Localizzazione
Luogo culturale
|
l Teatro dei Calanchi è un progetto che rappresenta un nuovo slancio artistico per il territorio. Un luogo dell'anima ma anche un luogo culturale che coinvolge la comunità e i gruppi locali nella promozione dell'arte e della cultura. Il progetto valorizza i luoghi più selvaggi e silenziosi del
territorio, i Calanchi appunto, per creare spazi teatrali temporanei, di performance e ricerca artistica. La comunità che ha attinenza con questo progetto è costituita principalmente da artisti, performer, registi, musicisti e scrittori che collaborano per creare spettacoli e performance ispirati
alla bellezza e all'energia dei Calanchi. TdC si confgura come un bene culturale intangibile, in quanto non si tratta di un'opera artistica statica, ma di un progetto continuamente in evoluzione, che coinvolge la comunità locale e che si alimenta della storia, della cultura e delle tradizioni del
territorio. Il progetto rappresenta un'occasione unica per valorizzare le bellezze naturalistiche e culturali della Basilicata, promuovendo al contempo la creatività e l'innovazione. Il TdC rappresenta un esempio di buona pratica di valorizzazione e tutela del patrimonio culturale intangibile della regione, facendo leva sulle radici storiche e naturali del territorio per creare nuove
forme di espressione artistica. Il progetto è stato accolto con entusiasmo dalla stampa nazionale e internazionale, che ha dedicato diversi articoli e reportage al TdC, sottolineando la sua importanza come esempio di rinnovamento culturale e di riqualifcazione del territorio. TdC rappresenta un luogo culturale d'avanguardia che si pone l'obiettivo di unire la bellezza della
natura e la creatività umana per creare spettacoli unici ed emozionanti. La comunità di artisti che lo sostiene lo rende un esempio virtuoso di valorizzazione e tutela del patrimonio culturale intangibile della Basilicata
|
Localizzazione geografica
|
Il Teatro dei Calanchi coincide e si fonde con lo scenario naturale dei Calanchi, una delle meraviglie geologiche più importanti della regione. Questo luogo magico e unico nel suo genere, costituito da un susseguirsi di creste, valli e gole scavate dall'erosione del terreno argilloso, ha ispirato l'idea di restituire ai luoghi più selvaggi e silenziosi del territorio uno slancio culturale d'avanguardia.
In questo contesto, il TdC si è trasformato in un punto di riferimento per la comunità locale coinvolgendo gli operatori ma anche le associazioni culturali, le scuole e le istituzioni locali, che collaborano attivamente alla promozione e alla valorizzazione del territorio. Sul territorio dei Calanchi, sono presenti numerosi elementi tangibili connessi al TdC, come i sentieri naturalistici, le pareti di roccia, le cave e le grotte che costituiscono l'ambientazione ideale
per le rappresentazioni teatrali. Inoltre, la zona è ricca di testimonianze archeologiche e storiche, che ne fanno un luogo di grande valore culturale e artistico. Il TdC si confgura come un'esperienza unica, che coinvolge visitatori e artisti provenienti da tutto il mondo. La portata e l'incidenza del progetto si estendono ben oltre i confni regionali, rappresentando un esempio di buona pratica per la salvaguardia e il recupero del patrimonio culturale e mbientale.
Il TdC, infatti, ha ispirato e continua ad ispirare la creazione di progetti simili in altre zone della Basilicata e dell'Italia, dove i luoghi naturali e le tradizioni locali sono valorizzati attraverso l'arte e la cultura. Questo progetto rappresenta, quindi, un esempio virtuoso di come la cultura possa essere uno strumento di sviluppo economico e sociale, in grado di valorizzare le risorse del territorio e di creare opportunità per la comunità locale
|
Descrizione del bene
Aree tematiche
|
- Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti) - Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...) - Artistica - Saperi tecnici e artigianali - Territoriale-ambientale
|
Valutazione interesse culturale
|
Il Teatro dei Calanchi rappresenta un progetto artistico che si inserisce pienamente nella storia e nella tradizione culturale della comunità lucana di Pisticci, in Basilicata. Il territorio circostante i Calanchi rappresenta un elemento paesaggistico unico, che ha infuenzato l'immaginario della
comunità locale e costituisce un patrimonio culturale da tutelare e alorizzare. Il TdC è quindi un mezzo attraverso il quale si può afermare e percepire l'identità culturale della comunità, grazie alla valorizzazione di questo patrimonio naturale e culturale. Il progetto è caratterizzato dall'eccellenza nell'applicazione delle abilità tecniche del teatro e della performance, che si uniscono alla bellezza e alla suggestione del paesaggio circostante. Questo
dà luogo a una produzione artistica di altissimo livello, capace di attrarre un pubblico vasto e eterogeneo, proveniente da diverse parti del mondo. L'unicità del TdC è data non solo dalla scelta del luogo, ma anche dalla capacità di fondere in modo armonico le tecniche del teatro con l'ambiente circostante, creando un'esperienza multisensoriale unica. Il valore di unicità tradizionale del progetto risiede nel fatto che la rappresentazione teatrale si
svolge all'interno del paesaggio naturale dei Calanchi, un luogo caratterizzato da un ambiente unico e spettacolare, che si presta perfettamente alla creazione di un contatto profondo con il paesaggio, la cultura e la storia della comunità locale. Il valore di unicità tradizionale è evidente anche nell'approccio artistico del progetto. Infatti, l'idea alla base del TdC è quella di creare spettacoli site-specifc, ovvero performance che prendono vita all'interno del luogo stesso, valorizzando le particolarità paesaggistiche e naturali del territorio. Questo approccio rappresenta una vera e propria novità nel panorama teatrale italiano, e conferisce al TdC un valore di unicità e innovazione che lo rendono un progetto culturale di grande interesse.
Il TdC rappresenta un importante strumento di salvaguardia e recupero di un luogo paesaggistico che rischia di sparire a causa dell'abbandono e della trasformazione del territorio. Grazie al progetto, i Calanchi diventano un luogo vivo e frequentato, capace di generare nuove opportunità per il
territorio e di attirare l'attenzione su una zona della Basilicata spesso dimenticata o trascurata. In questo senso, il TdC rappresenta un esempio concreto di come la cultura possa diventare un motore di sviluppo sostenibile e di valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale del territorio
|
Contesto
|
La Basilicata è una regione caratterizzata da un paesaggio aspro e selvaggio, ma anche ricco di storia e cultura millenaria. Il territorio era abitato fn dal Paleolitico, come dimostrano i numerosi reperti archeologici rinvenuti nella zona. Durante l'età classica, la regione faceva parte della Magna Grecia. In questo periodo, si svilupparono numerose città-stato, come Metaponto e
Heraclea, che diventarono importanti centri di cultura, arte e flosofa. In questo contesto culturale, il Teatro dei Calanchi assume un ruolo di rilievo, in quanto si ispira proprio alla tradizione teatrale greca antica. La scelta di ambientare le rappresentazioni teatrali in un luogo così aspro e suggestivo come i Calanchi, una zona caratterizzata dalla presenza di frane, erosione del terreno e forme bizzarre di argilla, richiama alla mente le rappresentazioni dei teatri all'aperto dell'antica Grecia, dove gli attori si esibivano sotto il cielo aperto, circondati dalla natura. Il TdC non si limita a una mera riproposizione del teatro greco antico. Il progetto è fortemente radicato nella storia e nella tradizione culturale della comunità locale. I Calanchi, infatti, sono un elemento distintivo del paesaggio lucano, e da sempre rappresentano una fonte di ispirazione per gli abitanti della zona. Il progetto, pertanto, rappresenta uno strumento di afermazione e percezione dell'identità
culturale. Il TdC, ha radici profonde nel contesto storico, culturale e sociale di questa regione. La Basilicata è stata storicamente una terra di transito e di conquista, caratterizzata da una forte emigrazione. Questo ha portato a una perdita di radicamento e identità culturale, ma ha anche generato una forte resistenza creativa che si è espressa nell'arte. Il contesto culturale e artistico è dunque ricco di storia e di tradizione, ma anche di sfde e di contraddizioni. La Basilicata è una regione che ha visto emergere numerose forme d'arte e di spettacolo, ma che ha anche subito l'impatto della modernità e della globalizzazione. In questo senso il TdC si propone come uno strumento di riscoperta e di valorizzazione della cultura locale e anche come un laboratorio di sperimentazione artistica e di dialogo interculturale. Il progetto coinvolge infatti artisti, attori, musicisti e performer provenienti da diverse parti d'Italia e del mondo, che si confrontano con la realtà locale e con il paesaggio dei calanchi per creare spettacoli e performance innovative e di
grande impatto emotivo. Il TdC rappresenta un esempio di come l'arte e lo spettacolo possano diventare strumenti di afermazione e percezione dell'identità culturale, di sperimentazione e di dialogo interculturale, ma anche di rispetto e di valorizzazione del patrimonio naturale e ambientale della Basilicata
|
Descrizione modalita' di gestione
|
Il progetto "Teatro dei Calanchi" si distingue nella conservazione e nella salvaguardia dell'ambiente e del territorio, nonché dell'eredità culturale legata alle forme arcaiche di teatro. Per quanto riguarda l'ambiente ed il territorio, il progetto mira a ridurre al minimo l'impatto sulle zone circostanti, cercando di integrarsi nel paesaggio naturale senza alterarlo. Inoltre, l'utilizzo di materiali e pratiche eco-compatibili, sono principi fondamentali del progetto. La rivitalizzazione attraverso l'arte utilizza il teatro come mezzo per valorizzare la bellezza del territorio, invitando il pubblico a scoprire e apprezzare i luoghi in esperienze immersive nella natura. La divulgazione
scientifca attraverso le escursioni e le attività all'aria aperta, è un aspetto fondante del progetto: sono organizzate escursioni guidate per far conoscere la fora e la fauna della zona, la geologia dei calanchi e la storia del territorio, allo scopo di far apprezzare e comprendere l'importanza della conservazione degli habitat naturali. Per le forme arcaiche di teatro si fa riferimento alle opere omeriche frutto della tradizione orale. Infatti, la mitologia classica viene tramandata attraverso il “mytos” di storie, leggende appartenenti alla cultura popolare, come avveniva sino al secolo scorso per la trasmissione delle tradizioni e dei riti legati alla cultura contadina. Attualmente, la conoscenza e la pratica connesse al TdC sono trasmesse attraverso corsi di formazione e laboratori teatrali, in cui apprendere le tecniche teatrali utilizzate per le rappresentazioni, in rapporto alla massima salvaguardia del territorio. La rivitalizzazione è costante, grazie all'impegno del regista teatrale Daniele Onorati e della sua equipe di artisti ed operatori. Il TdC è stato
riattualizzato nel corso degli anni grazie alla passione e all'impegno di numerose persone che hanno contribuito alla sua creazione e alla sua attuale gestione.
|
Caratteristiche significative
|
Il progetto "Teatro dei Calanchi" è un'opera artistica di grande rilevanza, che unisce cultura, storia, tradizione, arte e ambiente. Si sviluppa in un contesto geografco unico, situato nel versante calanchivo sud-occidentale del colle su cui sorge la città di Pisticci. Il progetto è stato ideato dal regista teatrale Daniele Onorati, con l'obiettivo di valorizzare il territorio e l'arte, attraverso la visione di un teatro all'aperto, in grado di ospitare spettacoli di alto livello.
La dimensione storica del progetto è importante, poiché il teatro sorge in un'area caratterizzata da una ricco patrimonio naturale e caratterizzato da una forte identità territoriale e da una tradizione secolare di trasmissione orale di storie, miti e leggende. Questa eredità culturale si fonde con l'innovazione e la sperimentazione artistica del TdC, che si propone di valorizzare e riscoprire il patrimonio culturale locale attraverso la creazione di spettacoli teatrali inusuali, utilizzando le caratteristiche naturali dei Calanchi come elemento fondamentale. La dimensione demoetnoantropologica del progetto è altrettanto signifcativa, in quanto il TdC promuove la conoscenza e la valorizzazione delle tradizioni e dei miti arcaici legati alle origini ed al
rispetto per la natura. La dimensione artistica del progetto è evidente nella scelta di utilizzare il teatro come strumento di espressione culturale e artistica. La natura scenica del territorio, caratterizzato dai calanchi e dai colori della terra, è stata integrata nella scenografa, creando uno spazio unico per l'espressione artistica. La messa in scena delle rappresentazioni richiede
l'applicazione di abilità tecniche e artistiche di altissimo livello. Gli attori, infatti, devono saper interpretare, muoversi sul palcoscenico naturale dei Calanchi e dialogare con l'ambiente circostante. Il valore del TdC va oltre l'aspetto artistico. Il progetto rappresenta un esempio di recupero e valorizzazione di una tradizione millenaria, che rischiava di essere dimenticata o soppiantata da altre forme di spettacolo. Grazie al TdC, le tradizioni e le pratiche culturali legate ai Calanchi vengono messe in luce e valorizzate, evitando il rischio di sparizione. La dimensione dei saperi tecnici e artigianali legati all'argilla è un altro elemento caratterizzante del progetto. Infatti, il territorio circostante al TdC è ricco di argilla, materiale che è stato utilizzato fn dall'antichità. La lavorazione dell'argilla è stata valorizzata nel progetto, attraverso la creazione di costumi, trucchi teatrali, opere d'arte ed installazioni in collaborazione con maestri artigiani. La dimensione
territoriale-ambientale è altrettanto importante, in quanto il progetto prevede la salvaguardia e la valorizzazione del territorio e dell'ambiente circostante. La costruzione dello spazio scenico viene realizzata con il minimo impatto ambientale possibile, utilizzando materiali esclusivamente naturali.
|
Bibliografia
|
Bianchi M., et al. (2018) “Morphological features of the calanchi in the area of Pisticci (Basilicata, southern Italy)”. Geografa Fisica e Dinamica Quaternaria, 41(1), 33-44.
Lomascolo G. (2019) “Il teatro greco in Magna Grecia: strutture architettoniche e rappresentazioni teatrali”. Archeologia Viva, 193, 56-62.
De Simone L., et al. (2016) “Biodiversity and natural heritage of the calanchi in the territory of Pisticci (Basilicata, southern Italy)”. Biodiversity Journal, 7(4), 559-568.
Rizzo M., et al. (2020) “Archaeological research in the territory of Pisticci: the ancient Greek theatre”. International Journal of Humanities and Social Science Research, 8(1), 15-22.
Guerriero, L. (2018, 29 giugno). Il teatro dei Calanchi, un luogo di speranza a Pisticci. Il Corriere della Sera. https://www.corriere.it/spettacoli/18_giugno_29/teatro-calanchi-luogo-speranza-pisticci-cfc0cfb6-7b3a-11e8-793-85dbb1fe2bba.shtml
Torri, M. (2018, 14 settembre). Il teatro dei Calanchi, un'esperienza unica nel mondo. Il Giornale.
https://www.ilgiornale.it/news/cultura/teatro-dei-calanchi-unesperienza-unica-nel-mondo-
1571863.html
Zuppetta, A. (2018, 1 luglio). Il teatro dei Calanchi, tra natura e poesia. La Repubblica.
https://www.repubblica.it/viaggi/2018/07/01/news/il_teatro_dei_calanchi_tra_natura_e_poesia-200674396/
"Il teatro in mezzo ai calanchi", articolo di Michele De Luca su Il Sole 24 Ore (link:
https://www.ilsole24ore.com/art/il-teatro-mezzo-ai-calanchi-AEd3vGCB)
|
Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive
|
|
Attivita' proposte
|
Il Teatro dei Calanchi ha dimostrato negli anni una grande capacità di innovazione, coniugando la salvaguardia del territorio e dell'eredità culturale con l'arte e la creatività. Il piano delle attività proposte per i prossimi tre anni continua su questa strada, prevedendo una serie di iniziative volte a consolidare e ampliare il successo raggiunto fno ad oggi. In primo luogo, il progetto intende continuare ad investire nella formazione e nella promozione dei giovani artisti, ofrendo loro spazi e strumenti per esprimere il loro talento e la loro creatività. In questo senso, è prevista la realizzazione di laboratori e residenze artistiche, che coinvolgeranno artisti di diverse discipline, dal teatro alla danza, dalla musica alla pittura. Il progetto prevede una serie di iniziative volte a valorizzare il territorio e la sua storia: l'organizzazione di visite guidate. escursioni naturalistiche e trekking, l'organizzazione di eventi musicali, spettacoli teatrali e mostre d'arte. Un'altra attività importante prevista dal piano triennale è quella di consolidare la partnership con le associazioni e gli operatori locali, coinvolgendoli attivamente nella realizzazione delle iniziative e nella gestione delle attività. In questo modo, il progetto diventa un punto di riferimento per la comunità locale, contribuendo alla creazione di un tessuto sociale più coeso e solidale. Infne, il progetto intende continuare a sperimentare nuove forme di espressione artistica e di comunicazione, utilizzando le tecnologie digitali e le nuove forme di interazione sociale. Tra le attività previste, si segnalano la
realizzazione di un'applicazione per smartphone dedicata alla promozione del territorio e delle attività del TdC, la creazione di una piattaforma di crowdfunding per fnanziare nuovi progetti e la sperimentazione di nuove forme di fruizione degli spettacoli e delle attività culturali tendendo alla
massima compatibilità con l'ambiente e la natura. Le attività proposte da TdC per i prossimi tre anni risultano tutte concretizzabili, grazie alla consolidata esperienza e alla capacità di coinvolgere la comunità locale e i partner istituzionali e privati. Il progetto gode di una grande attenzione e apprezzamento da parte del pubblico e dei media. In questo senso, le attività previste rappresentano un'ulteriore opportunità per valorizzare il territorio e la sua cultura, e per creare nuove occasioni di crescita e di sviluppo per la comunità locale.
|
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'?
|
Si, da oltre 7 anni
|
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare
|
2016 Baccanti | regia di Matteo Tarasco
2017 Medee | regia di Matteo Tarasco
Antigone | Daniele Onorati
Culture delle Origini a cura di Archeoart Basilicata
Calanchi Experience” in collaborazione con Legambiente Pisticci
Salvatore Russo Gispy Jazz Trio
Percussione Ketoniche
Donne d’Argilla, a cura di ass. Arte Cultura Tradizione
2018 Sidera, le stelle. Discorso sul mito | di Vittorio Continelli
Sincretico Trio | Vince Abbracciante
Lampedusa Beach | di Nadia kibout
Eneide, lettura integrale | di Matteo Tarasco
Odissea | regia di Daniele Onorati
2019 Odissea | regia di Daniele Onorati
Calanchi XP | a cura di Fabio Quinto e Rossella Casalaspro
Festival degli Insetti | regia di Daniele Onorati
Fiore in Bocca | regia di Daniele Onorati
Delirium | regia di Daniele Onorati
Menecmi | regia di Daniele Onorati
Piano/Contra – Sandro Savino, Giuseppe Venezia
2020 Delirium | regia di Daniele Onorati
Festival degli Insetti | regia di Daniele Onorati
Calanchi XP | a cura di Naturofce
Cianfrusaglie
Yaraka
2021 Desdemona | regia di Daniele Onorati
Delirium | regia di Daniele Onorati
Festival degli insetti | regia di Daniele Onorati
33 Esercizi di Stile | di Daniele Onorati
Tiziano Sgarbi
Zanotti & Kanuteh
The Node | di Sinopia Dance Company
Siamo Argilla | a cura di Daniele Onorati
Calanchi XP | a cura di Naturofce
2022 Metamorfosi | regia di Daniele Onorati
Calanchi XP | a cura di Naturofce
Sebastiano Lillo Trio
Fausto Beccalossi & Joe Pisto
Umberto Vigg
|
Calendario attivita'
|
Il piano triennale proposto dal Teatro dei Calanchi (2023-2025) si presenta come una continuazione del percorso intrapreso negli anni precedenti, con l'obiettivo di consolidare e ampliare il successo raggiunto fno ad oggi. In particolare, il piano prevede una serie di attività che si articolano in quattro aree principali: formazione e promozione dei giovani artisti, valorizzazione
del territorio e della sua storia, partnership con le associazioni e gli operatori locali, sperimentazione di nuove forme di espressione artistica e di comunicazione.
2023
• Realizzazione di laboratori e residenze artistiche per giovani artisti di diverse discipline
• Organizzazione di visite guidate, escursioni naturalistiche e trekking per valorizzare il territorio e la sua storia
• Consolidamento della partnership con le associazioni e gli operatori locali per coinvolgerli nella realizzazione delle iniziative e nella gestione delle attività
2024
• Continuazione dei laboratori e delle residenze artistiche per giovani artisti di diverse discipline
• Organizzazione di eventi musicali, spettacoli teatrali e mostre d'arte per valorizzare il territorio e la sua cultura
• Sperimentazione di nuove forme di fruizione degli spettacoli e delle attività culturali, tendendo alla massima compatibilità con l'ambiente e la natura
2025
• Continuazione dei laboratori e delle residenze artistiche per giovani artisti di diverse discipline
• Lancio dell'applicazione per smartphone dedicata alla promozione del territorio e delle attività del TdC e della piattaforma di crowdfunding per fnanziare nuovi progetti.
Le attività previste dal Teatro dei Calanchi per il triennio 2023-2025 mirano a consolidare e ampliare il successo raggiunto fno ad oggi, coniugando la salvaguardia del territorio con l'arte e la creatività. Le attività previste rappresentano un'ulteriore opportunità per valorizzare il territorio e
la sua cultura, e per creare nuove occasioni di crescita e di sviluppo per la comunità locale.
|
Piano dei costi
|
93000
|
Piano dei ricavi
|
200000
|
Partecipazione comunita'
|
Il Teatro dei Calanchi si distingue per la sua forte connotazione sociale, che si concretizza nella piena partecipazione della comunità locale alla salvaguardia, rivitalizzazione e valorizzazione del territorio. I meccanismi di partecipazione sono molteplici e diversifcati. Il progetto coinvolge la comunità locale nella gestione delle attività e nella defnizione degli obiettivi, attraverso incontri e
workshop che permettono di raccogliere idee e suggerimenti. TdC si avvale della collaborazione di associazioni locali, che contribuiscono alla realizzazione delle iniziative e alla promozione del progetto presso la comunità. Il coinvolgimento della comunità avviene anche attraverso la
partecipazione di singoli individui e gruppi, come attori e tecnici o la collaborazione nella realizzazione di mostre d'arte ed eventi musicali. Il progetto è un punto di incontro per la comunità locale, luogo di scambio e di confronto culturale, in cui essere parte attiva del processo.
|
Stato della progettazione
|
Progettazione esecutiva e cantierabile
|