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Patrimonio culturale della Basilicata
Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Accedi
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica
Comune
Denominazione
COMUNE CARBONE
Codice fiscale/Partita IVA
82000590768
Comune
Carbone
CAP
85030
PEC
protocollo@pec.comune.carbone.pz.it
Legale rappresentante
Mario Chiorazzo
Responsabile del procedimento
Nominativo
Mariano Mastropietro
Email
mariochio@libero.it
Telefono
0973578270
Ruolo
2
Denominazione del bene tangibile
Nome del bene
Convento francescano della Santissima Annunziata dell'ordine dei Minori Osservanti.
Localizzazione
Localita'
Carbone
Indirizzo
Via Roma Via Roma snc
Coordinate geografiche
Riferimenti catastali
Comune
Carbone
Foglio
13
Particella/e
A
Descrizione del bene
Natura prevalente
Edificio di culto
Periodo di realizzazione
Anno 1548
Valutazione espressa dal MiBACT
Nessuna
Contesto
L'edificio religioso è ubicato all'interno dell'area più antica del piccolo borgo (precisamente a sud-ovest di quest'ultima) e costituisce uno degli elementi caratterizzanti e maggiormente rilevanti dell'intero abitato. Il Convento francescano della Santissima Annunziata dell'ordine dei Minori Osservanti, eretto nell'anno 1548, rappresenta "il fiore all'occhiello" in quella che si propone (agli occhi del visitatore) come un'ideale cartolina, ricordante un passato rimasto inalterato ed immutabile nel tempo. Il Chiostro, infatti, è inserito in un contesto estremamente suggestivo, contraddistinto da case di propriet? privata, che sono state tutte recuperate nel rispetto di criteri omogenei e rievocanti il passato. Osservando il Convento dalla parte più alta del paese il turista resta colpito da molteplici elementi: il leggero scorcio del torrente Serrapotamo in lontananza, la fitta e variegata vegetazione che si "nasconde" alle spalle della struttura, gli striduli ma ritmati cinguettii degli uccelli; elementi, questi, che fanno da contorno ad un ritmo di vita e ad un ambiente ricco di fascino.
Sintesi morfologica e tipologica
La Chiesa si presenta ad una navata con una cappella laterale dedicata a San Francesco in cui si conserva una mirabile statua lignea di San Franesco. La struttura conventuale con la soppressione ottocentesca dei beni della chiesa fu venduta a privati. Quello che resta di pubblico è solamente la struttura della chiesa.
Storia
Per la ricostruzione delle vicissitudini che hanno contraddistinto l'edificazione del Convento francescano, decisiva è una lunghissima nota apportata dallo Spena durante la traduzione dell'opera del Santoro (primo volume che descrive la storia del borgo). Tale nota, infatti, ci consente di essere al corrente delle motivazioni e delle modalit? con cui fu eretto tale tempio cittadino. Il Chiostro fu costruito nell'anno 1548 per volere dell'amministrazione comunale (all'epoca detta Universit?) e della comunit? dei carbonesi. Nacque come una sorta di "bonifica", cioè come dimostrazione di obbedienza della popolazione verso l'ordine francescano e come segno di discontinuit? e di distacco rispetto a quella che era stata l'esperienza eretica degli Spirituali, (volgarmente chiamati dal popolo "Fraticelli"). Gli Spirituali, capeggiati dal frate Angelo Clareno, in seguito alla scomunica inflitta loro dal Papa Giovanni XXII, iniziarono a vagare nelle regioni del centro-Italia, giungendo anche a Carbone. In un luogo agreste, immerso nel verde, costruirono un piccolo eremo (ora, ristrutturato e visitabile). Il Comune continu? ad elargire il suo sostentamento al Convento fino all'anno 1816. Nel 1850 crollavano due corridoi, la struttura venne puntellata grazie ad un contributo comunale pari a 50 ducati. Nel dicembre del 1857 un nuovo crollo metteva a dura prova la sopravvivenza del cenobio nuovamente riedificato in seguito ai contributi distribuiti dal Real Governo.
Destinazione d'uso
Luogo di culto
Periodo di fruizione
La chiesa è fruibile su appuntamento tutti i giorni.
Modalita' di gestione
Indiretta
Servizi attivi
- Organizzazione di mostre e manifestazioni culturali
- Iniziative promozionali
Servizi attivabili
- Editoria e vendita di cataloghi
- Sussidi e materiale informativo
- Gestione di raccolte discografiche, di diapoteche e biblioteche museali
- Organizzazione di mostre e manifestazioni culturali
- Iniziative promozionali
Completamento ai fini della valorizzazione e fruizione
Data e storia recente dei restauri e degli interventi di conservazione
La struttura, sistemata in seguito al sisma del 1980, non ha subito ulteriori interventi di restauro.
Risorse necessarie per opere murarie
20000
Risorse necessarie per attrezzature e allestimenti
60000
Risorse necessarie per altro
0
Eventuale descrizione risorse necessarie per altro
Intese istituzionali
Disponibilita' a forme di gestione diretta
Disponibilit? a gestione diretta
Disponibilita' a forme di gestione indiretta
L'edificio, a seguito della stipula di una convenzione tra l'amministrazione comunale e la Diocesi di Tursi-Lagonegro, è nella totale disponibilit? del Comune al fine di renderlo fruibile differenziandone le modalit? d'uso e le finalit
Risorse aggiuntive
Sostenibilita' gestionale
La gestione della struttura e del relativo museo che conserver? le reliquie e gli oggetti sacri appertunuti al Monastero di S.Elia sar? affidato a associazioni parrocchiali presenti sul territorio e pro loco.
Sostenibilita' finanziaria
I costi di esercizio saranno sostenuti dall'ente gestore con risorse proprie o da eventuali ricavi
Vincoli su territorio
La chiesa risulta vincolata dalla Sovrintendenza alle belle arti
Conformita' urbanistica
Il progetto conforme agli attuali strumenti urbanistici
Conformita' ambientale
Conforme
Eventuali risorse aggiuntive
Stato della progettazione
Progettazione preliminare