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Patrimonio culturale della Basilicata Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica Comune
Denominazione COMUNE SALANDRA
Codice fiscale/Partita IVA 80001400771
Comune Salandra
CAP 75017
PEC comune.salandra@cert.ruparbasilicata.it
Legale rappresentante Giuseppe Soranno
Responsabile del procedimento
Nominativo Giuseppe Pace
Email giuseppe.pace@comune.salandra.mt.it
Telefono
Ruolo Responsabile dell'Area Amministrativa
Denominazione del bene intangibile
Nome del bene "Il dialetto Salandrese: le radici, la memoria"
Localizzazione
Luogo culturale Sede Municipale, Centro storico, Biblioteca Comunale - Pro Loco Salandra, Forum delle Associazioni, Istituto Comprensivo "Ten. R. Davia"
Localizzazione geografica Risalendo dalla Basentana lungo tornanti tortuosi, attraversati alcuni
chilometri di strada tra il bosco, si presenta la vista di Salandra, un
piccolo paese situato su una collina di 598 mt. sul l.m., conta circa 3 mila
abitanti. Ubicata in zona centrale della Regione in quanto dista 51 km da
Matera, 65 km da Potenza e 60 km dalla costa Jonica (Metaponto).
L'abitato si affaccia sulla Valle della Salandrella, una valle caratterizzata
da strapiombi e da caratteristici calanchi argillosi.
Descrizione del bene
Aree tematiche - Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Linguistica (dialetti, ...)
- Artistica
- Territoriale-ambientale
Valutazione interesse culturale "Il contadino che parla il suo dialetto è padrone di tutta la sua realtà." (P.P. Pasolini): la salvaguardia del dialetto è importantissima perchè riflette la storia di una intera comunità, le sue radici, i suoi ricordi, attraverso una vasta gamma di suoni e accenti. In un"era social e iper tecnologica, riemerge, attraverso il dialetto, il bisogno di una ricerca identitaria, la volontà di riannodare i fili di una rete con il passato, fatto di costumi e memorie che altrimenti morirebbero. E' necessario mantenere in vita la lingua dialettale in modo che in essa rimanga custodita la preziosa concentrazione di millenni di sapienza popolare racchiusa nelle usanze e riti che fondono tradizioni culturali e religiose, nelle leggende, nelle preghiere e nelle superstizioni nei proverbi e negli antichi detti. E' oltremodo importante essere a conoscenza del proprio dialetto per mantenere costumi, abitudini e tradizioni che ci sono care e ci rappresentano. Un'eredità complessa e profonda verso un passato lontanissimo da preservare e tramandare.

Contesto Luoghi (abitazioni, spazi), ambiente naturale, paesaggio che riconducono al mondo pastorale ed agricolo in cui il popolo artefice della conservazione della lingua parlata, nasceva, viveva, invecchiava e moriva, che ha assorbito i cambiamenti attraverso infinite stratificazioni storiche e linguistiche rendendoli parte delle tradizioni che sono state integrate e modificate ma non cancellate, trasmesse attraverso infinite generazioni che in esse hanno lasciato una parte di se quindi
appartengono al popolo del passato al popolo di oggi come eredit? inalienabile. La collettività e in particolare gli anziani detentori degli antichi saperi sono definibili come il "BENE CULTURALE VIVENTE"
Descrizione modalita' di gestione Attività di ricerca, studio e scrittura testi finalizzata a tramandare la tradizione linguistica del dialetto salandrese nella sua più ampia accezione.
L'uso del dialetto trasmesso oralmente si è diffuso in tutte le generazioni e in tutti i ceti seguendo i progressi storico - tecnologici e socio - ambientali e cambiando, sovrapponendo alle antiche stratificazioni le nuove. Nella consapevolezza che la lingua locale costituisce una ricchezza storica e culturale viene rivitalizzata attraverso la realizzazione di attività culturali, quali convegni, mostre, spettacoli musicali e teatrali in dialetto, raccolte di poesie di fiabe, etc
Caratteristiche significative La salvaguardia del dialetto è ormai diventata l'esigenza prioritaria di piccole comunità come Salandra, che stanno subendo un lento ed inesorabile spopolamento. La memoria storica, gli anziani detentori della lingua, vanno ascoltati e registrati affinchè questo nostro bene non vada disperso.
Bibliografia Studi, ricerche e pubblicazioni
Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive 0

Attivita' proposte Sono stati proposti e realizzati dei concorsi di poesia dialettale; è stato redatto un primo dizionario Salandrese-Italiano ed una raccolta di detti, proverbi e modi di dire in dialetto.
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'? Si, da 1 a 3 anni
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare Continuare l'aggiornamento del dizionario e del modi di dire.
Riproporre concorsi a tema.
Ricostituire il gruppo folk ed avviare attività teatrali in vernacolo.
Calendario attivita' Concorsi di poesia.
Rappresentazioni teatrali in vernacolo
Attività di registrazione per realizzare un audio-dizionario
Museo del dialetto: modi dire, di fare, usi e costumi.
Raccolta di poesie in vernacolo salandrese.
Piano dei costi 15000
Piano dei ricavi 0
Partecipazione comunita' La comunità è da sempre attenta e gelosa delle proprie radici, c'è la consapevolezza che gran parte del nostro passato potrebbe disperdersi con gli anni, da qui una voglia di preservare l'albero del dialetto per le generazioni future.
Stato della progettazione Progettazione esecutiva e cantierabile