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Patrimonio culturale della Basilicata Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica Comune
Denominazione COMUNE PICERNO
Codice fiscale/Partita IVA 80002250761
Comune Picerno
CAP 85055
PEC protocollo@pec.comune.picerno.pz.it
Legale rappresentante GIOVANNI LETTIERI
Responsabile del procedimento
Nominativo LEONARDO ZACCAGNINO
Email leonardo.zaccagnino@comune.picerno.pz.it
Telefono
Ruolo 2
Denominazione del bene intangibile
Nome del bene MITI E RITI LUCANI: IL CARNEVALE PICERNESE
Localizzazione
Luogo culturale Comune di Picerno, Laboratorio teatrale 95, Associazioni di categoria, Istituto Comprensivo
Localizzazione geografica Piazzale Mercato, Viale G. Albini, Piazza Plebiscito, Corso Vittorio Emanuele, Torre Preromanica, Piazza Statuto, Largo Portanova, Via Vito Marcantonio.
Descrizione del bene
Aree tematiche - Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Linguistica (dialetti, ...)
- Artistica
- Saperi tecnici e artigianali
- Territoriale-ambientale
Valutazione interesse culturale Favorire la consapevolezza dell'identità culturale e storica del proprio territorio, attraverso lo studio del patrimonio artistico per diffonderne il valore culturale; favorire il rispetto del territorio, del bene culturale in esso presente, della sua conservazione e valorizzazione nella consapevolezza che è patrimonio della collettività; maturare il senso di appartenenza, attraverso la riscoperta della propria storia e delle proprie radici. Si intende recuperare il valore della festa del carnevale quale momento della riscoperta e valorizzazione di una identita' locale. In particolare il rito dei dodici mesi. La rappresentazione dei mesi era inserita nell'ambiente carnevalesco ed eseguita nei giorni festivi in vari spazi del paese. Nel suo abbigliamento e negli ornamenti si tendeva a simboleggiare il mese che rappresentava, un uomo anziano con la barba e bastone simboleggiava l'anno coie' il padre dei dodici mesi. I mesi con il padre giungeva in corteo nel luogo della rappresentazione, iniziavano "le cantate" partendo da gennaio. le testimonianze che abbiamo di questa rappresentazione risalgono ai primi del 900. La ricostruzione e rievocazione del rito rappresenta il punto di partenza di un percorso che mira allo sviluppo in termini concettuali e creativi di un evento che, nasce su radici profonde, genera un momento sociale e aggregativo importante per la ricostruzione di un'identita' culturale.
Contesto Nell’antica civiltà contadina lucana, il Carnevale rappresenta un rito propiziatorio di prosperita' e fertilita' che inaugura il ciclo delle stagioni, il periodo connesso al Carnevale ha ricoperto sempre un momento significativo del ciclo festivo e rituale . Nasce l'esigenza di una piena valorizzazione del Territorio, territorio inteso come ambiente socio-economico-politico-storico-artistico, quale bacino a cui attingere contenuti educativi di formazione nell'azione didattica. Il territorio come ambiente educativo e di apprendimento, prende il via, così lo studio sul carnevale, rito scomparso dalla nostra tradizione ormai da anni. Carnevale come rito agrario e di inizio anno, è questo il tema che si intende recuperare in chiave rievocativa, educativa e attraverso la rielaborazione creativa dei contenuti.
Descrizione modalita' di gestione Il progetto Miti e Riti Lucani: il Carnevale a Picerno, rappresenta il recupero del patrimonio culturale, materiale e immateriale artistico, paesaggistico, con l'obiettivo di sensibilizzare ed educare le nuove generazioni alla sua tutela e alla sua valorizzazione, affinché possa diventare bene comune per tutta la comunità, nel quadro di un'azione pubblica, "eredità-patrimonio culturale" come sancito dalla "Convenzione di Faro 2005". Il progetto nasce dall'esigenza di sensibilizzare le nuove generazioni attraverso gli alunni della scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado al rispetto del Patrimonio Culturale, materiale e immateriale, artistico, paesaggistico, affinche' possa diventare bene comune. Sebbene i mutamenti generali della società abbiano decretato la definitiva scomparsa dell’orizzonte culturale passato e delle sue più tipiche espressioni, è importante far sopravvivere manifestazioni carnevalesche di matrice tradizionale. La manifestazione riveste dunque un particolare interesse culturale ed antropologico poiché mira alla riscoperta delle pratiche tradizionali, dei rituali folkloristici, delle maschere e degli elementi di costume legati alla festività del Carnevale. Partendo dall'analisi dei concetti chiave dell'argomento si passerà a un'analisi creativa, fantastica, e alla rielaborazione dei mesi in una chiave estetica, narrativa ed espressiva. Si progetteranno maschere creativa che racconteranno, in chiave contemporanea, con l'utilizzo dei diversi materiali, dei colori le caratteristiche dei mesi. Caratteristiche che si racconteranno anche con l'impiego del multi materiale, delle luci e dei suoni. Si recupereranno, inoltre, storie, proverbi e testi in lingua dialettale, costumi popolari e ricette. Il tutto proiettato in un ambito di coinvolgimento totale della comunità.
Caratteristiche significative L'obiettivo del progetto Miti e Riti Lucani: il Carnevale a Picerno, si configura con il recupero del carnevale etnico in sintonia con i Carnevali Lucani: i riti arborei portano in luce la stretta relazione tra l'uomo e la natura. Sono questi il principio ed i valori che ispirano gli organizzatori dell’evento picernese, i quali vogliono ricreare all’interno del centro storico le antiche atmosfere del Carnevale Lucano. La manifestazione riveste dunque un particolare interesse culturale ed antropologico poiché mira alla riscoperta delle pratiche tradizionali, dei rituali folkloristici, delle maschere e degli elementi di costume legati alla festività del Carnevale: in una Basilicata sempre più protesa verso il futuro è importante non tralasciare le vecchie tradizioni ed il folklore regionali, piuttosto è necessario far convivere il passato accanto al contemporaneo.
Bibliografia Nell’antica civiltà contadina lucana, il periodo connesso al Carnevale ha ricoperto, da secoli, un momento significativo del ciclo festivo e rituale. Sebbene i mutamenti generali della società abbiano decretato la definitiva scomparsa dell’orizzonte culturale passato e delle sue più tipiche espressioni, è importante far sopravvivere in Basilicata manifestazioni carnevalesche di matrice tradizionale. Sono questi il principio ed i valori che ispirano gli organizzatori dell’evento picernese, i quali vogliono ricreare all’interno del centro storico le antiche atmosfere del Carnevale lucano. La manifestazione riveste dunque un particolare interesse culturale ed antropologico poiché mira alla riscoperta delle pratiche tradizionali, dei rituali folkloristici, delle maschere e degli elementi di costume legati alla festività del Carnevale: in una Basilicata sempre più protesa verso il futuro è importante non tralasciare le vecchie tradizioni ed il folklore regionali, coinvolgendo le persone anziane del paese (la memoria), analisi di tipo storico e scientifico (documenti scritti), musicale e artistico (la tradizione orale)
Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive Euro 1500 risorse del bilancio comunale per ogni annualita'
Attivita' proposte Il progetto Riti e Miti: il Carnevale a Picerno e' un obiettivo ambizioso ma fondamentale per il recupero di simboli e della tradizione inteso come trasmissione di valori e di comprensione del mondo e della vita. Un mondo che ci rimanda alla cultura arcaica e ad un legame profondo tra l'uomo e la natura. Nella civilta' contadina il Carnevale rappresenta un rito propiziatorio di prosperita' e fertilita' che inaugura il ciclo delle stagioni. Questo primo progetto di recupero del carnevale prevede la ricerca di una figura che accompagna sempre il carnevale e cioe' la quaresima. E' prevista una prima fase di ricerca sul campo fatta dagli alunni con il preciso scopo di coinvolgere le persone anziane, parenti ecc. e di renderli parte integrante del progetto stesso; fase importate per un radicamento sul territorio e per la scoperta di valori culturali che sono appartenuti al mondo popolare e contadino. Saranno strutturate interviste, da sottoporre a tutte le persone anziane di Picerno che conservano ancora vivo il ricordo del carnevale. Queste interviste verranno poi raccolte, analizzate e ordinate. Si passerà alla progettazione e realizzazione di bozzetti, cosi' come descritti, delle maschere e successivamente anche con il coinvolgimento delle famiglie, alla realizzazione delle quaresime.
La terza fase prevede la presentazione attraverso una serie di attivita' formative con esperti del settore, sia delle tradizioni popolari che delle costruzioni di manufatti. Il tutto con il coinvolgimento degli alunni, dei genitori, delle associazioni culturali presenti sul territorio, della compagnia teatrale ecc.
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'? No, da realizzare per la prima volta
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare E' prevista una prima fase di ricerca sul campo fatta dagli alunni con il preciso scopo di coinvolgere le persone anziane, parenti ecc. e di renderli parte integrante del progetto stesso; fase importate per un radicamento sul territorio e per la scoperta di valori culturali che sono appartenuti al mondo popolare e contadino. Saranno strutturate interviste, da sottoporre a tutte le persone anziane di Picerno che conservano ancora vivo il ricordo del carnevale. Queste interviste verranno poi raccolte, analizzate e ordinate. Si passerà alla progettazione e realizzazione di bozzetti, cosi' come descritti, delle maschere e successivamente anche con il coinvolgimento delle famiglie, alla realizzazione delle quaresime.
La terza fase prevede la presentazione attraverso una serie di attivita' formative con esperti del settore, sia delle tradizioni popolari che delle costruzioni di manufatti. Il tutto con il coinvolgimento degli alunni, dei genitori, delle associazioni culturali presenti sul territorio, della compagnia teatrale ecc.
Calendario attivita' 1 Anno:
E' prevista la ricerca sul campo fatta dagli alunni con il preciso scopo di coinvolgere le persone anziane, parenti ecc. e di renderli parte integrante del progetto stesso; fase importate per un radicamento sul territorio e per la scoperta di valori culturali che sono appartenuti al mondo popolare e contadino. Saranno strutturate interviste, da sottoporre a tutte le persone anziane di Picerno che conservano ancora vivo il ricordo del carnevale.
2 Anno:
Le interviste verranno raccolte, analizzate e ordinate, si procedera' alla progettazione e realizzazione di bozzetti, cosi' come descritti, delle maschere e successivamente anche con il coinvolgimento delle famiglie, alla realizzazione delle quaresime.
3 Anno:
Presentazione attraverso una serie di attivita' formative con esperti del settore, sia delle tradizioni popolari che delle costruzioni di manufatti. Il tutto con il coinvolgimento degli alunni, dei genitori, delle associazioni culturali presenti sul territorio, della compagnia teatrale ecc.
Piano dei costi 255000
Piano dei ricavi 500
Partecipazione comunita' L'intera Comunità sarà protagonista degli eventi del Carnevale, dalle mostre, dalle proiezioni dei prodotti multi materiali e video frutti di una ricerca di tipo antropologico (Torre Preromanica), dalla creazione di maschere ed infine dalla sfilata (Piazzale mercato, V.le G. Albini, Piazza Plebiscito, C.so Vittorio Emanuele ecc. ).
Stato della progettazione Progettazione esecutiva e cantierabile