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Patrimonio culturale della Basilicata Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica Comune
Denominazione COMUNE AVIGLIANO
Codice fiscale/Partita IVA 80001750761
Comune Avigliano
CAP 85021
PEC comune.avigliano@cert.ruparbasilicata.it
Legale rappresentante Giuseppe Mecca
Responsabile del procedimento
Nominativo PINA IANNIELLI
Email pinaiannielli@virgilio.it
Telefono
Ruolo Responsabile P.O.
Denominazione del bene intangibile
Nome del bene QUADRI PLASTICI AVIGLIANO:l'arte di far vivere capolavori della pittura d'autore
Localizzazione
Luogo culturale Il luogo culturale è la Citta' di Avigliano. La manifestazione è promossa dalla Proloco di Avigliano che da oltre 20 venti anni ha ripreso la storica manifestazione risalente agli inizi del Novecento, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale. In questo evento sono inoltre coinvolte diverse associazioni del territorio le quali usufruiscono delle abilita' e dell'esperienza delle maestranze artistico-artigianali, quali maestri falegnami, truccatori, parrucchieri, tecnici delle luci, sarti, etc.
Localizzazione geografica La manifestazione è localizzata nella Citta' di Avigliano che ha da sempre basato la propria economia sull'artigianato locale fino a diventare nel Novecento il centro dell'artigianato artistico regionale. Nei Quadri Plastici artigianato e tradizione si sono legati nel tempo in un connubio perfetto. La riproposizione plastica di opere dell'arte pittorica, probabilmente importata dai maestri artigiani che sin dal XVIII secolo si recavano a Napoli per seguire corsi di perfezionamento presso laboratori specializzati, è stata mantenuta in vita divenendo parte del patrimonio culturale locale poiché in essa sapienza artistica, maestria artigianale e devozione religiosa sono fortemente intrecciate e rappresentano al contempo gli elementi caratterizzanti l'identita' locale. Anticamente, come descritto dall'illustre magistrato e letterato aviglianese Tommaso Claps nella novella "Fanatica vendetta barbara" contenuta nell'opera "A piè del Carmine. Bozzetti e novelle basilicatesi" (1906), la manifestazione si svolgeva in maniera itinerante su dei carri trainati da cavalli per le vie della Citta'. Successivamente, a partire dagli anni '30 del XX secolo come attesta il manifesto delle celebrazioni della Madonna del Carmine del 1935, l'incremento del numero delle opere rappresentate, spinse gli organizzatori verso l'allestimento di palchi lignei fissi nella piazza principale della citta'. In anni recenti, grazie anche al successo mediatico e televisivo, la manifestazione è riuscita ad ottenere una vasta eco anche a livello interregionale, cosicche' si è reso necessario spostare la rappresentazione nella nuova cornice di Piazza Aviglianesi nel Mondo. A causa della pandemia, i quadri plastici, sono stati ancora protagonisti di una galleria d'arte vivente, - The gallery messa in opera nella magnifica cornice del monastero Santa Maria degli Angeli di Avigliano nel dicembre 2022.
Descrizione del bene
Aree tematiche - Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Artistica
- Saperi tecnici e artigianali
- Santità e vissuto religioso
- Territoriale-ambientale
Valutazione interesse culturale Le prime attestazioni di rappresentazioni viventi di opere pittoriche risalgono agli inizi del XX secolo. Esse avevano come soggetto scene e raffigurazioni di natura religiosa che si svolgevano nella serata della vigilia della festivita' del Santo Patrono della Citta': San Vito. La manifestazione si svolgeva per le vie cittadine con una processione di figuranti detti Turchi. Questi figuranti, vestiti all'araba, portavano la Nave a spalla, circondati da bambini recanti lampioncini veneziani. La nave era seguita da carri trainati da cavalli e muli sui quali venivano allestiti dei "quadri", detti plastici, perche' riproducevano soggetti di arte sacra e storica, interpretati da giovani, che ad ogni sosta dei carri assumevano quella rigidita' statutaria che conferiva la tridimensionalita' all'opera d'arte rappresentata. Successivamente la manifestazione la festivita' della Madonna del Carmine come attesta un manifesto delle celebrazioni risalente agli anni '30 del Novecento nel quale si evince l'intervenuta modalita' stanziale con palchi lignei fissi. Nella versione più moderna, i quadri plastici si sono arricchiti di una maggiore aderenza scenografica al soggetto riprodotto con uno studio puntuale degli aspetti prospettici, dei giochi di luci ed ombre e della riproduzione attenta degli elementi e degli abiti di scena . Viene cos? elevata la qualit? artistica dell'evento che tuttavia rimane fortemente ancorata all'originaria tradizione locale essendo i soggetti rappresentati rigorosamente a tema religioso. Tutto cio' con uno sguardo attento al presente come dimostra l'edizione del 2014 a sostegno di Matera Capitale europea della Cultura per il 2019 con la rappresentazione di tre opere pittoriche presenti nella citt? dei Sassi. Gli interpreti, oggi come in passato, sono scelti rigorosamente tra i cittadini aviglianesi sulla base delle somiglianze ai personaggi rappresentati cosicché ogni famiglia o quasi puo' vantarne la partecipazione. Questo spiega come la percezione dell'identita'culturale risulti fortemente legata anche a questa tradizione che risulta unica nel suo genere. Negli ultimi anni i quadri plastici hanno suscitato interesse anche fuori della Basilicata tanto che gli autori del programma televisivo Italian's Got Talent, hanno fortemente voluto che "i Quadri plastici" partecipassero alla trasmissione. Infatti il 6 dicembre 2015 circa 50 figuranti aviglianesi hanno preso parte, con la rappresentazione di tre quadri del Caravaggio, alla nota trasmissione di SKY. Sull'onda del successo televisivo ottenuto, nel corso del 2016 i Quadri Plastici sono volati a Londra su richiesta della National Gallery e sono entrati nelle case di milioni di italiani grazie alla Rai che ha richiesto la registrazione di due quadri, uno nella trasmissione televisiva I Visionari di Corrado Augias e l'altro nella prima serata di Rai1 Stanotte a San Pietro di Alberto Angela che ha registrato ascolti pari a 6 milioni di telespettatori.
Contesto Il contesto nel quale ha avuto origine questa rappresentazione è quello di una citta' nel pieno del suo sviluppo economico, sociale e culturale. Nel XIX secolo, la citta' di Avigliano era il più popoloso centro dell'intera regione, aveva un tessuto sociale di intellettuali e liberi professionisti molto importante, al quale si affiancava il fiorente ceto artigiano. I rapporti tra Avigliano e la capitale del Regno, Napoli, erano costanti e sviluppati. Infatti, i giovani rampolli delle famiglie borghesi aviglianesi effettuavano i propri studi, in particolare giuridici, a Napoli e con essi vi erano i giovani appartenenti alle classi popolari che frequentavano la capitale per imparare l'arte attraverso corsi di perfezionamento di alcuni mesi presso i maestri napoletani. Dal connubio tra l'artigianato e la cultura religiosa, fortemente radicata nel tessuto sociale, nacquero le prime rappresentazioni plastiche. Il legame con la tradizione artigianale è ancora presente nel contesto attuale . Il progresso tecnologico e l'incremento e diversificazione delle professionalita' è oggi alla base dell'alta qualita' dell'evento.
Descrizione modalita' di gestione Si hanno notizie di rappresentazioni di opere pittoriche a carattere religioso sin dal principio del XX secolo. Esse sono arrivate sino a noi grazie alla raccolta di novelle scritte da Tommaso Claps nel 1906. Modalita' di realizzazione molto simili a quelle attuali, invece, si riscontrano in un manifesto pubblicitario, stampato in occasione delle celebrazioni della festivita' della Madonna del Carmine, del 1935. Qui si fa riferimento alla rappresentazione di ben 8 opere, posizionate su dei palchi lignei nella principale piazza della Citta'. Inoltre queste riproposizioni di opere d'arte pittorica vengono indicate nel manifesto con il nome di Quadri Plastici. Dopo un periodo di parziale abbandono della manifestazione, grazie soprattutto alle testimonianze orali ed ai ricordi degli anziani, la tradizione dei quadri plastici è ripresa attraverso l'impegno di alcune associazioni locali. Da qualche decennio, la manifestazione ha preso carattere autonomo rispetto alle festivita' religiose con un evento annuale (in genere la prima domenica di agosto) che rappresenta la principale modalita' di salvaguardia e trasmissione del bene.
Caratteristiche significative In riferimento all'area tematica storica, il forte legame tra i quadri plastici e il tessuto artigianale locale deve essere inteso come l'esaltazione della maestria e della forte identita' degli aviglianesi. Solo analizzando le vicende e lo sviluppo della storia della Citta' di Avigliano si puo' avere un giusto punto di vista sulla rappresentazione dei quadri plastici. Dal punto di vista artistico, invece, l'alto valore della manifestazione risiede nello studio attento delle opere e nella loro riproposizione più fedele. Questo spiega il forte interesse suscitato in storici dell'arte, musei, troupe televisive ed eventi culturali dalla manifestazione. Cio' non toglie il suo carattere popolare e tradizionale, testimoniato dal grande seguito in passaggi televisivi e dalle migliaia di persone che accorrono all'evento. Nonostante la secolare tradizione, la connotazione religiosa è sempre rimasta intatta. Dalla rappresentazione di opere di scuola locale, principalmente custodite nelle chiese e cappelle, si è arrivati dar vita ad opere dei più illustri e influenti pittori del mondo, tra tutti Michelangelo Merisi, noto come il Caravaggio.
Bibliografia Tommaso Claps, "Fanatica vendetta barbara" in A piè del Carmine. Bozzetti e novelle basilicatesi, Torino, 1906.
Angelo Lucano Larotonda, Feste lucane. Genealogia di una identit?, Edigrafema, 2014. figura 26.
Anna Rivelli, Sineresi, speciale della rivista dedicata ai Quadri Plastici di Avigliano, 2016 (www.sineresiildirittodiessereeretici.it)
catalogo
A.A V.V., Mondo Basilicata n. 28/2016, rivista edita dal Consiglio Regionale di Basilicata
La Stampa articolo del 28 aprile 2016
L'eco di Bergamo articolo del 29 aprile 2016
Lonely Planet travel news articolo del 29 aprile 2016
The Telegrafh articolo del 25 ottobre 2016
The Times articolo del 31 0ttobre 2016
La Repubblica.it articolo dell'11 Novembre 2016
Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive
Attivita' proposte Obiettivo dell'amministrazione comunale con il supporto della Pro Loco di Avigliano è costituire, con il coinvolgimento di falegnami, fabbri, sarte, scenografi, e musicisti locali, dei laboratori permanenti che permettano oltre ad un affinamento delle tecniche di realizzazione delle opere, una fruibilita' del bene per tutto il periodo dell'anno da estendere a tutto il territorio nazionale con un'ambientazione itinerante affinche' il bene possa essere fruito da una platea più ampia. Altro obiettivo è coinvolgere sempre più le giovani generazioni ed in particolare operare attraverso queste iniziative per la prevenzione del disagio sociale con l'avviodi laboratori didattici nelle scuole per la conoscenza e valorizzazione del bene con il duplice obiettivo di conoscere la storia e la tradizione cittadina e favorire lo studio delle discipline artistiche.
Laboratori proposti:
1) Trucco Teatrale (100 ore)
2) Sartoria (100 ore)
3) Scenografia (100 ore)
4) Luci e direzione della fotografia (100 ore)
5) Fotografia (100 ore)
6) Content Marketing e Comunicazione (100 ore)
7) Galleria d'arte vivente periodo invernale
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'? Si, da oltre 7 anni
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare 1) laboratori da avviare presso le botteghe esistenti;
2) laboratori didattici da avviare con le scuole presenti sul territorio;
3) galleria d'arte vivente "The gallery"La manifestazione soprannominata " Quadri plastici - The gallery" con la rappresentazione di tele di ritratti, tra i più famosi nella storia dell'arte
Ogni stanza del Monastero è allestita come una vera e propria galleria d'arte, in cui protagonisti sono le tele
4) evento estivo
5) Realizzazione di un documentario: Il racconto della preparazione, della creazione, il dietro le quinte di un processo artistico e rappresentativo unico. Il documentario ha l'obiettivo di andare a scovare momenti, storie, umanità che si mescolano nella preparazione di un evento che regala emozioni e quotidiani intrecciati in un mondo straordinario. La luce, l'imitazione, la prossemica, gli sfondi scenografici, il visivo che assume una forma differente, la tela che rivive diventando materia in carne ed ossa, superficie viva e tangibile.
Documentario come testimonianza diretta, repertorio, archivio, un contenitore nel quale mettere a confronto immagini delle scorse edizioni,
dove raccogliere testimonianze delle voci più antiche, mettendo in relazione la storia con la modernità.
Un quadro, impressionista, in cui scovare storie, vite che ci accompagneranno in tutto il percorso di preparazione, facendoci entrare nella loro emozioni.
Calendario attivita' Calendario attivita':
anno 2023 : laboratorio permanente; rappresentazione prima domenica di agosto- "The Gallery",galleria d'arte vivente ,periodo invernale ;
anno 2024: laboratorio permanente;rappresentazione prima domenica di agosto - "The Gallery, galleria d'arte vivente ,periodo invernale ;
anno 2025: laboratorio permanente, rappresentazione prima domenica di agosto - "The Gallery",galleria d'arte vivente ,periodo invernale
Piano dei costi 120000
Piano dei ricavi 0
Partecipazione comunita' L'attivita' dei Quadri Plastici è una attivita' a forte partecipazione della comunita'.
I Quadri sono rappresentati da 3 Associazioni culturali. Oltre a cio' si conta la partecipazione di artigiani, maestranze, artisti, associazione dei commercianti ed altre associazioni culturali della comunita'. La stessa organizzazione della manifestazione per le sue stesse peculiarita' è da considerarsi vera e propria attivita' di animazione sociale, prevedendo varie fasi quali il del casting degli attori, la scelta dei tessuti, l'attivazione degli artisti locali per la creazione dei fondali e delle scenografie, la partecipazione di esperti musicali per la scelta delle musiche e di esperti d'arte per la scelta dei quadri da rappresentare.
L'attivazione, infine, dei laboratori, favorira' una partecipazione ancora più attiva dei giovani locali stimolandoli al miglioramento delle proprie competenze.
Stato della progettazione Progettazione esecutiva e cantierabile