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Patrimonio culturale della Basilicata
Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Accedi
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica
Comune
Denominazione
COMUNE MELFI
Codice fiscale/Partita IVA
85000420761
Comune
Melfi
CAP
85025
PEC
protocollo@pec.comunemelfi.it
Legale rappresentante
Livio Valvano
Responsabile del procedimento
Nominativo
assunta gubelli
Email
panico.a@comunemelfi.it
Telefono
0972251303
Ruolo
2
Denominazione del bene tangibile
Nome del bene
EX LAVATOIO DI VIA BAGNO
Localizzazione
Localita'
Melfi
Indirizzo
via Bagno Bagno
Coordinate geografiche
Riferimenti catastali
Comune
Melfi
Foglio
105
Particella/e
1014
Descrizione del bene
Natura prevalente
Fabbricato
Complesso strutturale
No
Periodo di realizzazione
Anno 1600
Valutazione espressa dal MiBACT
Nessuna
Contesto
Il lavatoio si trova nel quartiere denominato del "Bagno", ambito in cui nel passato venivano "bagnate" le calci (procedimento tecnico necessario a spegnere la calce viva per renderla utilizzabile dalle maestranze edilizie). Nell'area vi era abbondanza di acqua corrente. Abbiamo indicato come periodo di realizzazione il 1600 in quanto gia'Â dal secolo precedente nella zona (fuori le mura) vennero insediate maestranze (lavorazione pelli, botti, funi, ecc.) giunte al seguito della famiglia fiorentina degli Acciaioli. Prima nel quartiere trovavano sistemazione cittadini ebrei e recentemente rom.
Sintesi morfologica e tipologica
Negli anni '60 con la distribuzione dell'acqua corrente nella citt� il lavatoio perse la sua funzione e sulle vasche venne realizzato un immobile (semplice muratura di pietrame e tufo con copertura piana) attualmente utilizzato come cabina di trasformazione ENEL e come ricovero di automezzi del Comune e dell'Agenzia del Lavoro.
Storia
Il recupero della fontana riproporrebbe alla memoria dei "nuovi cittadini" la maniera con cui, fino agli anni '60, si procedeva al lavaggio della biancheria. Insieme alla perdita della funzione dell'immobile si perse anche l'attivit� delle lavandaie. Cittadine che lavavano la biancheria propria e dei "signori" e dei "nobili" della citta' .
Destinazione d'uso
Altro
Periodo di fruizione
Mai
Modalita' di gestione
Diretta
Servizi attivi
- Pulizia
Servizi attivabili
- Accoglienza
- Informazione
- Caffetteria
- Ristorazione
- Iniziative promozionali
Non fruibilita'
Il bene e' occultato dalle murature e dalla funzione di ricovero degli automezzi cui attualmente e' destinato.
Completamento ai fini della valorizzazione e fruizione
Data e storia recente dei restauri e degli interventi di conservazione
1960
Risorse necessarie per opere murarie
100000
Risorse necessarie per attrezzature e allestimenti
50000
Risorse necessarie per altro
10000
Eventuale descrizione risorse necessarie per altro
Illuminazione ed allestimento
Intese istituzionali
Disponibilita' a forme di gestione diretta
Si
Disponibilita' a forme di gestione indiretta
Potrebbe essere interessante realizzare un circuito regionale dei lavatoi (recupero del patrimonio culturale). Per rendere viva l'iniziativa sarebbe opportuno che fosse integrata dal coinvolgimento delle attivita' imprenditoriali private interessate ad un utilizzo aperto al pubblico (bar, piccola ristorazione, ecc).
Risorse aggiuntive
No
Sostenibilita' gestionale
Attualmente non esiste alcun piano di gestione.
Sostenibilita' finanziaria
No
Vincoli su territorio
La zona e' soggetta a vincolo paesaggistico, vincolo idrogeologico, vincolo sismico.
Conformita' urbanistica
L'intervento e' conforme allo strumento urbanistico vigente.
Conformita' ambientale
La proposta risulterebbe compatibile con le condizioni di miglioramento delle condizioni paesaggistiche.
Eventuali risorse aggiuntive
No
Stato della progettazione
Nessuna