Localizzazione
Luogo culturale
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Il comune di Abriola con il suo centro Storico e l'area di pertinenza del Castello localizzato sul Belvedere di Pizza Tocco. Il progetto ha la compartecipazione attiva della Proloco di Abriola dalla sua ideazione alla sua realizzazione.
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Localizzazione geografica
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La cornice del territorio del Comune di Abriola, i suoi Rioni, l'intero Borgo, diventano lo scenario naturale e urbano in cui si svolger? la rievocazione storica. L'evento vuole essere una occasione di dibattito , per la parte di valorizzazione storica della ricostruzione dei fatti, ed una spettacolarizzazione con un evento che prende la sua origine nella rievocazione storica riassunta con il titolo "L'ASSALTO AL CASTELLO".
Contadini nullatenenti ridotti alla fame, ex soldati borbonici, giovani renitenti alla leva: furono loro i principali protagonisti di una rivolta sociale, espressione esasperata del malessere delle classi contadine, che infiammi il Meridione antecedente dell'Unità d'Italia. Il fenomeno, che caratterizzo in maniera drammatica quel periodo travagliato della storia del Meridione, prese il nome di Brigantaggio. Il dibattito è ancora oggi intenso e quanto mai aperto. E spesso riemerge a coinvolgere uomini e opinioni. La rievocazione storica dell'Assalto al Castello e dell'eccidio della Famiglia del Barone Federici, viene riproposta in una chiave realistica e partecipativa all'intera popolazione Abriolana facendo ritornare l'intero paese in quel preciso momento storico e inserendo nuove fasi rappresentative dell'eccidio.
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Descrizione del bene
Aree tematiche
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- Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti) - Saperi tecnici e artigianali - Santità e vissuto religioso - Territoriale-ambientale
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Valutazione interesse culturale
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Contadini nullatenenti ridotti alla fame, ex soldati borbonici, giovani renitenti alla leva: furono loro i principali protagonisti di una rivolta sociale, espressione esasperata del malessere delle classi contadine, che infiammi il Meridione antecedente dell'Unità d'Italia.
Ma chi furono veramente i briganti? Rivoluzionari impegnati a difendere ideali di libertà, o semplici malfattori? Legittimisti oppositori che non vollero piegarsi alle regole di un nuovo stato venuto con le armi e da lontano, o più semplicemente malfattori, banditi, come spesso riportato dalla storiografia ufficiale che tuttavia non ha mai indagato a fondo il fenomeno, partendo magari anche dai motivi che lo animarono e passando, soprattutto, attraverso la spietatezza con la quale fu debellato? Il dibattito è ancora oggi intenso e quanto mai aperto. E spesso riemerge a coinvolgere uomini e opinioni.
Briganti, eroi o malfattori?
La rievocazione storica dell'Assalto al Castello e dell'eccidio della Famiglia del Barone Federici , ripropone in una chiave più realistica e partecipativa dell'intera popolazione Abriolana facendo ritornare l'intero paese in quel preciso momento storico e inserendo nuove fasi rappresentative dell'eccidio.
Questi i cenni storici sul fatto realmente accaduto tra il 19 e il 23 Luglio del 1809.
Il Comune di Abriola era sottomesso al Barone Federici , da una torretta di guardia vennero avvistati un gran numero di briganti provenienti da Laurenzana e diretti a Potenza, posta a sud del paese, il Barone impaurito fece rinchiudere tutta la nobilt? e clero dell'epoca all'interno del Castello, e fece attaccare i briganti, che di tutta risposta si diressero verso Abriola, essendo il Barone difeso da soli 30 Legionari della guardia civica, il castello fu posto sotto assedio.
Fù allora che il Barone scrisse all'intendente di Potenza per chiedere aiuto e l'invio di rinforzi per risolvere la situazione. Le notizie dalla citt? non erano delle migliori in quanto le truppe erano gi? tutte impegnate in altri scontri con i briganti, e i mercenari non erano disponibili a combattere contro i briganti stessi per paura di ritorsioni.
Il Barone nel vedere l'avvicinamento di uomini pensò che erano i soldati dell'intendente di Potenza che accorrevano in sua aiuto, ma così non era in quanto gli uomini che si stavano avvicinando erano tutti Briganti circa 500, provenienti da Laurenzana con a capo il brigante Taccone, da Tricarico con a capo Izzo Nigro, da Marsicovetere con a capo Nicola Lapetina e dalla Puglia con a capo Arcangelo Curto, per andare in aiuto ai briganti abriolani con a capo Rocco Bonomo detto Scozzettino.
Nel vedere quella situazione il Tiranno alzo la bandiera bianca e la baronessa con le sue cortigiane andò a trattare la grazia.
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Contesto
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Il Comune di Abriola, paese di poco più di 1500 abitanti, nella Provincia di Potenza in Basilicata ha una vocazione turistica collegata al suo territorio, alla bellezza della montagna su cui si insedia. Da anni sta promuovendo in onore del Santo Patrono, S.Valentino, una idea di valorizzare il Borgo durante tutto l'anno recuperando per intero la sua tradizione storica, manifestazione ispirata ai valori ed alla cultura dell'amore per la propria terra.
L�??evento vuole essere una occasione di dibattito all'interno di un seminario di approfondimento tematico, per la parte di valorizzazione storica della ricostruzione dei fatti, ed una spettacolarizzazione con un evento che prende la sua origine nella rievocazione storica riassunta con il titolo "L'ASSALTO AL CASTELLO".
Si pensa far rivivere l'evento storico sopra enunciato in una giornata nella prima decade di Agosto, nei luoghi reali dell'accaduto quali il castello, la piazza, la torretta di contrada Ponte Giardino.
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Descrizione modalita' di gestione
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Realizzazione di un percorso-evento dedicato alla rievocazione storica del 1809, tesa a caratterizzare la forte identità culturale dello stesso Borgo con tutto il territorio, la comunità e la Val Camastra ed Alto Basento. La collaborazione con la Proloco e con le Proloco dei comuni del territorio vasto indicato, consentono una concreta capacità di conservazione delle e trasmissione alle future generazioni ed ai turisti dei valori connessi alla rievocazione storica ed alle tradizioni rappresentate.
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Caratteristiche significative
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L'amore per la vita, il territorio, il patrimonio della tradizione, il suo integrale recupero, conservazione e trasmissione alle future generazioni, rendono questa esperienza una delle più significative, ideale per il fermento culturale del borgo.
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Bibliografia
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Ogni approfondimento sarà possibile farlo sui siti istituzionali : http://www.comune.abriola.pz.it e sui social alla pagina Facebook del comune di Abriola, Assalto al Castello, Proloco Abriola e San Valentino- Abriola
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Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive
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L'amministrazione Comunale ha in previsione di co-finanziare l'iniziativa con Euro 3.000,00 (tremila/00)
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Attivita' proposte
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Implementazione del Progetto è di anno in anno una delle peculiarità dell'Amministrazione Comunale, che grazie alla fattiva collaborazione con la Proloco è riuscita a realizzare una rievocazione storica che si caratterizza anche per l'utilizzo di materiale riciclato, l'impegno di tanti volontari, come le sarte della comunità, che hanno realizzato i vestiti delle nobildonne. Sicuramente le innovazioni apportate e progettate per le edizioni del prossimo triennio 2017/2019 la renderanno sempre più realistica e suggestiva.
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E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'?
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Si, da 1 a 3 anni
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Descrizione attivita' realizzate o da realizzare
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Le attività proposte sono finalizzate a far crescere il protagonismo della comunità locale, dedita con passione alla promozione del territorio, del suo patrimonio culturale e delle opportunità che le risorse locali.
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Calendario attivita'
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2023: AGOSTO
2024: AGOSTO
2025: AGOSTO
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Piano dei costi
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60000
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Piano dei ricavi
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0
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Partecipazione comunita'
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Gli eventi sono tutti progettati per coinvolgere fattivamente su base locale Associazioni, Proloco, attività imprenditoriali, artigianali, cittadini anche emigrati all'estero.
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Stato della progettazione
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Progettazione esecutiva e cantierabile
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