Attenzione! Il browser in uso è obsoleto e si potrebbero verificare anomalie nella visualizzazione o durante la procedura, si consiglia di installare un browser aggiornato.
Patrimonio culturale della Basilicata Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica Comune
Denominazione COMUNE FILIANO
Codice fiscale/Partita IVA 80004190767
Comune Filiano
CAP 85020
PEC comune.filiano@pec.it
Legale rappresentante Giuseppe NELLA
Responsabile del procedimento
Nominativo Domenico Lacerenza
Email amministrativo@filiano.com
Telefono 0971836010 int. 1
Ruolo 2
Denominazione del bene intangibile
Nome del bene SAGRA DEL PECORINO DOP DI FILIANO E DEI PRODOTTI LATTIERO - CASEARI (43° Edizione)
Localizzazione
Luogo culturale La produzione di questo formaggio ha origine antichissime, addirittura preistoriche. Nel territorio vi sono infatti tracce di popolazioni indigene dedite alla caccia, ma anche all'allevamento di ovini e caprini fin dal Mesolitico (12000 a. C.) Il toponimo "Filiano" poi, seguendo una delle ipotesi a tutt'oggi accreditate, deriverebbe dall'attivit? di "filatura della lana", che è direttamente conseguente all'allevamento degli ovini.
Localizzazione geografica Tra i formaggi più caratteristici di Basilicata, il Pecorino di Filiano si produce in una vasta area compresa tra il massiccio del Monte Vulture e la Montagna Grande di Muro Lucano, che ha per centro la splendida valle di Vitalba nel territorio del Comune di Filiano.
Descrizione del bene
Aree tematiche - Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Saperi tecnici e artigianali
- Territoriale-ambientale
Valutazione interesse culturale Una conferma è data dall'ormai Mostra regionale dei prodotti lattiero-caseari - popolarmente conosciuta come Sagra del Pecorino - che annualmente si svolge a Filiano, agli inizi di settembre, giunta alla sua 42?edizione; manifestazione per la quale il paese è famoso in tutta Italia. Ormai per molti la Sagra del Pecorino è diventata un appuntamento d'obbligo. Infatti, nei due giorni della sua durata affluiscono a Filiano alcune migliaia di persone da ogni dove a riprova di una larga indiscussa partecipazione popolare. Una grande festa, un'occasione d'incontro, di scambio di esperienze per gli operatori e di valutazione del prodotto.
Ci? è possibile perché Filiano continua ad avere molta produzione di latte. Buona parte del latte prodotto in tutta la zona, compresi i paesi del Vulture, Avigliano, San Fele e Bella, viene trasformato nei quattro caseifici di Filiano.
Contesto Dall'Ottobre 2002 il Pecorino di Filiano ha ottenuto un riconoscimento nazionale che lo candida, in sede europea, all?ottenimento del prestigioso marchio D.O.P. (Denominazione d?Origine Protetta). Ci? al fine di istituzionalizzare e tutelare in ambito europeo le caratteristiche organolettiche e biologiche del prodotto; renderlo individualizzabile sul mercato (attraverso un marchio impresso sulla crosta); e garantirne la qualit? e la provenienza.
Descrizione modalita' di gestione La modalit? di conservazione della Sagra è legata principalmente alla continuazione della pastorizia tramandando il mestiere da padre in figlio.
Caratteristiche significative Si tratta della prima Dop interamente lucana, che caratterizza un territorio ricco di storia, biodiversit? e tradizione.
Fino ad oggi solo un'altra Dop interregionale, un altro formaggio - il Caciocavallo Silano - comprendeva tra gli altri il territorio della Basilicata.
Un importante traguardo per il comune di Filiano, capofila dei 30 comuni inseriti nel territorio della Dop, che ha visto concretizzarsi tutti gli sforzi sostenuti in diversi anni con la guida ed il sostegno dei tecnici e divulgatori dell'Alsia attraverso l'animazione territoriale, l'assistenza tecnica, la formazione, l'affiancamento alle aziende per le attivit? di produzione, trasformazione e promozione.
Bibliografia Il prestigioso formaggio lucano, dal sapore dolce e delicato che diventa sempre più pronunciato con il protrarsi della stagionatura ed è ottenuto esclusivamente da latte di pecora dei territori della Basilicata nord-occidentale, è ufficialmente riconosciuto a livello comunitario.
Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive L'amministrazione comunale, annualmente investe risorse del proprio bilancio di circa € 45.000,00 - gestisce direttamente l'evento con la collaborazione del Consorzio del Pecorino DOP di Filiano.
Attivita' proposte Miglioramento delle razze - della qualit? del prodotto finale attraverso reperimento di locale stagionatura ove tutti i produttori possono apportare il loro prodotto. Con detto accorgimento si riuscirebbe a garantire omogeneit? e quantit? sufficiente a soddisfare l'offerta che, ormai, proviene anche dall'estero.
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'? Si, da oltre 7 anni
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare Realizzazione di materiale divulgativo ed informatico; Eventi musicali di intrattenimento della serata.
Calendario attivita' 1. Promozione dell'attivit? silvo - pastorale tra i giovani;
2. Costituzione di cooperative o altre aggregazioni;
3. Conservazione della qualit? e quantit? del formaggio prodotto;
4. Sviluppo della commercializzazione dello stesso attraverso realizzazione di forme monoporzioni.
5. Manifestazione annuale al fine della promozione dell'evento e rendiconto degli obbiettivi raggiunti.
Piano dei costi Per l'attuazione dell'iniziativa progettuale l'amministrazione comunale impegner? i propri fondi per oltre € 135.000,00 e confider? in trasferimenti Regionali di almeno € 60.000,00 ed apporto di operatori economici locali per circa € 25.000,00.
Piano dei ricavi Oltre € 100.000,00
Partecipazione comunita' Il Pecorino fa riscoprire ogni anno ai numerosi turisti e cittadini il sapore di un gusto antico sempre più conosciuto, e apprezzato da tutti.
Stato della progettazione Progettazione esecutiva e cantierabile