Stampa - Patrimonio culturale Basilicata

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Patrimonio culturale della Basilicata Regione Basilicata

Guida alla compilazione

Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica	Comune
Denominazione	COMUNE MONTESCAGLIOSO
Codice fiscale/Partita IVA	80001380775
Comune	Montescaglioso
CAP	75024
PEC	aaggdemografici.montescaglioso@cert.ruparbasilicata.it
Legale rappresentante	VINCENZO ZITO

Responsabile del procedimento
Nominativo	NUNZIO ANTONELLO BUONSANTI
Email	rocco.oliva@comune.montescaglioso.mt.it
Telefono
Ruolo	2

Denominazione del bene intangibile
Nome del bene	Fiera di S. Michele

Localizzazione
Luogo culturale	La cornice culturale e storica all'interno della quale l'evento è proposto e si svolge è costituita dalla presenza plurisecolare dell'Abbazia di S. Michele Arcangelo a Montescaglioso alla quale nel 1110 i feudatari normanni di Montescaglioso concessero il diritto di tenere una fiera in occasione delle due festivit? di S. Michele. L'Abbazia era dedicata all'Arcangelo e la famiglia normanna dei Macabeo, imparentata con gli Altavilla poichÃ© Emma, Contessa di Montescaglioso, consorte e vedova di Rodolfo, che aveva sottoscritto la concessione, volle onorare l'Arcangelo al quale i Normanni erano particolarmente devoti, e riconoscere il ruolo sociale, politico ed economico dell'Abbazia. Come sempre nel medioevo le lunghe fiere mercatali erano il luogo deputato allo scambio economico tra citt? e campagna ma soprattutto tra i vari insediamenti urbani del territorio. Montescaglioso, sulla base delle fonti medievali, era anche una "statio" importante del cosiddetto "itinerario del monaco Guidone", un percorso di origine tardoimperiale parallelo alla via Appia che da Acerenza/Venosa, giungeva al porto di Brindisi e quindi luogo di scambi commerciali particolarmente frequentato. I Benedettini di Montescaglioso conservarono il diritto di tenere la fiera fino al 1784, quando si trasferirono a Lecce. Sul finire del secolo XVIII, il Barone di Montescaglioso, il genovese Antonio Cattaneo, tent? vanamente di appropriarsi della giurisdizione. Le controversie che seguirono alla "lite" hanno tramandato molte notizie che permettono di ricostruire le modalit? di svolgimento della fiera. La fiera era organizzata l'8 Maggio; poi sembra fosse organizzata anche in occasione della seconda festivit? micaelica, il 29 Settembre e probabilmente negli ultimi decenni traslata definitivamente a Settembre. La Fiera è stata poi riproposta dal Comune in collaborazione con operatori culturali locali, nel 2009 e nel 2010. Infine il Comune ha organizzato un'altra edizione nel 2016.
Localizzazione geografica	L'evento, a partire dalla riproposizione realizzata nel settembre del 2009, si svolge nei chiostri dell'Abbazia di S. Michele a Montescaglioso e nelle piazze adiacenti il monastero. Spettacoli ed eventi di animazione musicali collegati alla Fiera, si svolgono nei chiostri dell'Abbazia di S. Michele.

Descrizione del bene
Aree tematiche	- Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti) - Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...) - Saperi tecnici e artigianali - Territoriale-ambientale
Valutazione interesse culturale	La riproposizione di una delle più antiche fiere di Basilicata, strettamente legata alla storia dell'insediamento monastico nella regione e della presenza normanna, costituisce una tappa fondamentale nel recupero dell'identità di un comprensorio molto vasto. La manifestazione proposta, nuova nelle sue modalità e tematiche, in realtà è antica nelle radici e nei temi sempre attualizzati all'oggi. Più in generale l'iniziativa è finalizzata a recuperare tematiche legate alla presenza del grande monastero benedettino a Montescaglioso che può costituire uno strumento di valorizzazione per un comprensorio molto ampio che a tale presenza può legare la propria identità. In tal senso Bernalda, Pomarico, Metaponto e l'intera costa jonica, la montagna e la collina materana, hanno per secoli mantenuto strettissimi rapporti con la grande Abbazia di Montescaglioso.
Contesto	La cornice complessiva e storica dell'iniziativa è legata alla capillare presenza benedettina nel territorio che è stata capace di organizzare anche l'assetto economico e produttivo di un comprensorio molto ampio. Pertanto l'iniziativa aggiorna ad oggi i contenuti di una manifestazione in grado di sviluppare un brand molto appetibile, caratterizzato da forte identità storica, ben 669 edizioni senza contare le tre moderne. Il contesto fisico della localizzazione è altrettanto significativo: il vasto complesso abbaziale di S. Michele nelle cui piazze per secoli si è già svolto l'evento. Tali fattori conferiscono alla manifestazione un valore aggiunto utilizzabile per promuovere in vista di Matera 2019 contesti produttivi di nicchia ad valore aggiunto.
Descrizione modalita' di gestione	La gestione ed organizzazione dell'evento è a cura del Comune di Montescaglioso, con il quale collaborano, in base alle proprie competenze, gli operatori culturali e turistici della cittadina oltre che le associazioni ed il volontariato. Sono predisposti i seguenti gruppi di lavoro: promozione e comunicazione; logistica e servizi tecnici; sicurezza (protezione civile); eventi collaterali e spettacoli; segretariato generale; ufficio informazioni turistiche. Ogni gruppo di lavoro è formato da soggetti con specifiche competenze e capacità organizzative.
Caratteristiche significative	A) Si svolge all'interno di un contesto fisico fortemente storicizzato e identitario. B) E' tra le più antiche fiere di Basilicata. C) Per il brand, l'identit? e l'antichit? è potenzialmente concorrenziale con la celebre fiera di S. Giorgio a Gravina della quale in antichit? costituiva il simmetrico lucano. D) Pu? valorizzare tematiche e categorie commerciali particolarmente legate alla identit? dei territori e delle comunit? locali. E) Costituisce un contesto particolarmente efficace per tematiche legate alla sostenibilit?.
Bibliografia	.Serafino Tansi: Historia Cronologica Monasterii S. Angeli Montis Caveosi - Napoli 1746. F. Caputo: Super muros istos: l'abbazia di S. Michele Arcangelo a Montescaglioso - Montescaglioso 2012. La fiera di S. Michele Arcangelo a Montescaglioso: webblog della famiglia Salati (vedasi allegato).

Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive	euro 4.000,00 in un triennio a cura del Comune di Montescaglioso e di vari soggetti privati.
Attivita' proposte	A)Presentazione dell'evento agli operatori culturali e commerciali locali coinvolti. B) Realizzazione del piano di comunicazione. C) Presentazione dell'evento ai media. D) Sviluppo di un logo e di una grafica coordinati. E) Presentazione degli aspetti commerciali, storici e del brand di valorizzazione. F) Due giornate di esposizione: sabato e domenica prossimi al 29 Settembre. G) Eventi musicali e spettacolari collaterali organizzati nelle due serate. H) Programmi di visite legate all'Abbazia proposti ai visitatori della fiera. I) Attivit? legate all'enogastronomia collaterali alle esposizioni.
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'?	Si, da 1 a 3 anni
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare	Attivit? finora realizzate:1) Ricerche storiche e documentarie finalizzate a ricostruire il contesto dell'evento. 2) Valutazione di tutti gli aspetti organizzativi, commerciali e promozionali. 3) Sperimentazione di loghi ed elementi identitari. 4) Edizione del 2009 associata all'evento "La Cavalcata del Borbone" ed al 910? anniversario della consacrazione della chiesa abbaziale con categorie commerciali generaliste legate alle produzioni locali . 5) Edizione del 2010 dedicata al florovivaismo delle officinali e aromatiche. 6) Edizione del 2016, dedicata ai prodotti tipici locali. Attivit? da realizzare: implementazione di nuovi contenuti per le prossime edizioni da arricchire anche con eventi collaterali: musica, animazione di strada, mostre, convegni.
Calendario attivita'	2023: Fine Settembre, quarta edizione moderna e 673? edizione in generale (sabato e domenica). 2024: Fine Settembre quinta edizione moderna e 674? edizione in generale (sabato e domenica). 2025: Settembre sesta edizione moderna e 675? edizione in generale (sabato e domenica).
Piano dei costi	15000
Piano dei ricavi	3000
Partecipazione comunita'	Nella realizzazione dell'evento/progetto la comunità è presente con la partecipazione attiva degli operatori culturali, degli operatori della filiera turistica locale e dell'associazionismo.
Stato della progettazione	Progettazione esecutiva e cantierabile