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Patrimonio culturale della Basilicata
Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Accedi
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica
Comune
Denominazione
COMUNE MELFI
Codice fiscale/Partita IVA
85000420761
Comune
Melfi
CAP
85025
PEC
protocollo@pec.comunemelfi.it
Legale rappresentante
Livio Valvano
Responsabile del procedimento
Nominativo
assunta gubelli
Email
alessandropanico@tiscali.it
Telefono
0972237003
Ruolo
2
Denominazione del bene tangibile
Nome del bene
Museo delle Scienze - IIS Gasparrini - Melfi
Localizzazione
Localita'
Melfi
Indirizzo
Via Leonardo da Vinci Rione Valleverde snc
Coordinate geografiche
40.9961943N 15.6461717E
Riferimenti catastali
Comune
Melfi
Foglio
62
Particella/e
188
Descrizione del bene
Natura prevalente
Bene appartenente ad un complesso strutturale (se si, indicare la denominazione del complesso nel campo successivo*)
Complesso strutturale
Gli spazi museali sono inseriti all'interno dello storico plesso scolastico "G. Gasparrini", gi? Istituto Agrario di S. Maria di Valleverde istituito con Decreto di Ferdinando II di Borbone.
Periodo di realizzazione
Anno 1853
Valutazione espressa dal MiBACT
Nessuna
Contesto
L'Istituto Gasparrini, fondato in epoca borbonica (1853), dal 1871 consentiva il rilascio dei diplomi di perito agrimensore, perito geometra e, successivamente, fisico-matematica e ragioneria e commercio. E' stato fino al secondo dopoguerra un punto di riferimento per la formazione tecnica di giovani dell'intera Basilicata e delle regioni limitrofe. Dal 1882 fu denominato Regio Istituto Tecnico e intitolato a Guglielmo Gasparrini.
Sintesi morfologica e tipologica
L'edificio in muratura risale al 1853. Dopo il sisma del 1980 sono stati avviati lavori di ristrutturazione, adeguamento e riqualificazione terminati nel 2009. Dal 2002-2003 sono state rese fruibili anche le sale museali.
Storia
La scuola fu inaugurata il 30 maggio 1853. Nel 1865 nacque la scuola di Agronomia e di Agrimensura. Con provvedimenti del 1876 e del 1877 i corsi furono portati a quattro e, fissate con criteri unici le materie d'esame, si otteneva il diploma di perito agrimensore o perito geometra, oltre a quello di fisico-matematica e di ragioneria e commercio. Nel 1881 il Preside Rubino pubblicava una memoria sulle origini e vicende della scuola, per richiamare l'attenzione del Parlamento e del Ministero. Dopo parere favorevole del Consiglio Scolastico Provinciale del 27 settembre 1880 e del 18 ottobre 1881, con R. Decreto del 2 aprile 1882 la scuola di agronomia e di agrimensura era trasformata, con il completamento delle sezioni fisico-matematica e di ragioneria industria e commercio, in R. Istituto Tecnico ed intitolato al nome di G. Gasparrini.
Le sale museali espongono reperti e materiali di studio acquisiti e custoditi dall'Istituto nel corso dei secoli, riferiti in particolare a strumenti di agrimensura, attrezzature di laboratorio e reperti biologici di scienze naturali e una ricca biblioteca.
Destinazione d'uso
Culturale Le collezioni sono esposte e fruibili.
Periodo di fruizione
Tutti i giorni in orario e periodo scolastico nonché, nei giorni feriali, anche al di fuori del periodo scolastico.
Modalita' di gestione
Diretta
Servizi attivi
- Accoglienza
- Informazione
- Guida e assistenza didattica
- Pulizia
- Visita e vigilanza
Servizi attivabili
- Editoria e vendita di cataloghi
- Sussidi e materiale informativo
- Riproduzioni
- Recapito del prestito bibliotecario
- Gestione di raccolte discografiche, di diapoteche e biblioteche museali
- Accoglienza
- Informazione
- Guida e assistenza didattica
- Organizzazione di mostre e manifestazioni culturali
- Iniziative promozionali
- Pulizia
- Vigilanza e biglietteria
- Visita e vigilanza
Completamento ai fini della valorizzazione e fruizione
Data e storia recente dei restauri e degli interventi di conservazione
Il restauro e la entrata in funzione degli spazi museali risale al 2002-2003.
Risorse necessarie per opere murarie
40000
Risorse necessarie per attrezzature e allestimenti
50000
Risorse necessarie per altro
30000
Eventuale descrizione risorse necessarie per altro
Il progetto ipotizzato, del genere "ultimo miglio", prevede soprattutto l'eliminazione delle barriere architettoniche e altri interventi sugli allestimenti tali da migliorare la fruizione, la narrazione e l'accessibilit? ai contenuti e la dimensione degli spazi espositivi.
Intese istituzionali
Disponibilita' a forme di gestione diretta
La gestione diretta attualmente assicurata da personale dell'Istituto potrebbe essere ulteriormente implementata in termini di risorse dedicate, estensione di orari ai giorni festivi e simili, in presenza di opportuni strumenti di incentivazione allo start-up.
Disponibilita' a forme di gestione indiretta
L'immobile si presta ad una gestione che preveda la partecipazione della Regione Basilicata anche mediante procedure per incentivazioni allo start-up.
Risorse aggiuntive
Non previsto.
Sostenibilita' gestionale
No.
Sostenibilita' finanziaria
No.
Vincoli su territorio
Non ulteriori rispetto all'uso gi? presente e consentito.
Conformita' urbanistica
Conforme.
Conformita' ambientale
Conforme.
Eventuali risorse aggiuntive
Non previsto.
Stato della progettazione
Nessuna