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Patrimonio culturale della Basilicata Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica Comune
Denominazione COMUNE TRAMUTOLA
Codice fiscale/Partita IVA 80007370762
Comune Tramutola
CAP 85057
PEC comune.tramutola@cert.ruparbasilicata.it
Legale rappresentante LUIGI MAROTTA
Responsabile del procedimento
Nominativo Achille CARAFFA
Email achille.caraffa@comune.tramutola.pz.it
Telefono
Ruolo 2
Denominazione del bene intangibile
Nome del bene Sagra della castagna Munnaredda
Localizzazione
Luogo culturale Tramutola con il suo territorio e la sua gente da sempre è legato alla tradizionale coltivazione della castagna ed in particolare di un biotipo, la munnaredda. La frammentazione delle proprietà non ha consentito un organizzazione strutturale e strutturata. Si è pensato, per questo, alla costituzione di un consorzio con specifici corsi di formazione. La sagra rappresenta oggi il momento identificativo di un paese e della sua gente e per la rilevanza assunta per Il comprensorio della Val D'Agri che la ha metabolizzata come propria.
Localizzazione geografica Tramutola è caratterizzato da una estesa superficie boschiva, con una percentuale elevata di castagneti tra questi soprattutto cedui ( siamo ricchi di boschi poveri). La munnaredda è un particolare ecotipo della castagna che, per l'abbandono delle campagne corre seri rischi di sopravvivenza, come tanti altri biotipi, quali la Previtessa. La sagra trae origine dalla tradizione silvocolturale del nostro territorio. Tale evento, inserito nella suggestiva cornice dei castagneti che circonda il centro abitato è destinato ad amatori, curiosi ed appassionati, consolida il legame tra uomo ed ambiente. La sagra vuole valorizzare le produzioni identitarie del nostro territorio e stimolare la realizzazione di microimprese ed attività lavorative che coniughino presidio del territorio e valorizzazione di un prodotto che ha le proprie radici nel vissuto socio-economico della comunità e certificare tale evento anche quale macro attrattore turistico locale.
Descrizione del bene
Aree tematiche - Storica (momenti, aspetti/problematiche, protagonisti)
- Demoetnoantropologica (Tradizioni, riti, ...)
- Saperi tecnici e artigianali
- Territoriale-ambientale
Valutazione interesse culturale La sagra trae origini proprio dalla necessità di recuperare un prodotto " tipico" intinsecamente legato alla storia della comunità tramutolese, dagli innestatori, ai coltivatori, alle raccoglitrici, (non a caso nascoste la mascotte " Giuditta" è dedicata a loro) che la mattina prima dell'alba partivano per una lunga giornata di lavoro in montagna. In ultima analisi si è cercato con la promozione del prodotto, comè successo in tante aree interne del nostro paese, di stimolare la produzione, per evitare la " sparizione" dell'ecotipo, con il recupero dei mestieri, aggiornandoli alle esigenze dei nuovi tempi. La sagra, organizzata su due giorni, è diventata negli anni un appuntamento irrinunciabile nell'agenda delle manifestazioni tramutolesi e non solo. Un incontro piacevole tra sapori e odori di una terra che vive la sua quotidianità negli usi e costumi della tradizione. La manifestazione nasce con la finalità di legare la promozione di un prodotto unico per le sue qualità organolettiche e di gusto con quella della tutela del nostro territorio. L 'uso delle castagne è relegato alla produzione di farine e di prodotti dolciari tipici del luogo e soprattutto utilizzati nel periodo natalizio (Bocconotti, panzarotti, castagnaccio, etc).
Contesto Tramutola, caratteristico comune dell'Alta Val D'Agri, e particolarmente ricco di storia, cultura, tradizione, facente parte del Parco Nazionale Appennino Lucano-Val D'Agri Lagonegrese. La coltivazione del castagno sembra essere stata implementata dai monaci benedettini di Cava dei Tirreni nel corso dei secoli. Il castagno ha ricoperto le colline a corona del paese.
Successivamente, a seguito di innesti a corteccia di cultivar, quali la munnaredda, che ha caratterizzato la produzione castanicola dell'intera comunità per un lungo periodo, il prodotto, per le sue caratteristiche organolettiche e di sbucciabilità, ha acquisito una fama interregionale.

Descrizione modalita' di gestione Con i pochi coltivatori rimasti e con l'ALSIA si è messo in campo un piano di recupero mixando aspetti empirici con aspetti tecnico-scentifici, prevedendo dei campi sperimentali. In tal senso il prodotto è stato inserito nei PAT, nel paniere dei prodotti tipici della Val D'Agri. Inoltre, al fine di tutelare il nome e le caratteristiche del prodotto unitamente con i produttori, si è deciso di istituire una DE.C.O. con relativo disciplinare.
Caratteristiche significative L'evento ha la finalità di amplificare la visibilità e connotare ulteriormente l'identità del nostro territorio.Nei due giorni destinati alla sagra è possibile partecipare ad escursioni naturalistiche. Questi tour sono l'occasione ideale per scoprire i dintorni del paese potentino, ricco di aree naturali come la suggestiva Gola e sorgente del Caolo, l'acqua park Caranna, con le sorgenti di acqua sulfurea e i resti dei primi pozzi petroliferi AGIP in Basilicata (47 pozzi dei quali 26 produttivi nel periodo 1936-1943), gli affioramenti naturali del petrolio così descritti dal geologo Camillo Crema nel 1902:
« ... e consiste in una piccola sorgente di acqua mista a petrolio. Il petrolio viene emesso in piccola quantità, ma in modo continuo sotto forma di viscide filacciche che vengono trascinate dalla corrente impeciando le sponde del ruscello e sprigionando un acuto odore caratteristico. La sorgente emette anche talvolta delle bollicine gassose »
(Camillo Crema, Il petrolio nel territorio di Tramutola, Bollettino Societa' Geologica Italiana, 1902)
Oltre alle escursioni naturalistiche, nel centro storico sono allestiti stand con degustazioni proposte dai ristoranti con primi, secondi e dolci con alla base il nostro frutto naturale.
Le castagne, inoltre, vengono cotte per, e utilizzate per preparare gustose ricette come la tradizionale, semplice infornata di castagne, Castagn mBurnat, ma non solo: castagnaccio fatto in casa, i bucc nott, dolci tipici che annunciano l'avvicinarsi del Natale, aromatizzati al cacao, cioccolato, grappa e cannella, il tutto avvolto in una fragrante sfoglia tagliata a quadretti e poi fritta (una vera prelibatezza), pistiddi e punti vendita del migliore artigianato della Basilicata. Immancabile e irrinunciabile vino lucano accompagna la degustazione di castagne e di altri prodotti tipici della regione per tutto il centro del paese, dove anche i più piccoli possono trovare attività e intrattenimento a loro dedicaei.
Nel corso degli anni l'evento ha assunto un rilievo interregionale con vari riconoscimenti come quello degli utenti di Weekendagogo che lo hanno votato tra una selezione di dieci appuntamenti.
Bibliografia Articoli di stampa, TGCOM 24 del 22/10/2014, Val D'Agri Web TV
Piano di salvaguardia proposto
Risorse aggiuntive Esigui contributi da parte del bilancio comunale e piccoli contributi finanziari diretti da parte degli operatori del settore silvolcuturale e turistico. In la senso si evidenzia come nel periodo della sagra gli esercizi ricettivi e di ristoro, nel raggio di 50Km, registrano il tutto esaurito. Tanto da far diventare la sagra l'elemento più attrattivo dell'area dopo la festività del Sacro Monte di Viggiano con un giro d'affari stimato di alcune centinaia di migliaia di euro
Attivita' proposte La sagra si svolge su due giorni e si articola nel seguente modo:
- Convegni sul tema del rapporto tra coltivazione dei castagneti e presidio ambientale;
- Stand per degustazioni dei prodotti;
- Musica popolare per le vie del borgo;
- Valorizzazione di strade e tratturi presenti nei boschi e delle emergenze naturalistiche, culturali e storiche di Tramutola
- Tramutola - paese delle energie
E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'? Si, da oltre 7 anni
Descrizione attivita' realizzate o da realizzare La sagra si svolge su due giorni e si articola nel seguente modo:
- Convegni sul tema del rapporto tra coltivazione dei castagneti e presidio ambientale;
- Stand per degustazioni dei prodotti;
- Musica popolare per le vie del borgo;
- Valorizzazione di strade e tratturi presenti nei boschi e delle emergenze naturalistiche, culturali e storiche di Tramutola
- Tramutola - paese delle energie
Calendario attivita' nei mesi di ottobre, ove è presente il frutto
Piano dei costi 90000
Piano dei ricavi 30000
Partecipazione comunita' Il territorio e la comunità tutta per il suo coinvolgimento sono i protagonisti della sagra, Le visite guidate accompagnano i numerosi ospiti alla scoperta di usi, tradizione e tecniche di cottura della munnaredda e di preparazione dei suoi piatti derivati
Stato della progettazione Progettazione esecutiva e cantierabile