella che fino a quindici anni fa era l'occasione per mangiare tutti insieme un vero momento di gloria, uno spazio per la valorizzazione di un prodotto ma anche una finestra aperta sulla storia, la cultura e la splendida natura di una terra la Val D'Agri - che nasconde angoli di straordinario fascino (dai resti archeologici di Grumentum al santuario della madonna di Viggiano, dal lago del Pertusillo al monte Sirino al castello di Moliterno). Oggi la sagra è appuntamento fisso di migliaia di turisti, di persone che ogni anno raggiungono Sarconi in quei giorni di Agosto per assaggiare i fagioli e venirsi a gustare un pezzo di Lucania: perché oltre ai fagioli, gli basta fare qualche chilometro per trovare un eccezionale formaggio canestrato (Moliterno), uno splendido olio d'oliva (Montemurro), un ottimo prosciutto crudo (Marsicovetere), o un grande vino (Terre dell'Alta Val D'Agri, prodotto tra Grumento Nova, Moliterno e Viggiano).
Bibliografia Articoli di stampa locale e nazionale in allegato. sito web: www.prolocosarconi.org
www.alsia.it; www.fagiolodisarconi.it; www.parcoappenninolucano.it;
I principali siti di informazione lucani: www.basilicatanet.it; www.lucanianet.it; www.infobasilicata.net; www.basilicatapress.it; www.basilicatanews.it; www.lagazzettadelmezzogiorno.it; www. aptbasilicata.it. L’evento è stato segnalato dai principali siti internet di informazione turistica e appuntamenti in giro per l’Italia: da www.giroscopio.it a www.eventiesagre.it; da www.prodottitipici. com a www.giraitalia.it. Segnalazioni anche su www.radioradicale.it.
Quotidiani, mensili, riviste: Il Secolo XIX, La Repubblica; Italia Oggi, La Gazzetta del Mezzogiorno, La Nuova Basilicata, Il Quotidiano, L’Eco di Basilicata
Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive L'apporto annuale è pari a 20000 euro che per i tre anni ammonta a 60000 euro
Attivita' proposte Il piano proposto mira a salvaguardare, valorizzare e promuovere il Fagiolo IGP di Sarconi, con particolare attenzione alla qualità e alla creatività. Il programma è sviluppato su tre anni e comprende diverse attività che coinvolgono il centro storico della città, i ristoranti della zona, le scuole alberghiere e gli artigiani locali.

Tra le attività proposte, ci sono percorsi gastronomici, degustazioni di piatti a base di fagioli, cucine aperte, eventi di intrattenimento, mostre di artigianato locale, concerti, proiezioni cinematografiche, convegni e un summit annuale dei produttori dei principali fagioli italiani.

Per la comunicazione dell'evento, il piano prevede la creazione di contenuti per i social media, l'uso di hashtag, la distribuzione di comunicati stampa, la pubblicizzazione dell'evento sui siti web di viaggio e turismo, la realizzazione di materiali promozionali, il coinvolgimento di espositori e ristoratori, l'organizzazione di un evento di presentazione per i media e il pubblico locale, l'inserimento della sagra nei calendari degli eventi locali e regionali e la realizzazione di una campagna pubblicitaria su Google.

L'obiettivo finale è quello di creare un evento di richiamo culturale che valorizzi le tipicità e le emergenze artistiche e artigianali della Val D'Agri e che sia un volano dell'immagine della regione anche a livello nazionale e internazionale. Le tre parole chiave del piano sono cultura, gastronomia e creatività.
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'? Si, da oltre 7 anni
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare Le precedenti 41 edizioni l’Evento si è svolto il 18 e il 19 agosto. Vista l’alta affluenza registrata negli ultimi anni, si ritiene necessario istituire il terzo giorno. Per la 42ª Edizione della SAGRA DEL FAGIOLO I.G.P. DI SARCONI si vuole istituire per la prima volta il terzo giorno di Sagra programmato in data 20 agosto 2023.
Calendario attivita' Anno 2023:
-Promozione nazionale della Sagra attraverso la partecipazione a fiere enogastronomiche in diverse regioni italiane;
-Realizzazione di attività di divulgazione tecnica sulla coltivazione e la proprietà del prodotto, rivolte sia agli agricoltori locali che a esperti del settore;
-Recupero e valorizzazione dei saperi agricoli legati alla coltivazione del fagiolo, attraverso la realizzazione di workshop e incontri con gli anziani del paese;
-Ricerca e identificazione di nuovi mercati per la promozione e la commercializzazione del prodotto;
-Organizzazione di un grosso Evento per la Sagra 2023, degustazioni ed esposizioni;
Anno 2024:
-Continuazione della promozione nazionale del 2023
-Sostegno alla promozione delle aziende produttrici locali, attraverso momenti di confronto tra produttori e esperti del settore;
-Incentivazione della nascita di nuove aziende agricole, con particolare attenzione al recupero di terre incolte;
-Ricerca di nuovi mercati per la commercializzazione del prodotto;
-Organizzazione di un grosso Evento per la Sagra 2024, degustazioni ed esposizioni
Anno 2025:
-Continuazione della promozione nazionale della Sagra del Fagiolo I.G.P. di Sarconi attraverso la partecipazione a fiere e manifestazioni enogastronomiche in diverse regioni italiane;
-Sostegno alla promozione delle aziende produttrici locali, con particolare attenzione alla creazione di reti tra produttori e alla valorizzazione delle produzioni tipiche del territorio;
Incentivazione della nascita di nuove aziende agricole nella zona, attraverso la formazione e il sostegno tecnico;
-Organizzazione di un grosso Evento per la Sagra 2025, degustazioni ed esposizioni.
Piano dei costi 300000
Piano dei ricavi 150000
Partecipazione comunita' L'evento è realizzato dal Comune di Sarconi in collaborazione con l'Associazione Pro Loco Sarconi e il Consorzio di Tutela del Fagiolo I.g.p, il che dimostra una forte coesione tra i vari attori locali. La definizione delle strategie per la realizzazione dell'evento in cooperazione con la popolazione e gli addetti del settore è un'ottima pratica di coinvolgimento della comunità locale e di partecipazione attiva alla vita del territorio. La presenza di un mercatino dedicato ai produttori di fagioli offre un'importante opportunità di promozione del prodotto locale e delle sue proprietà. L'invito a numerose testate giornalistiche, emittenti radiofoniche e televisive contribuisce a una maggiore visibilità dell'evento e del territorio. La partecipazione di oltre 200 volontari dell'intera comunità Sarconese per la realizzazione dell'evento è un segnale di forte appartenenza e coinvolgimento da parte della comunità locale.
Stato della progettazione Progettazione esecutiva e cantierabile