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Patrimonio culturale della Basilicata Regione Basilicata
Guida alla compilazione
Riferimenti dell'Ente
Qualificazione giuridica Comune
Denominazione COMUNE TURSI
Codice fiscale/Partita IVA 82000970770
Comune Tursi
CAP 75028
PEC areatecnica@pec.comune.tursi.mt.it
Legale rappresentante Salvatore Cosma
Responsabile del procedimento
Nominativo SALVATORE COSMA
Email pasquale.morisco@libero.it
Telefono 0835531221
Ruolo 2
Denominazione del bene tangibile
Nome del bene Centro Storico Rabatana
Localizzazione
Localita' Tursi
Indirizzo Via Duca degli Abruzzi Rabatana
Coordinate geografiche
Riferimenti catastali
Comune Tursi
Foglio 25
Particella/e 25
Descrizione del bene
Natura prevalente Spazio urbano
Complesso strutturale Complesso strutturale composto da unit?  immobiliari pubbliche e private, da edifici di culto, da antichi depositi ipogei, antiche cisterne e antichi luoghi di culto realizzato in epoche diverse a partire dall'VIII secolo fino al XX secolo.
Periodo di realizzazione Inizio secolo VIII-XX secolo
Valutazione espressa dal MiBACT Il MIBACT e la Regione Basilicata hanno firmato un Accordo di Programma Quadro finalizzato a sostenere la conoscenza, la conservazione, la fruizione, la valorizzazione e la promozione dei beni, delle attivita'  e servizi culturali del territorio lucano. Il raggiungimento di tali obiettivi nel territorio regionale appare possibile in una logica di integrazione che comporta l'inserimento del singolo bene in un sistema piu' ampio di beni complementari. A tal fine sono state quindi individuate delle aree tematiche che riuniscono i singoli interventi in sistemi articolati secondo le seguenti linee strategiche:
A) Incremento della competitivita'  territoriale e ridefinizione dell'offerta nel campo dei beni storico-culturali attraverso gli interventi da sviluppare nelle seguenti aree:
1.Polo materano museale, monumentale e dell'habitat rupestre;
2. Sistema delle aree archeologiche ed interventi di valorizzazione e sicurezza;
3. Completamento del sistema dei castelli;
4. Studi di fattibilita'  ed interventi di recupero paesaggistico;
5. Innovazioni tecnologiche e funzionali per l'incremento dell'attrattivita' .
B) Creazione di un sistema per la fruizione a fini turistici del patrimonio storico ed artistico delle Diocesi di Basilicata attraverso gli interventi previsti nell'area tematica dei sistemi museali e degli archivi diocesani;
C) Rafforzamento dell'identita'  storica collettiva del territorio regionale.
Fra le prime aree tematiche relative a centri storici abbandonati e scarsamente conosciuti l'analisi svolta da parte del Ministero ha individuato, nell'ambito dei punti prima descritti la Rabatana di Tursi, per la quale va prevista la realizzazione di studi di fattibilita' , progetti preliminari, definitivi ed esecutivi di interventi di recupero e di rifunzionalizzazione di quest'area storica.


Contesto Il terreno circostante il territorio di Tursi, collocato fra il F. Sinni e il F. Agri, è di origine argillosa con un notevole impatto paesaggistico da attribuire ai "Calanchi" che con l'erosione del tempo hanno assunto forme di particolare bellezza paesaggistica.
La caratterizzazione morfologica del territorio di Tursi ha avuto un ruolo fondamentale per la determinazione storica di questi luoghi, il cui carattere culturale è direttamente collegato alla civilt? orientale araba e a quella occidentale romana fuse insieme dalla cultura greca e ortodossa.
Questa particolare caratterizzazione morfologica rende questo territorio molto vicino alla Cappadocia. Le cavit? naturali, dovute alle caratteristiche dei materiali rocciosi, hanno permesso il diffondersi delle pratiche ascetiche dei primi eremiti cristiani e poi la costituzione di vere comunit? monastiche intorno alle quali si sono costruiti straordinari luoghi di religiosit?.
E' in questi luoghi che è stata concepita la cultura decorativa rupestre che ha delineato i principali aspetti dell'arte dell'alto medioevo e che ha rappresentato certamente il fondamento di tutta la nostra cultura figurativa dell'immagine. Ancora oggi l'elemento caratterizzante il centro storico di Tursi è la pietra. Con le sue vecchie case, le strade strette e acciottolate, la citta' preserva ancora l'antico assetto. Suddivisa in rioni conserva chiese e palazzi di ogni epoca. Il quartiere della Rabatana è stato il primo nucleo abitativo di Tursi, sviluppatosi intorno al castello costruito fin dal V secolo d.C. all'epoca delle invasioni gotiche, letteralmente circondato per ogni lato da profondi e inaccessibili burroni. La Rabatana era (ed è ancora) collegata al corpo del paese attraverso un'ampia e ripida gradinata (in dialetto "a pitrizze") che, poggiata su un costone di timpa, si estende per oltre 200m di lunghezza conducendo al Piccicarello alla base dei resti del castello. Nella Rabatana si possono ripercorrere le stradine dei ruderi del nucleo primordiale e visitare quel che resta delle antiche abitazioni. Notevole è il numero di palazzi storici presenti ed appartenuti in passato a nobili famiglie latifondiste del posto. Molti di questi palazzi hanno conservato l'originaria struttura architettonica essendo stati abitati fino agli scorsi decenni. Nel cuore del quartiere si erge la chiesa di Santa Maria Maggiore che è la più antica chiesa della citt? e probabilmente la prima cattedrale, realizzata nel X-XI secolo, ma che nel corso dei secoli ha subito diversi interventi. Nella prima met? del XVIII secolo è stata rifatta in stile barocco, conservando soltanto la facciata quattrocentesca. Nella parte più alta della Rabatana, a 346 metri di altezza, si scorgono i resti dell'antico castello di cui sono rimasti intatti i cunicoli sotterranei. Si crede all'esistenza di un cunicolo tra la chiesa di Santa Maria Maggiore e il suddetto Castello, che nei tempi antichi consentiva ai Signori di recarsi indisturbati in Chiesa.
Sintesi morfologica e tipologica II territorio comunale di Tursi si caratterizza per la presenza, in affioramento, di formazioni geologiche comprese tra il Mesozoico e l'attuale periodo. Nel settore occidentale si rinvengono le piu' antiche Argille Varicolori, mentre verso est diventano dominanti le piu' recenti formazioni delle Argille Subappennine e delle Sabbie di Tursi, ascrivibili al Plio-Pleistocene.
Queste differenti caratteriste geolitologiche delle formazioni dominanti conferiscono al paesaggio locale una duplice conformazione orografica, con caratteri alquanto dissimili.
L'analisi dei caratteri climatici e geologici di questa porzione di territorio ha senza dubbio evidenziato come la piovosita' e la litologia costituiscano i principali elementi predisponenti per l'innesco di intensi fenomeni erosivi lineari ed areali, la cui azione diretta e continua nel tempo ha determinato tra l'altro un caratteristico paesaggio calanchivo sviluppato su litotipi sabbiosi ed in parte argillosi.
Il principale corso d'acqua e' il torrente Pescogrosso, che attraversa per intero l'insediamento urbano di Tursi, lambendo i versanti della Rabatana ed immettendosi a SSE nel bacino principale del F. Sinni. Il percorso del Pescogrosso e' tortuoso con un alveo stretto nella parte a monte, almeno fino all'altezza di Tursi, dove si allarga con un'evidente cassa d'espansione naturale, che essendo un'area inondabile, costituisce una zona ad alto rischio idrogeologico sia per gli abitanti che per tutte le infrastrutture e gli insediamenti produttivi.
L'irregolarita'  delle portate conseguenti alla variabilita'  delle precipitazioni, congiunta alla scarsa tenacita'  delle rocce, induce processi meccanici disgregativi multiformi quali erosioni, abrasioni e formazione di cavita'  ipogee.
Fenomeni d'intensa erosione molto diffusi sul territorio sono appunto i calanchi, costituiti da solchi estremamente incisi e ramificati aventi un profilo longitudinale di solito molto ripido e sezione trasversale a "V". Le forme di erosione calanchiva con i diversi gradi di evoluzione costituiscono il particolare morfologico piu' caratteristico dei rilievi collinari dell'area di Tursi e della Rabatana.
I periodi secchi favoriscono la fessurazione per disseccamento dei terreni limoso-argillosi, i quali nei periodi piovosi vengono interessati da una infiltrazione profonda che tende a favorire un'erosione ipogea per filtrazione sotterranea (piping) e contemporaneamente allarga lateralmente le fratture stesse. Le acque piovane oltre ad esercitare un'azione erosiva sulla sommita' delle testate morfologiche delle profonde valli che circondano la Rabatana, producono erosione di sponda ed uno scalzamento al piede dei versanti con conseguenti inneschi di frane e movimenti gravitativi in genere, anche di una certa importanza.
Storia Il centro storico della Rabatana è caratterizzato da una fitta rete di grotte ed a più livelli, scavate nell'arenaria. L'uso delle cavit? naturali della collina dove è ubicato il centro storico della Rabatana ha rappresentato nel tempo un elemento di caratterizzazione di questo sito naturale. Questo territorio è stato popolato dall'et? preistorica, ha avuto una forte utilizzazione antropica negli ultimi 5000 anni ed una importante urbanizzazione rupestre nel periodo dell'alto medioevo soprattutto per l'utilizzo di queste grotte naturali quali luoghi di eremitaggio e religiosi a partire dall'VIII secolo e successivamente di impianti monastici di cui si sono perse le principali tracce originarie e i successivi usi non religiosi, anche per la friabilit? delle superfici.
Le due culture che hanno maggiormente caratterizzato questi territori dal punto di vista artistico, culturale, sociale ed urbanistico sono state quella bizantina e araba in un periodo storico che va dall'VIII al XIII secolo.
L'influenza bizantina che ha caratterizzato le localit? lucane è quella legata allo spostamento delle comunit? monastiche della Cappadocia verso l'Italia meridionale all'epoca delle persecuzioni iconoclaste. L'influenza degli arabi nel territorio lucano ha inizio nello stesso periodo, legata alle alleanze politiche e militari per il controllo del Mediterraneo. La loro presenza ha influenzato la costruzione di citt? e monumenti e ha lasciato profonde radici culturali.
Destinazione d'uso Non utilizzato Non Applicabile
Periodo di fruizione Non Applicabile
Modalita' di gestione Diretta
Servizi attivi - Accoglienza
- Ristorazione
Servizi attivabili - Editoria e vendita di cataloghi
- Sussidi e materiale informativo
- Riproduzioni
- Recapito del prestito bibliotecario
- Gestione di raccolte discografiche, di diapoteche e biblioteche museali
- Gestione dei punti vendita e l'utilizzazione commerciale delle riproduzioni dei beni
- Accoglienza
- Informazione
- Guida e assistenza didattica
- Caffetteria
- Ristorazione
- Guardaroba
- Organizzazione di mostre e manifestazioni culturali
- Iniziative promozionali
- Pulizia
- Vigilanza e biglietteria
- Visita e vigilanza
Non fruibilita' Come precedentemente citato, il bene e' solo parzialmente fruibile e necessita di interventi di recupero e rifunzionalizzazione per la sua totale valorizzazione.
Completamento ai fini della valorizzazione e fruizione
Data e storia recente dei restauri e degli interventi di conservazione - Interventi ed indagini eseguiti sulla Chiesa Santa Maria Maggiore,
- recupero funzionale di un isolato ad alta valenza storico-architettonica adibendolo a struttura ricettiva;
- Catalogazione Multimediale Integrata dei Beni Culturali "Progetto Tursi, La Rabatana";
- studi geologico-geomorfologici, ricerche storico- documentaristiche, rilievi architettonici, analisi morfologica e storico-urbanistica, analisi della sismicit? storica;
- sistemazione della strada di accesso al Rione Rabatana con bonifica dell�??area limitrofa alla sede stradale, e regimazione idraulica;
- realizzazione di progetti di infrastrutture e logistica per le visite al borgo antico Rabatana (parcheggio, area attrezzata, consolidamento scarpata , rete elettrica ed illuminazione);
- realizzazione di bagni pubblici all�??ingresso del borgo antico Rabatana per soddisfare le esigenze dei visitatori;
- elaborazione dello studio di pericolosit? e del rischio del quartiere medievale della Rabatana
Risorse necessarie per opere murarie 49350000
Risorse necessarie per attrezzature e allestimenti 48330000
Risorse necessarie per altro 2000000
Eventuale descrizione risorse necessarie per altro Attualmente la Rabatana di Tursi necessita di una serie di interventi di consolidamento della collina e di recupero del centro storico abitato.
Gli interventi, cosi' come descritti nel progetto denominato "Basiraba" presentato dal Comune di Tursi alla Regione Basilicata in data 15 Luglio 2015 con Protocollo 8182, allegato in sintesi alla presente scheda, sono finalizzati alla stabilizzazione definitiva della collina, al recupero del costruito storico, alla rifunzionalizzazione dell'intero sito culturale e alla sua messa in fruizione attraverso un innovativo sistema di gestione industriale che vedra' coinvolti soggetti diversi soggetti divisi in due filiere produttive:
- una di tipo tecnico per la gestione delle attivita' di protezione e conservazione;
- l'altra di tipo gestionale per l'erogazione dei servizi dell'accoglienza e di visita.
Intese istituzionali
Disponibilita' a forme di gestione diretta L'Amministrazione comunale di Tursi ha attivato sul proprio territorio, per la gestione dei beni culturali, ambientali e paesaggistici, una Fondazione in House denominata "LA RABATANA" , partecipata dal Comune e da un soggetto concessionario, la "RABAT GROUP", che eroghera'  tutti i servizi di tipo tecnico e gestionale ad integrazione di quelli erogati direttamente dall'Amministrazione comunale ai fini di sviluppare un turismo compatibile con la conservazione del nostro patrimonio culturale.
Disponibilita' a forme di gestione indiretta Il programma prevede la possibilita'  di un'estensione ad ulteriori soggetti pubblici e privati per integrare un piano di gestione e valorizzazione rispetto a quello previsto nella forma diretta sopra descritta. Il sistema e' basato sulla costruzione di tre filiere: la Filiera della Conservazione; la Filiera della Valorizzazione e la Filiera del Turismo; tutte insieme in una unica struttura operativa di ricerca, formazione e innovazione per garantire la tutela del patrimonio.
Risorse aggiuntive Il Concessionario che eroghera'  i servizi di gestione previsti nell'ambito della Fondazione "in house" del Comune di Tursi e' un soggetto economico privato composto da imprese pubbliche e private, con specializzaizone nel settore della ricerca, sperimentazione, restauro, conservazione, gestione e accoglienza dei beni culturali. Questo soggetto apporta risorse aggiuntive di tipo tecnico, organizzativo e finanziario
Importo risorse aggiuntive 40000
Sostenibilita' gestionale II soggetto giuridico che gestira'  l'intero programma sara'  la Fondazione "in house" del Comune di Tursi "La Rabatana". Il progetto di gestione prevede :
1. una progettazione integrata con riferimento a piu' beni culturali del territorio interessato e alle loro connessioni col tessuto produttivo, culturale e sociale dello stesso;
2. azioni di valorizzazione, volte ad aumentarne la conoscenza e la fruizione, migliorarne le infrastrutture e i servizi di accessibilita' , attivare o potenziare servizi di accoglienza, ampliare i servizi connessi all'offerta culturale;
3. azioni per la messa a sistema dei beni e azioni specifiche di avvio e gestione del sistema stesso;
4. modalita'  istituzionali e organizzative per la gestione economica del sistema a regime;
5. un piano finanziario che dettagli adeguatamente le voci di costo relative a eventuali ulteriori interventi di conservazione ed azioni di valorizzazione e gestione del sistema.
Sostenibilita' finanziaria ll piano economico e finanziario si sviluppa su un arco temporale medio lungo di 20 anni, corrispondenti al contratto di concessione stipulato dal Comune con il soggetto privato che affianchera'  l'Amministrazione comunale per fornire i necessari servizi di sviluppo dell'intero programma. L'orizzonte temporale di analisi ha tenuto conto di un periodo iniziale di 8 anni per la progettazione e la realizzazione degli interventi e la messa a regime dell'intero sistema operativo e produttivo.
Nell'elaborazione del documento economico-finanziario si e' verificata l'effettiva realizzabilita'  dell'intero progetto sotto il profilo della convenienza economica e della fattibilita'  finanziaria.
Il valore economico delle attivita'  e' stato stimato in una produzione annua di 9.693.000 Euro, comprensiva di tutti i costi gestionali prevedendo un utile di impresa non inferiore al 10%.
Vincoli su territorio Sul territorio interessato esiste il vincolo di ammissione al trasferimento previsto dalla delibera del P.G.R. n? 73 del 1972. A tale riguardo, il Comune di Tursi ha avviato gli interventi necessari e l'avvio della procedura per il declassamento.
Conformita' urbanistica Gli interventi previsti sono conformi a tutti gli strumenti urbanistici e a quanto previsto dal Codice dei beni culturali.
Conformita' ambientale Gli interventi sono conformi alle norme ambientali e rispondono a quanto previsto dal Piano regionale di tutela nei confronti dei rischi idro-geologici.
Eventuali risorse aggiuntive Il Concessionario che eroghera'  i servizi di gestione previsti nell'ambito della Fondazione "in house" del Comune di Tursi e' un soggetto economico privato composto da imprese pubbliche e private, con specializzaizone nel settore della ricerca, sperimentazione, restauro, conservazione, gestione e accoglienza dei beni culturali. Questo soggetto apporta risorse aggiuntive di tipo tecnico, organizzativo e finanziario
Stato della progettazione Progettazione preliminare