Descrizione del bene
Aree tematiche
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- Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti) - Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...) - Linguistica (dialetti, ...) - Artistica - Territoriale-ambientale
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Valutazione interesse culturale
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Una fonte italiana dietro il Paradiso perduto di Milton: la tragedia sacra "L'Adamo Caduto" scritta nel 1647, in 5 atti consta di oltre 7.000 versi, è, come buona parte della nostra letteratura barocca, molto fitta e spesso di difficile interpretazione. L’autore, padre Serafino della Salandra, era un brillante oratore che scelse di entrare tra i Padri Riformati, di cui esisteva un convento sede Universitaria di Teologia e Belle Arti, nel suo paese natale. In virtù appunto della vivace abilità retorica e letteraria si trasferì a Napoli per ragioni di studio e lì venne in contatto con John Milton. Fonti letterarie riferiscono che "l’Adamo Caduto" di P. Serafino servì d’ispirazione a Jhon Milton per "Il Paradiso Perduto (1674)", a cominciare da F. Zigari da Paola (CS) che nel 1832 scrisse sul rapporto tra P. Serafino e Milton, destando interesse e curiosità negli ambienti letterari-
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Contesto
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N. Douglas (1956), “Qld Calabria” affermò: “La scoperta dell’opera di P. Serafino da Salandra è di importanza fondamentale per la letteratura inglese in quanto è la parte più importante del Paradiso Perduto "senza l’Adamo Caduto, il Paradiso Perduto, così come noi lo conosciamo, non esisterebbe”. L’interesse per l’autore salandrese è proseguito nel tempo, coinvolgendo studiosi italiani e stranieri: come lo storico S. De Pilato (1934), l’anglista T. Va11ese (1949), il letterato salandrese R. Zagaria (1950) con la sua tesi di laurea “P. Serafino da Salandra ispiratore di Milton”; il francescano D. Mumo (1969). Anche oltreoceano è stato riscontrato un significativo interesse: Watson Kirkconnell, nel “The Celestial Cycle”, pubblicato dall’Università di Toronto nel 1952, traduce in inglese alcune scene dell’opera serafiniana: J. F. Marotta della Brooklyn Library e J. Forest della St. Anthony Guild contribuiscono alla conoscenza di P. Serafino negli U.S.A., dove nella biblioteca dell’Università di Harvard, sin dal secondo dopoguerra, si conserva una copia dell’Adamo Caduto
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Descrizione modalita' di gestione
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Nel 1986 fu pubblicata la copia anastatica dell’Adamo Caduto del Preside R. Zagaria, a cura della Cassa Rurale e Artigiana di Salandra. Nel 1987, dopo 340 anni, fu pubblicato l’Adamo Caduto con trasposizione in italiano moderno, introduzione e note a cura di Flavio Giacomantonio di Cosenza ed ebbe una presentazione a Roma, promossa dall’associazione lucana di Roma e dal Brutium (associazione dei calabresi), con il patrocinio dei comuni di Salandra e di Cosenza e con le relazioni di Giuseppe Monaco, direttore della Biblioteca provinciale di Potenza, di E. Shulte dell’Università di Napoli, e di Neil Harris della Miltonian Society. Nel 1989 il salandrese Daniele Ragone dà, ancora, alle stampe l’Adamo Caduto con commento e scene riassuntive, mentre nelle Università di Cosenza e di Basilicata si discutono le prime tesi dell’opera di P. Serafino.
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Caratteristiche significative
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Un dinamico artificio per rivivere il dramma della cacciata di Adamo ed Eva dal Paradiso e la successiva riconciliazione con Dio, con l’esplicito messaggio che "si vive cadendo e si cammina risorgendo". L’episodio biblico, “reinventato” da P. Serafino, è un viaggio immaginario vissuto tra natura, cultura e fede, tra sentimenti e sensazioni contrastanti attraverso le “voci di dentro”, dei 28 personaggi, ai quali si aggiungono i cori degli angeli e dei demoni. Un vero e proprio kolossal che interpreta le fasi dell’innocenza di Adamo ed Eva nel paradiso terrestre, la loro cacciata e, infine, il loro riscatto. La comunicazione tra i personaggi è basata su gesti, parole, silenzi che aprono spazi di angoscia, di solitudine, di speranza, di ebbrezza e di arroganza che arrivano a scene dantesche e a vibrazioni poetiche. E’ un racconto che riserva sorprese contenutistiche e stilistiche, specie nei soliloqui e nei cori. Di Dio si scopre “la fisicità” e “l’umanità” nel vedere infranto il suo progetto che ha per l’uomo e che, alla fine, si ricompone con la morte di Cristo, . Adamo è la creatura di Dio; è il suo eroe, di cui ne coglie, anche, la fragilità e lo segue con apprensione. Così, Onnipotenza e Misericordia si alternano e si scontrano. Lucifero vuole infrangere il progetto di Dio e con odio e decisione convoca e convince i demoni. E’ affiancato da Megera che risulta più violenta e brutale. E’ la coalizione del male: staccare Adamo ed Eva da Dio. I demoni si rivolgono ad Eva per raggiungere l’intento; l’incalzare dei desideri crea in Eva un’inquietudine radicale e un ingenuità sinuosa che s’intreccia con la curiosità di Adamo. Nei loro dialoghi esprimono una tale complicità che, poi, li affonda.
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Bibliografia
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Cfr Athenaeum, 3/12/1850
Gentleman’s Magazine, vol. XXXV; Giornale d’Italia, 15/12/1908; 20/8/1934 e 5/6/1942
Life and Letters and the London Mercury, 3/8/1948
E. RAIMONDI in Anatomie seicentesche, Pisa, Nistri-Lischi, 1966
N. DOUGLAS - capitolo X in Old Calabria, 1956.
F. GIACOMANTONIO, in Adamo Caduto and Paradise Lost: A Vexed Question, Cosenza, Effesette, 1988.
N. DI MEOLA e di M. CLINTOK. responsabili recentemente di un filone di studi
R. Zagaria (1950) con la sua tesi di laurea “P. Serafino da Salandra ispiratore di Milton”
Watson Kirkconnell, nel “The Celestial Cycle”, pubblicato dall’Università di Toronto nel 1952
A. PILIERI, rivista online “L’arca di Noé. Mediterraneo e altri mari”
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Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive
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0
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Attivita' proposte
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I siti di interesse religioso rappresentano sempre più spesso la destinazione di un turismo colto e di qualità; un turismo interessato a strutture di significato religioso ma anche di importanza storica e/o artistica; attratto dai paesaggi in cui si situano i beni religiosi; coinvolto da eventi e manifestazioni o feste religiose, percepiti come segno d’identità locale.
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E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'?
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Si, da oltre 7 anni
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Descrizione attivita' realizzate o da realizzare
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Nel 2001 viene rappresentato per la prima volta a cura del “Teatro della Fede Gruppo dell’Arca di Grottaglie (TA)” diretta da Alfredo Traversa
Nel 2014 viene portata in scena dall’Associazione FullFrame di Roma, con la regia di Nicola Ragone (regista salandrese vincitore del nastro d’argento nella sezione cortometraggi nel 2015)
Maggio-Giugno 2018: nell'ambito di un progetto dell'Istituto Comprensivo di Salandra viene portato in scena al Magna Grecia Teatro – Festival Scolastico di Nova Siri; repliche a Salandra e San Mauro Forte con la partecipazione degli alunni di Salandra, Calciano e San Mauro Forte.
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Calendario attivita'
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Durante tutto l'anno.
- rappresentazione teatrale itinerante nei luoghi in cui è stata concepita l'opera;
- Istituzione di un premio letterario;
- laboratori di lettura e di teatro;
- organizzazione di tavole rotonde a tema;
- itinerari turistici di carattere culturale-religioso;
- percorsi enogastronomici con i sapori del Convento;
- borse di studio per studenti che continueranno gli studi di approfondimento sulla relazione Adamo caduto - Paradise Lost
- istituzione museo del Francescanesimo;
- percorsi culturali con altre risorse della struttura quali l'Organo in legno del 1647 il più antico della Regione ed il progetto "I Masciari"
- ristampa dell'opera.
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Piano dei costi
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70000
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Piano dei ricavi
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0
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Partecipazione comunita'
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La comunità salandrese e quelle limitrofe stanno imparando a conoscere padre Serafino ed il valore della sua opera, riscoprendone il grande valore letterario, sopratutto grazie alle nuove generazioni impegnate con insegnati, studiosi e associazioni di volontariato alla "riscoperta della propria identità", con l'intento di rivalutare la figura dell'uomo e la bellezza e dell'importanza della sua opera tuttora attuale.
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Stato della progettazione
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Progettazione esecutiva e cantierabile
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