Localizzazione
Luogo culturale
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La rievocazione storica del brigantaggio del 1809, nel periodo del “decennio francese”, denominata “Taccone, Re di Calabria e Basilicata” coinvolge buona parte della popolazione di Laurenzana attraverso una rappresentazione teatrale inedita, ideata e realizzata dalla Pro Loco di Laurenzana .
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Localizzazione geografica
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L'Area di intervento è Laurenzana, comune del Val Camastra, che a cavallo tra Settecento ed Ottocento non si sottrae al fenomeno del banditismo e di ribellione politico-sociale nota col nome di brigantaggio meridionale.
Il fenomeno interessò quasi tutto il Regno di Napoli, infestato da bande brigantesche formate sia da soldati borbonici sbandati, sia da delinquenti comuni, che vennero coinvolti nel fenomeno dell'Insorgenza promosso dai Borboni per la riconquista del trono.
La controffensiva borbonica inglese del 1809 contro il governo di Gioacchino Murat venne accompagnata e sostenuta da un rinnovarsi del fenomeno del brigantaggio.
In Val Camastra erano presenti numerose bande che commettevano ogni sorta di atrocità in nome delle tensioni, delle rivalità e delle mancate riforme sociali attese ed è in questo contesto storico che si inserisce la figura del brigante “Taccone”, mugnaio di Laurenzana al servizio di Domenico Asselta. La sua figura si intreccerà con quella di altri briganti del luogo e dei paesi limitrofi e con le tristi vicende della famiglia del barone Federici di Abriola e dell’Arciprete Don Domenico dell’Orco di Laurenzana.
La storia, purtroppo, ci racconta come, nell’estate del 1809, le bande di Taccone, Scattone, Scozzettino e Izzonigro, seminarono terrore e morte nelle comunità di Anzi, Abriola e Laurenzana.
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Descrizione del bene
Aree tematiche
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- Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
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Valutazione interesse culturale
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Partendo dal concetto che, in generale, si ha una scarsa conoscenza delle risorse e della storia del territorio da parte dei residenti e ciò comporta anche basso senso di appartenenza ad esso, l’esigenza di proporre un progetto nuovo, che si muova e si realizzi in seno delle attività naturali della Pro Loco, ci risulta più che mai necessario.
L’evento, quindi, diviene materia viva di riflessione, storia ed arte e si propone di recuperare un pezzo di memoria locale ( di un fenomeno a rischio di letture storiche sommarie) che si ritiene giusto venga riconosciuto quale patrimonio immateriale.
L’obiettivo fondamentale è, oltremodo, il potenziamento dell’azione di sensibilizzazione all’impegno culturale sui territori sia da parte degli enti sia da parte dei residenti e delle nuove generazioni affinchè, quest’ultimi, attraverso la partecipazione attiva e fattiva, possano credere nel valore dell’associazionismo, linfa vitale e gratuita a servizio della comunità, per valorizzarne appieno la cultura, volano per lo sviluppo locale.
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Contesto
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Con l’evento, che si svolge dal 2016 con grande interesse di pubblico, la Pro Loco di Laurenzana pone l'accento sul fenomeno del brigantaggio e in particolare sulla figura del brigante Taccone e degli anni a cavallo tra 700 ed 800, di cui poco si sa, in quanto a seguito dei fatti del 1809 accaduti a Laurenzana, l’archivio parrocchiale, custode della storia locale, venne dato alle fiamme dagli stessi briganti, per cui si rese necessario, negli anni a venire, un censimento della popolazione.
Trattasi di un passato non molto lontano, un momento storico diverso da quello più conosciuto e denominato “ brigantaggio post unitario” ma i fatti accaduti meritano di essere recuperati e raccontati.
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Descrizione modalita' di gestione
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L’evento ideato e gestito dalla Pro Loco “Universitas Laurentianae” scaturisce da un’attenta lettura di testi e documenti sul brigantaggio, cui è seguita un’accurata scrittura di una sceneggiatura inedita che potesse coniugare, armoniosamente la storia documentata con quella superstite derivante da narrazioni orali.
L'organizzazione della varie edizioni, in programma a partire dal 2016, trae, come le precedenti , spunto dagli eventi sopra citati ed avrà come location il castello di Laurenzana, da poco riaperto al pubblico, ed il borgo antico di Laurenzana che, forti di uno scenario suggestivo ed unico nella val Camastra, diverranno un "teatro" a cielo aperto, dove la storia si mescolerà allo spettacolo. Le ambientazioni scenografiche saranno allestite il più fedelmente possibile al 1800 per evocare luoghi e tempi.
Un percorso museale di civiltà contadina, mostre fotografiche, di saperi e sapori tipici del territorio, di musica e danza popolare arricchiranno gli angoli più suggestivi, storicamente importanti e degni di essere valorizzati oltre il territorio di Laurenzana
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Caratteristiche significative
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Il fenomeno del brigantaggio nel “decennio francese” coinvolge più comuni della Val Camastra, per cui recuperare la storia locale e riproporla, annualmente, attraverso una rappresentazione teatrale che, seppur rispondente ai fatti accaduti sia dal punto di vista della narrazione, sia dei costumi, sia delle ambientazioni, non manchi di spettacolarità e suggestività, è importante per creare un evento che catturi l’interesse del pubblico locale e dei paesi limitrofi. La sua realizzazione necessita di un iter organizzativo tale da coinvolgere numerosi volontari che lavorando assieme ad un progetto comune , rafforzerebbero il senso del recupero della propria storia e di appartenenza, attraverso relazioni interpersonali positive e volte al bene comune.
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Bibliografia
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- RACIOPPI Giacomo, Storia dei popoli della Lucania e della Basilicata, Francavilla sul Sinni, Antonio CapuanoEditrice, s.a. [Ristampa anastatica dell'edizione: Roma, 541 Ermanno Loescher & C, 1889].
-PEDIO Tommaso, Brigantaggio meridionale (1806-1863), Lecce, Capone Editore, 1987
- NIGRO Raffaele, I fuochi del Basento, Milano, CDE, 1987.
AaVv, Manhès - un generale contro i briganti, Brindisi: Edizioni Trabant, 2013
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Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive
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Le risorse necessarie ed aggiuntive a quelle regionali saranno individuate mediante contribuzione del Comune di Laurenzana, con il quale la pro loco è a stretto contatto e collabora nelle manifestazioni di promozione territoriale, e con contributi privati (Assicurazioni, Banche, attività commerciali, privati).
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Attivita' proposte
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Ricerche storiche e bibliografiche indirizzate alla creazione di vari eventi, da svolgersi in varie annualità, con la rievocazione e ricostruzione storica il più fedele possibile ai fatti accaduti nei primi anni del 1800 che, coinvolgendo buona parte della popolazione, interessino il caratteristico borgo antico con i suoi monumenti più rappresentativi: la Chiesa Matrice e il Castello Feudale. La manifestazione avverrà in progress, di anno in anno ampliata e arricchita in rapporto ai risultati ottenuti e alle ricerche effettuate. Il primo anno vedrà un maggiore impiego di risorse finalizzato alla realizzazione di un progetto esecutivo da realizzarsi sulla base delle ricerche storiche effettuate, all'acquisto di abiti da scena e accessori, nonchè attrezzature audio visive e quanto necessita per l'allestimento delle scene.
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E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'?
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Si, da 1 a 3 anni
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Descrizione attivita' realizzate o da realizzare
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Negli anni 2016 e 2017 l'evento è stato già realizzato in maniera sperimentale e spontanea, ricevendo un notevole plauso e partecipazione di pubblico. Per l’anno in corso, e nei due anni a venire, si vuole realizzare un prodotto “professionale” che nascerà da un progetto esecutivo approfondendo ulteriormente la conoscenza storica degli avvenimenti e valorizzare la naturale scenografia, offerta dalla natura, dagli ambienti e monumenti caratterizzanti il borgo antico, con spettacolare illuminazione artistico – scenografica.
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Calendario attivita'
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1 anno: Ricerche storiche, progetto esecutivo, Acquisto vestiario (70%) ed accessori di scena, attrezzatura audio, video, illuminazione, publicità.
2 anno: Approfondimento studio storico, completamento acquisto vestiario ( 30%) e attrezzature. Realizzazione di brochure e pubblicazioni.
3 anno: Completamento lavoro di studio e ricerca storica, realizzazione di una sceneggiatura e scenografia definitiva, che si potra’ riutilizzare negli anni successivi, pubblicità e pubblicazione, seminario sul brigantaggio lucano dei primi anni del 1800.
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Piano dei costi
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40000
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Piano dei ricavi
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10000
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Partecipazione comunita'
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L'evento, interessando l'intera area del centro storico vede la partecipazione spontanea di larga parte della comunità di Laurenzana; Gli attori e le comparse che attualmente raggiungono il numero di sessanta nelle previsioni future potranno triplicare, con un proporzionale aumento del gia’ numeroso pubblico oggi coinvolto.
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Stato della progettazione
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Progettazione preliminare
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